Zinco e Disfunzione Erettile: Possibili Benefici e Ricerche Recenti

Lo zinco è un minerale traccia che svolge un ruolo vitale in molti aspetti della salute umana. Questi processi includono crescita, immunità e riproduzione.

Aiuta il corpo a produrre e regolare molti ormoni, incluso il testosterone. Alcuni studi hanno dimostrato un legame tra la carenza di zinco e la disfunzione erettile (DE).

Zinco ed ED

Lo zinco è essenziale per lo sviluppo e la funzione degli organi sessuali maschili. Gli uomini con carenza di zinco hanno dimostrato di avere testicoli meno sviluppati e un numero ridotto di spermatozoi.

Integratori di zinco per la salute sessuale

Lo zinco è fondamentale per la produzione di ormoni sessuali, come il testosterone e la prolattina. Inoltre, favorisce la creazione del componente principale del fluido prostatico.

Esistono prove che suggeriscono che l’assunzione di zinco possa influenzare la competenza sessuale maschile. In uno studio, i ratti sottoposti a una dose giornaliera moderata di solfato di zinco hanno mostrato un aumento del tempo prima dell’eiaculazione e un miglioramento della spinta del pene.

Uno studio del 2016 ha anche scoperto che un integratore contenente acido folico, zinco e radice d’erba dorata migliorava il controllo eiaculatorio in uomini affetti da eiaculazione precoce.

Gli integratori di zinco sono stati citati come un potenziale trattamento per la DE in persone con malattie renali croniche.

La disfunzione erettile si verifica quando il pene ha difficoltà a diventare o rimanere eretto durante il rapporto sessuale. Secondo l’American Urological Association, la DE colpisce circa 30 milioni di uomini negli Stati Uniti.

La maggior parte dei casi di DE è causata da una combinazione di fattori fisici ed emotivi.

Fattori fisici, come glicemia alta e colesterolo, riducono il flusso sanguigno, limitando così la fermezza del pene. Anche fattori emotivi come lo stress possono diminuire il desiderio o la fiducia sessuale. Malattie gravi, in particolare quelle che colpiscono la regolazione ormonale e i sistemi circolatori, possono anch’esse portare a DE.

Molti uomini con DE sperimentano anche sintomi aggiuntivi come eiaculazione ritardata o prematura.

Le cause comuni di DE includono:

  • malattie cardiovascolari
  • sedentarietà
  • iperpressione
  • iperglicemia
  • iperlipidemia
  • fumo
  • uso di sostanze stupefacenti o alcol
  • obesità o sindrome metabolica
  • danno ai nervi
  • lesioni spinali
  • ansia da prestazione sessuale
  • stress
  • conflitti familiari o lavorativi
  • depressione
  • farmaci

Negli anni più recenti, anche la carenza di zinco è stata collegata alla DE.

Carenza di Zinco

Si stima che il 17% della popolazione globale soffra di carenza di zinco. I sintomi di carenza di zinco includono perdita di energia, scarso appetito, cicatrizzazione lenta delle ferite, infezioni respiratorie ricorrenti, acne, dermatiti e psoriasi.

Ostriche: Fonte naturale di zinco

I sintomi della carenza di zinco variano notevolmente in gravità.

I casi di grave carenza di zinco sono rari e spesso causati da disturbi genetici, ma possono comportare gravi danni alla salute.

I casi moderati di carenza di zinco sono relativamente comuni e tipicamente associati a una dieta squilibrata. Si stima che circa 2 miliardi di persone nei paesi in via di sviluppo abbiano carenze da lievi a moderate.

I sintomi di moderata carenza di zinco possono essere simili a quelli dei casi gravi. Tuttavia, i casi moderati non sono normalmente pericolosi per la vita degli adulti sani, ma possono compromettere gravemente lo sviluppo dei bambini.

Molti sintomi della carenza di zinco e la stessa condizione sono legati ad ulteriori disturbi della salute. I sintomi di carenza di zinco includono:

  • crescita rallentata o bloccata
  • debole sistema immunitario
  • maturità sessuale ritardata o incompleta
  • deficit sensoriali
  • perdita di appetito
  • diarrea persistente
  • polmonite
  • eruzioni cutanee
  • perdita di capelli o diradamento
  • stanchezza mentale

Coloro a maggior rischio di carenza di zinco includono donne in gravidanza, bambini piccoli e persone oltre i 65 anni.

La maggior parte dei casi di carenza di zinco è causata da un’alimentazione inadeguata. I vegetariani rigorosi sono a maggior rischio poiché lo zinco si trova prevalentemente in carne e crostacei.

I legumi e alcuni cereali contengono acido fitico, che ostacola l’assorbimento di zinco. Anche la malnutrizione può contribuire alla carenza di zinco.

Alcune condizioni che possono interferire con l’assorbimento di zinco includono:

  • Morbo di Crohn
  • celiachia
  • malattie infiammatorie intestinali e ulcere
  • malattie del fegato e dei reni

Alcuni farmaci possono anche ridurre l’assorbimento intestinale di zinco.

Diagnosticare le carenze di zinco può essere difficile poiché il minerale è coinvolto in numerosi processi biologici. I livelli di zinco vengono spesso valutati tramite test sul plasma o siero.

Lo zinco è un minerale dietetico fondamentale per una buona salute. È coinvolto in vari aspetti della salute umana, inclusi crescita, immunità, riproduzione e percezione sensoriale.

