La ricerca precedente ha lodato le noccioline e le noci per i loro molteplici benefici per la salute. Recenti studi, però, offrono nuove conferme: il consumo regolare di questi alimenti può proteggere dalla mortalità associata a diverse malattie, tra cui il cancro, le patologie cardiache e il diabete.
Condotto dal prof. Piet van den Brandt e dai suoi colleghi dell’università di Maastricht nei Paesi Bassi, lo studio è stato recentemente pubblicato e ha attirato l’attenzione della comunità scientifica.
Le arachidi e le noci sono una ricca fonte di omega-3, fibre, vitamina E, antiossidanti e grassi «buoni». Per questo motivo, sono stati associati a diversi benefici per la salute, in particolare per la salute cardiovascolare.
Studi precedenti avevano già evidenziato come il consumo di noci fosse correlato a un ridotto rischio di coaguli di sangue, abbassamento del colesterolo e diminuzione del rischio di aritmie. Ma i benefici non si fermano qui. Recentemente, è stato riportato uno studio che ha messo in luce come il consumo di noci possa ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause e per malattie cardiovascolari fino al 20%.
Nel presente studio, il Prof. Brandt e il suo team hanno scoperto che il consumo di arachidi — che, tecnicamente, sono legumi — e noci (frutti di alberi) può ridurre il rischio di morte per una varietà di malattie, mostrando associazioni più forti per alcune patologie rispetto ad altre.
Una Manciata di Noci e Noccioline al Giorno: La Quantità Ottimale da Consumare
Per condurre la ricerca, i ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 120.000 uomini e donne di età compresa tra 55 e 69 anni, partecipanti allo Studio di coorte dei Paesi Bassi.
A tutti i partecipanti è stato chiesto con quale frequenza consumassero noccioline, noci e burro di arachidi, nonché in quale quantità. Successivamente, hanno esaminato il legame tra l’assunzione di questi alimenti e la mortalità specifica per causa tra i partecipanti, a partire dal 1986, anno di inizio dello studio.
I risultati hanno rivelato che i partecipanti che consumavano circa 15 grammi di noci o arachidi ogni giorno — l’equivalente di una manciata — presentavano un rischio significativamente inferiore di morte per varie malattie, tra cui cancro, diabete, malattie respiratorie, malattie cardiache e malattie neurodegenerative, rispetto a coloro che non consumavano questi alimenti.
La diminuzione della mortalità legata al consumo di arachidi e noci era più marcata per le malattie respiratorie e neurodegenerative, con risultati simili riscontrati sia negli uomini che nelle donne.
Il consumo di burro di arachidi, al contrario, non ha mostrato effetti significativi sulla mortalità dei partecipanti. I ricercatori ipotizzano che ciò possa essere dovuto alla presenza di sale, oli vegetali e acidi grassi trans nel burro di arachidi, sostanze che potrebbero contrastare i benefici salutari delle arachidi.
Inoltre, è emerso che mangiare più di 15 grammi di noci al giorno non comporta ulteriori riduzioni del rischio di mortalità. Questo dato è coerente con altri studi precedenti, che hanno dimostrato come il cancro e la mortalità respiratoria non diminuiscano con un’assunzione maggiore di noci.
Numerosi studi hanno confermato i benefici delle noci quando consumate all’interno di una dieta mediterranea. Recentemente, è stato scoperto che una dieta mediterranea arricchita con noci e olio d’oliva extra vergine può migliorare la funzione cognitiva negli anziani, mentre uno studio pubblicato nel 2014 ha suggerito che tale dieta potrebbe anche invertire la sindrome metabolica.
Nuove Prospettive e Ricerche Recenti (2024)
Nel 2024, nuovi dati hanno ulteriormente consolidato l’importanza delle noci nella dieta quotidiana. Studi recenti hanno evidenziato che il consumo regolare di noci può migliorare non solo la salute cardiovascolare, ma anche la salute mentale. È stato dimostrato che le noci possono avere effetti positivi sull’umore e sulla riduzione dell’ansia, grazie alla loro composizione ricca di nutrienti essenziali.
Inoltre, ricerche più recenti hanno messo in evidenza il ruolo delle noci nella prevenzione di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, suggerendo che i composti antiossidanti presenti nelle noci possono contribuire a proteggere le cellule cerebrali dallo stress ossidativo.
Infine, alcuni studi hanno suggerito che l’inclusione di noci nella dieta possa contribuire a una gestione più efficace del peso corporeo, poiché queste possiedono un elevato potere saziante, riducendo la probabilità di eccessi alimentari. In sintesi, le noci si confermano un alleato prezioso per la salute, e integrarli nella dieta quotidiana può portare a benefici significativi per il benessere generale.