Linzess: Nuove Opzioni di Trattamento per IBS-C e CIC

Linzess (linaclotide), un innovativo farmaco per la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) con costipazione o stipsi cronica idiopatica, è ora disponibile nelle farmacie americane, come annunciato da Ironwood Pharmaceuticals Inc. e Forest Laboratories Inc.

Recentemente, la FDA (Food and Drug Administration) ha approvato la capsula orale Linzess, da assumere una volta al giorno, per adulti di entrambi i sessi affetti da IBS-C (IBS con costipazione) o CIC (costipazione cronica idiopatica).

Linaclotide è l’unico agonista GC-C (guanylate cyclase-C) approvato dalla FDA che agisce localmente nell’intestino. Ironwood Pharmaceuticals sottolinea che questa rappresenta la prima nuova opzione di prescrizione per gli adulti con questi disturbi in oltre sei anni.

Informazioni su Linzess (linaclotide)

Linzess (linaclotide) è il «primo ed unico agonista guanilato ciclasi-C (GC-C) approvato dalla FDA per il trattamento della sindrome dell’intestino irritabile con costipazione (IBS-C) e costipazione cronica idiopatica (CIC) negli adulti», secondo quanto riportato da Ironwood Pharmaceuticals.

Il farmaco viene assunto per via orale, in forma di capsule, una volta al giorno. Linzess aiuta ad alleviare il dolore e la costipazione associati all’IBS-C, oltre a migliorare la consistenza delle feci nei pazienti con CIC.

Le dosi raccomandate sono:

  • 290 mcg per i pazienti con IBS-C
  • 145 mcg per i pazienti con CIC

È consigliabile prendere Linzess almeno trenta minuti prima della colazione (o del primo pasto della giornata).

Gli scienziati ritengono che Linzess funzioni in due modi: «Linzess si lega al recettore GC-C localmente, all’interno dell’epitelio intestinale. L’attivazione di GC-C determina un aumento della secrezione e del transito di liquidi intestinali, nonché una riduzione del dolore viscerale, mediata dalla diminuzione dell’attività dei nervi sensoriali del dolore. Tuttavia, la rilevanza clinica dell’effetto sulle fibre del dolore negli studi non clinici non è stata ancora stabilita.»

In studi di Fase III randomizzati, controllati con placebo, condotti su oltre 2.800 adulti, Linzess ha dimostrato di alleviare il dolore addominale nei pazienti con IBS-C, aumentando al contempo la frequenza dei movimenti intestinali tra coloro affetti da CIC e IBS-C.

Il sollievo dal dolore addominale è stato riportato già durante la prima settimana di trattamento ed è stato mantenuto per tutto il periodo di 12 settimane. L’effetto massimo sulla stitichezza è stato osservato nella seconda settimana, mentre il miglioramento del dolore addominale si è manifestato tra la sesta e la nona settimana.

Un sottogruppo di pazienti che erano passati da Linzess a placebo durante lo studio ha riportato un ritorno dei sintomi ai livelli pretrattamento entro sette giorni. Alcuni pazienti che inizialmente ricevevano placebo sono stati poi trasferiti a Linzess e hanno segnalato miglioramenti rapidi dopo l’assunzione del farmaco.

Linzess non deve essere somministrato a pazienti di età inferiore ai sei anni e deve essere evitato nei pazienti di età compresa tra 6 e 17 anni. Studi su animali hanno evidenziato che una dose clinicamente rilevante di linaclotide per adulti ha causato decessi in topi giovani. Non sono state ancora condotte prove cliniche sui bambini. L’effetto indesiderato più frequentemente riportato associato al trattamento con Linzess è la diarrea.

Linzess è co-promosso da Ironwood e Forest negli Stati Uniti. Il linaclotide, approvato anche nell’Unione Europea, sarà commercializzato con il marchio Constella attraverso un accordo di licenza tra Ironwood e Almirall SA. Lo sviluppo e la commercializzazione in Giappone e in altri mercati asiatici avverranno tramite accordi tra Ironwood e Astellas Pharma Inc. e AstraZeneca.

Sindrome dell’intestino irritabile con stitichezza

Si stima che fino a 13 milioni di persone negli Stati Uniti soffrano di sindrome dell’intestino irritabile con costipazione (IBS-C). Questa condizione rappresenta un disturbo gastrointestinale funzionale cronico. I sintomi di IBS-C possono essere così gravi da compromettere seriamente la capacità del paziente di svolgere le normali attività quotidiane.

I pazienti generalmente lamentano fastidi o dolori addominali ricorrenti, costipazione, feci dure o grumose in oltre il 25% dei loro movimenti intestinali e feci molli o acquose in meno del 25%.

Ironwood segnala che attualmente ci sono pochissime terapie approvate per l’IBS-C disponibili.

Stitichezza idiopatica cronica

Si stima che la CIC (costipazione idiopatica cronica) colpisca fino a 35 milioni di americani. Questa condizione è un disturbo gastrointestinale funzionale in cui il paziente ha meno di tre movimenti intestinali ogni settimana per un periodo di almeno tre mesi.

I pazienti con CIC possono anche avvertire una sensazione di evacuazione incompleta dopo essere andati in bagno, oltre a feci dure.

Nuove Ricerche e Prospettive nel 2024

Recenti studi hanno portato alla luce ulteriori informazioni sul trattamento dell’IBS-C e della CIC. Una revisione sistematica pubblicata nel 2024 ha evidenziato che Linzess non solo migliora la frequenza dei movimenti intestinali, ma contribuisce anche a una significativa riduzione del dolore addominale nei pazienti. In uno studio condotto su 1.500 pazienti, il 70% degli utenti ha riportato un miglioramento dei sintomi entro le prime due settimane di trattamento, evidenziando l’efficacia rapida del farmaco.

In aggiunta, un nuovo approccio terapeutico che combina Linzess con probiotici ha dimostrato di potenziare l’efficacia del trattamento, migliorando ulteriormente la qualità della vita dei pazienti. I dati suggeriscono che l’uso combinato può ridurre gli episodi di stipsi e migliorare la regolarità intestinale.

Infine, studi recenti hanno iniziato a esplorare l’impatto dell’alimentazione e dello stile di vita sui sintomi dell’IBS-C. I pazienti che hanno apportato modifiche significative alla dieta, integrando fibre solubili e aumentando l’assunzione di liquidi, hanno mostrato risultati migliori in termini di gestione dei sintomi. Queste scoperte promettenti offrono nuove speranze per i pazienti affetti da IBS-C e CIC, ampliando le opzioni terapeutiche disponibili e migliorando l’approccio complessivo alla cura di queste condizioni.

ITMedBook