Trattamento Innovativo per Mal di Schiena Cronico in 10 Minuti

Oltre l’80% delle persone con lombalgia cronica che hanno ricevuto un singolo trattamento con radiofrequenza pulsata da 10 minuti sono indolori dopo un anno, rivela un nuovo studio.

Un uomo che si tiene la schiena con dolore causato da lombalgia.

Il nuovo trattamento, minimamente invasivo, è stato testato su 80 persone con lombalgia cronica, cioè dolore lombare della durata di almeno 3 mesi, a causa di un’ernia del disco.

Un disco erniato, noto anche come disco «scivolato» o «rotto», si verifica quando i dischi tra le vertebre della colonna vertebrale sporgono o «erniano». Questo può pizzicare i nervi spinali e causare dolore, soprattutto nella parte bassa della schiena.

«La radice del nervo è una struttura sensibile che, quando viene pizzicata, si infiamma e provoca dolore», afferma il ricercatore principale dello studio, Dr. Alessandro Napoli, dell’Università Sapienza di Roma in Italia.

«Il corpo reagisce con la costrizione muscolare, riducendo la distanza tra le vertebre e creando un circolo vizioso.»

Per il 90% delle persone con dolore alla schiena causato da un’ernia del disco, i sintomi si risolvono entro sei settimane. Tuttavia, per il restante 10%, è improbabile che le attuali cure mediche allevino il dolore. Nei casi più gravi, l’intervento chirurgico per alleviare la pressione nervosa rappresenta l’opzione migliore.

«C’è un grande divario», sottolinea il dottor Napoli, «tra i trattamenti conservativi per la compressione del disco e l’erniazione e la riparazione chirurgica, che possono comportare infezioni, sanguinamento e un lungo periodo di recupero.»

Tuttavia, lui e i suoi colleghi potrebbero aver scoperto un’opzione di trattamento alternativa che è significativamente meno invasiva rispetto alla chirurgia.

I ricercatori hanno recentemente presentato i loro risultati alla riunione annuale della Radiological Society of North America, tenutasi a Chicago, Illinois.

«Risultati Straordinari»

Il nuovo trattamento prevede l’utilizzo della tomografia computerizzata (TC) per guidare l’ago nell’ernia del paziente e nella radice del nervo. Successivamente, una sonda viene inserita nell’ago. Per 10 minuti, la sonda eroga impulsi di energia elettrica nell’area interessata.

«Dopo il trattamento, l’infiammazione e il dolore scompaiono», spiega il dott. Napoli. «Con il rilassamento dei muscoli, ritorna la distanza tra le vertebre.»

Nel corso di tre anni, i ricercatori hanno testato la tecnica su 80 persone con lombalgia cronica causata da un’ernia del disco. I pazienti avevano avuto dolore per almeno 3 mesi e non avevano risposto ai farmaci o all’esercizio fisico.

Dopo una sola sessione della procedura a radiofrequenza pulsata guidata da TC, il 90% dei partecipanti è stato indolore in un mese e l’81% di questi soggetti è rimasto privo di dolore dopo un anno.

«I risultati sono stati straordinari: i pazienti sono stati sollevati dal dolore e hanno ripreso le loro normali attività in un giorno», afferma il dott. Alessandro Napoli.

I ricercatori notano che sei dei partecipanti necessitavano di un secondo trattamento e questi erano considerati «responder parziali».

È importante sottolineare che il 90% dei soggetti è riuscito ad evitare un intervento chirurgico, riferiscono gli scienziati, e nessuno dei partecipanti ha avuto effetti collaterali.

Sulla base delle loro scoperte, il dottor Napoli e il suo team ritengono che la loro tecnica a radiofrequenza pulsata guidata da TC possa rappresentare un’opzione di trattamento altamente efficace e minimamente invasiva per le persone con lombalgia.

«Le tecnologie in evoluzione come questa terapia guidata dall’immagine possono aiutare un numero considerevole di pazienti a evitare un intervento chirurgico», conclude il dott. Napoli.

Nuove Scoperte e Prospettive per il 2024

Nel 2024, la ricerca sulla lombalgia cronica continua a progredire. Nuovi studi evidenziano l’importanza di approcci personalizzati nel trattamento del dolore, considerando le diverse reazioni dei pazienti ai trattamenti. Ad esempio, alcuni studi recenti suggeriscono che l’integrazione di terapie fisiche con trattamenti farmacologici può migliorare significativamente i risultati per i pazienti con lombalgia cronica.

Inoltre, la telemedicina sta diventando sempre più rilevante, consentendo ai pazienti di ricevere consulenze e follow-up senza doversi recare fisicamente in ospedale. Questo non solo migliora l’accesso alle cure, ma offre anche un modo più comodo per monitorare i progressi del paziente.

In conclusione, il panorama del trattamento per il mal di schiena cronico è in continua evoluzione, con nuove tecniche e approcci che promettono di migliorare la qualità della vita dei pazienti. Grazie alla ricerca in corso, possiamo sperare in risultati ancora più positivi per il futuro.

ITMedBook