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Malattia di Whipple: cause e trattamenti

La malattia di Whipple è una rara malattia batterica infettiva. Questa malattia intestinale può causare infezioni multiple in diversi organi e può essere fatale se non trattata.

Il trattamento con antibiotici è possibile, ma alcuni pazienti recidivano e necessitano di un trattamento a lungo termine.

Prende il nome da George Whipple, che scoprì i batteri nel 1907.

Gli uomini sono più sensibili delle donne e l’87% delle persone con malattia di Whipple sono uomini di età compresa tra 40 e 60 anni.

Negli Stati Uniti, la malattia di Whipple colpisce meno di uno su ogni milione di persone ogni anno. Nei paesi in via di sviluppo, è più importante, specialmente tra i bambini che vivono in aree in cui il sistema fognario è povero.

Tuttavia, è più comune altrove. In Senegal, nel 2011, è stato riportato che quasi il 44% dei bambini di età compresa tra 2 e 10 anni aveva i batteri nelle loro feci.

Sintomi

[Whipple causa perdita di peso]

I sintomi di Whipple variano ampiamente tra i pazienti. I segni più comuni della malattia sono la perdita di peso e la diarrea.

Il malassorbimento può portare alla perdita di peso, perché il corpo non può assorbire i nutrienti attraverso il flusso sanguigno.

Altri sintomi includono:

  • mal di stomaco
  • debolezza
  • fatica
  • anemia
  • un oscuramento o ingrigimento della pelle esposta al sole

L’endocardite è stata riportata in un piccolo numero di casi. A volte è l’unico sintomo della malattia di Whipple.

I sintomi di endocardite comprendono mancanza di respiro e gonfiore delle gambe a causa di accumulo di liquidi. Il cuore si infiamma e non riesce a pompare liquidi attraverso il corpo.

La malattia di Whipple può progredire verso il sistema nervoso centrale (SNC).

Se ciò accade, una persona inizia a sperimentare:

  • insonnia
  • problemi di visione come l’uveite
  • perdita dell’udito
  • demenza
  • problemi di memoria e cambiamenti di personalità
  • intorpidimento facciale
  • perdita di mobilità e difficoltà a camminare
  • possono verificarsi vari problemi agli occhi, come l’uveite

La malattia in questa fase può diventare fatale.

Le cause

Un organismo batterico chiamato causa la malattia di Whipple infettando gravemente il rivestimento dell’intestino tenue.

Questa infezione può quindi diffondersi nel cuore, nel polmone, nel cervello, nelle articolazioni e negli occhi. Whipple può influenzare qualsiasi sistema del corpo ma si presenta più spesso nell’intestino tenue.

La malattia crea lesioni sulla parete dell’intestino tenue e ispessisce il tessuto. Le minuscole protuberanze da muro che aiutano ad assorbire i nutrienti, chiamate villi, vengono distrutte.

Gli individui che hanno maggiori probabilità di contrarre la malattia sono quelli con ridotta capacità di abbattere proteine ​​e particelle.

Diagnosi

La diagnosi dei batteri che causa Whipple non era possibile fino a relativamente di recente.

[Whipple da vicino - si prega di credito Wikimedia utente Mrwick1]

è stato ricreato con successo in condizioni di laboratorio nel 2000. Ciò ha portato allo sviluppo di un semplice esame del sangue per diagnosticare la malattia.

Anche la comparsa delle caratteristiche lesioni intestinali della malattia di Whipple contribuisce alla sua diagnosi.

Il modo migliore per rilevare queste lesioni è usare un’endoscopia superiore per eseguire una biopsia nell’intestino tenue. Durante la procedura, un tubo sottile e flessibile viene fatto passare attraverso la bocca nell’esofago.

Le scoperte endoscopiche della malattia di Whipple comprendono aree di pieghe ispessite con una copertura ispida granulare giallo-bianca.

Il metodo della reazione a catena della polimerasi (PCR) è stato usato per evidenziare il DNA unico in vari campioni di tessuto di pazienti con malattia di Whipple.

Il metodo PCR può confermare una diagnosi di malattia di Whipple quando la diagnosi non può essere confermata istologicamente o osservando il tessuto attraverso un microscopio. La PCR è altamente sensibile e specifica ed è utile in casi sospetti e inconcludenti.

Nel 1997, i ricercatori hanno suggerito che un risultato negativo della PCR dopo la terapia potrebbe predire una bassa percentuale di recidive cliniche. I pazienti che hanno ricevuto il trattamento, ma hanno ancora avuto un risultato positivo PCR dopo la terapia potrebbe essere più probabilità di affrontare una recidiva, hanno detto.

Fino al 50% dei pazienti con malattia di Whipple ha un’infezione al sistema nervoso centrale, ma non tutti sviluppano evidenze cliniche o radiologiche della malattia.

In questi casi, può essere utile eseguire un’analisi PCR del liquido cerebrospinale. Questo può aiutare a rilevare quelli con malattia di Whipple cerebrale.

Trattamento

Per molti anni, la malattia di Whipple è stata considerata una malattia metabolica primaria fatale, ma il trattamento attuale migliora notevolmente le possibilità di sopravvivenza del paziente.

Gli antibiotici ora sono il trattamento principale per la malattia di Whipple. Possono prevenire i sintomi di essere fatali. La terapia può includere penicillina con o senza altri antibiotici come la streptomicina o l’eritromicina.

[Gli antibiotici sono il trattamento principale per la malattia di Whipple]

Le recidive sono comuni. Possono verificarsi mesi o addirittura anni dopo il trattamento iniziale. Tendono a influenzare il sistema nervoso centrale, quindi qualsiasi antibiotico prescritto deve avere un’adeguata penetrazione della barriera ematoencefalica.

Con un trattamento efficace, la membrana mucosa intorno all’intestino tenue, indicata come mucosa, ritorna alla normalità. I batteri scompaiono entro pochi giorni e dopo 1 o 2 mesi si possono vedere solo organismi morenti.

Anche la struttura dei villi a forma di dito ritorna al suo stato normale. Per alcuni pazienti, tuttavia, potrebbero essere necessari anni prima che l’intestino ritorni alla normalità.

Per un buon risultato e una gestione efficace dei sintomi, sono importanti anche i seguenti fattori:

  • Una corretta sostituzione di liquidi ed elettroliti è vitale nei pazienti con malassorbimento intestinale.
  • Supplementi di ferro o acido folico possono aiutare a correggere l’anemia se si verifica.
  • Vitamina D, calcio e magnesio possono essere necessari per bilanciare i livelli di calcio.
  • La vitamina K può correggere la coagulopatia o la corretta coagulazione del sangue.

La dieta del paziente deve essere adeguatamente alta in calorie, proteine ​​e altre vitamine poiché la malattia di Whipple può portare alla malnutrizione.

In rari casi, è necessario un apporto artificiale a lungo termine di nutrienti, noto anche come iperalimentazione.

Prevenzione

Fino ad ora, non esiste un modo noto per prevenire la malattia di Whipple.

Tuttavia, praticare una buona igiene, ad esempio, lavarsi le mani regolarmente, può ridurre il rischio.

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