Il modo migliore per assicurarsi un adeguato apporto di zinco è attraverso fonti naturali presenti negli alimenti. È facile includere zinco nella dieta poiché si trova in molti alimenti, specialmente in quelli ricchi di ferro, esclusi i prodotti lattiero-caseari.

Altri alimenti ricchi di zinco includono:

  • molluschi, in particolare ostriche cotte
  • germe di grano tostato
  • manzo magro cotto e fegato di vitello
  • semi di zucca, sesamo e zucca tostati
  • cioccolato fondente
  • cereali fortificati, evitando quelli ricchi di zucchero
  • fagioli di soia, fagioli di lima e fagiolini
  • noci, in particolare anacardi

La Supplementazione di Zinco

Le linee guida 2015-2020 suggeriscono di soddisfare il fabbisogno giornaliero di zinco attraverso la dieta. La maggior parte degli americani copre le proprie esigenze nutrizionali consumando carni come manzo e maiale, oltre ai legumi.

L’indennità giornaliera raccomandata (RDA) per lo zinco varia in base all’età e al sesso, espressa in milligrammi (mg).

Età Femmina (mg / giorno) Maschio (mg / giorno)
0 – 6 mesi 2 2
7 mesi – 3 anni 3 3
4 – 8 anni 5 5
9 – 13 anni 8 8
14 – 18 anni 9 11
19 anni 8 11
Donne incinte 11-12 11
Donne in allattamento 12-13 11

Integratori minerali e farmaci sono disponibili per chi non riesce ad assumere abbastanza zinco con la dieta. Tuttavia, i supplementi non sono regolamentati dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti e potrebbero non essere etichettati correttamente o contaminati da altri minerali.

Le persone che assumono integratori di zinco devono assicurarsi di acquistarli da rivenditori affidabili e consultare sempre il proprio medico sui livelli appropriati.

Vitamine e integratori di zinco

Lo zinco è un ingrediente comune nella maggior parte dei multivitaminici, ma è anche venduto singolarmente in forma di pillola o capsula. Alcuni di questi integratori possono avere effetti collaterali noti. Ad esempio, il solfato di zinco, la forma più economica disponibile, è noto per irritare lo stomaco.

Esistono anche alcuni integratori di zinco su prescrizione come Mercola e Galzin. In alcuni casi, si raccomandano iniezioni di zinco, ma solo dopo che un medico ha valutato i livelli di zinco di un individuo, testabili attraverso campioni di sangue, urine o capelli.

Prima di assumere integratori di zinco, le persone con DE dovrebbero consultare il proprio medico. Un test del testosterone può aiutare a determinare se la supplementazione di zinco possa essere utile.

Ci sono alcune linee guida riguardanti i livelli di integrazione di zinco specifici per la disfunzione sessuale. Chiunque stia considerando di assumere integratori di zinco per la DE deve prima parlarne con il proprio medico per discutere opzioni e dosi. Un eccesso di zinco può causare problemi di salute.

Precauzioni di Sicurezza per gli Integratori di Zinco

Il Consiglio per gli alimenti e la nutrizione degli Stati Uniti avverte gli adulti di non superare i 40 mg di zinco al giorno per evitare effetti collaterali o tossicità.

I sintomi comuni di lieve tossicità da zinco includono problemi intestinali, come crampi, diarrea e nausea. Una tossicità più grave può causare mal di testa, febbre, perdita di coordinazione muscolare e sonnolenza.

La tossicità cronica da zinco può causare anemia e indebolire drasticamente il sistema immunitario. Le carenze estreme di rame sono state anche associate alla tossicità prolungata da zinco.

Si raccomanda di assumere integratori di zinco 1-2 ore dopo i pasti e di non assumerli contemporaneamente ad altri integratori minerali, come ferro e rame.

Alimenti contenenti acido fitico, come cereali e cereali integrali, possono ridurre l’assorbimento degli integratori di zinco. Anche alimenti ricchi di fibre e fosforo possono influenzare negativamente l’assorbimento di zinco.

Gli integratori di zinco possono interagire con vari farmaci, tra cui diuretici e farmaci per la pressione sanguigna. In particolare, gli ACE-inibitori possono essere influenzati. Chi assume farmaci per la pressione sanguigna dovrebbe discutere la supplementazione di zinco con il proprio medico.

Ricerche Recenti e Prospettive Future

Nel 2024, la ricerca continua a esplorare il potenziale del zinco nel trattamento della disfunzione erettile. Nuovi studi hanno esaminato il ruolo dello zinco nell’equilibrio ormonale e nella risposta sessuale. Una meta-analisi recente ha suggerito che gli uomini con livelli adeguati di zinco tendono a riportare una maggiore soddisfazione sessuale e meno problemi di DE.

Inoltre, si stanno studiando nuovi integratori che combinano zinco con altri nutrienti essenziali per migliorare la salute sessuale. L’approccio multifattoriale che include zinco, vitamine del gruppo B e antiossidanti potrebbe risultare promettente per gli uomini che cercano di migliorare la loro funzione sessuale.

Infine, è importante sottolineare che mentre il zinco può giocare un ruolo significativo, la soluzione alla disfunzione erettile è spesso complessa e richiede un approccio olistico che consideri sia gli aspetti fisici che quelli psicologici della salute sessuale.

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