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Melatonina: cosa fa?

La melatonina è un ormone, prodotto nel cervello, che svolge una vasta gamma di ruoli nel corpo; la più nota delle sue funzioni è il controllo dei ritmi circadiani (quotidiani).

La melatonina viene anche utilizzata in medicina in una serie di condizioni, tra cui l’esposizione alle radiazioni, la malattia di Alzheimer e l’acufene.

Prodotto nella ghiandola pineale del cervello, la melatonina aiuta a controllare i cicli sonno-veglia. Alcuni alimenti contengono melatonina, ed è anche disponibile come pillola.

In questo articolo, esamineremo il ruolo della melatonina nel corpo umano, perché le persone assumono pillole di melatonina, insieme ad eventuali effetti collaterali e avvertenze.

Fatti veloci sulla melatonina

Ecco alcuni punti chiave sulla melatonina. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono nell’articolo principale.

  • Inizialmente, la melatonina è stata estratta dalle ghiandole pineale della mucca.
  • Gli integratori di melatonina causano pochissimi effetti collaterali, ma possono interagire con altri farmaci.
  • L’uso medico primario per la melatonina è quello di trattare i disturbi del sonno.

Cosa fa la melatonina?

Compressa di melatonina

Delle molte funzioni della melatonina, la migliore comprensione è la parte che svolge nel mantenimento dei ritmi circadiani.

Nell’uomo, l’orologio “circadiano” si trova all’interno dell’ipotalamo in un’area chiamata nucleo soprachiasmatico (SCN).

Usando il ciclo giornaliero di luce e buio, l’SCN crea e mantiene un ciclo giornaliero.

Alcuni ormoni vengono rilasciati in determinati momenti della giornata. Nel tardo pomeriggio e prima serata, vengono rilasciati ormoni che preparano il corpo a dormire. Durante le prime ore del mattino, il corpo inizia a prepararsi per la veglia e l’attività.

Le informazioni relative ai livelli di luce raggiungono l’SCN e vengono quindi trasmesse alla ghiandola pineale in profondità nel centro del cervello. La ghiandola pineale rilascia la melatonina durante la notte e ne sopprime il rilascio durante la luce del giorno.

Anche quando un essere umano è tenuto lontano da tutte le fonti di luce esterne e dai riferimenti temporali, il corpo mantiene un ritmo naturale di circa 24 ore e 11 minuti.

Altri ruoli della melatonina:

  • La melatonina è un potente antiossidante.
  • La melatonina può formare complessi con metalli tra cui cadmio, alluminio e rame. L’importanza di questo non è ancora stata compresa.
  • Sistema immunitario: la melatonina ha un ruolo all’interno del sistema immunitario, ma i processi esatti non sono ancora noti. Ha un’azione antinfiammatoria.
  • Ruolo protettivo nelle malattie neurodegenerative e nella pancreatite acuta.
  • Regola le cellule di grasso.

I recettori per la melatonina sono presenti nel cervello, nel sistema cardiovascolare, nel fegato, nell’intestino e nei reni, quindi la melatonina funziona chiaramente su molti sistemi.

Usi medici

Poiché la melatonina sembra avere effetti collaterali limitati, è naturale e relativamente facile da sintetizzare, è stata testata su un certo numero di condizioni mediche.

Di seguito sono riportate alcune delle condizioni attuali oggetto di indagine per la loro reazione alla melatonina.

Disordini del sonno

Uomo asiatico con insonnia

Una varietà di problemi di sonno sono stati trattati con melatonina con percentuali di successo variabili.

L’insonnia nei bambini e negli anziani, il jet lag e la sindrome della fase del sonno in ritardo (una malattia in cui i ritmi circadiani sembrano troppo lunghi) sembrano essere particolarmente sensibili alla melatonina.

I bambini con autismo possono avere percorsi anormali della melatonina e livelli di melatonina inferiori ai normali.

Alcuni studi hanno dimostrato che la melatonina aiuta a migliorare la durata del sonno, a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e a ridurre il numero di risvegli notturni in questi bambini. Tuttavia, gran parte della ricerca è stata condotta usando livelli di miglioramento auto-riportati; ulteriori indagini in questo settore devono essere fatte.

Nonostante l’importanza della melatonina nei cicli naturali del sonno, assumere la melatonina come integratore senza una condizione di base non sembra migliorare o estendere il sonno.

Effetti collaterali

La melatonina ha pochissimi effetti collaterali. Numerosi studi clinici hanno studiato l’uso a breve termine, a basse dosi e fino a 3 mesi e non hanno riscontrato eventi avversi. Tuttavia, sono stati segnalati alcuni effetti collaterali, come:

  • mal di testa
  • nausea
  • vertigini
  • sonnolenza
  • irritabilità

Alcuni studi su adulti più anziani hanno notato effetti collaterali che includono:

  • gambe senza riposo
  • pigmentazione della pelle
  • trombosi (coaguli di sangue)

Poiché la melatonina può influire sul sistema riproduttivo, non è raccomandata per l’uso tra le persone che desiderano iniziare una gravidanza o allattare al seno le madri.

interazioni

Alcuni individui dovrebbero evitare la melatonina, questi includono:

  • Si consiglia ai pazienti che stanno assumendo farmaci per ridurre il sanguinamento, prevenire la coagulazione del sangue o moderare la pressione sanguigna per evitare la melatonina.
  • La melatonina potrebbe interferire con i livelli di zucchero nel sangue e pertanto non è raccomandata per le persone con diabete.
  • La melatonina potrebbe aumentare il rischio di convulsioni in persone che hanno un disturbo convulsivo.
  • Poiché la melatonina influenza il sistema immunitario, non è raccomandata per le persone che assumono farmaci immunosoppressori, ad esempio i pazienti sottoposti a trapianto.
  • La melatonina può peggiorare i disturbi emorragici, come l’emofilia.
  • La melatonina può peggiorare i sintomi della depressione in alcuni individui.
  • Si raccomanda inoltre alle persone che stanno usando ACE-inibitori di evitare la melatonina.
  • La melatonina potrebbe aumentare la sonnolenza che si verifica come effetto collaterale di altri farmaci, come benzodiazepine, codeina, alcol e barbiturici.

Altri usi

Oltre ai disturbi del sonno, gli scienziati stanno esaminando altre condizioni in cui la melatonina potrebbe essere in grado di aiutare; queste condizioni includono:

Mal di testa

C’è una piccola quantità di prove che la melatonina può alleviare alcuni mal di testa, in particolare, cefalea a grappolo (dolore severo e ricorrente su un lato della testa, spesso circostante l’occhio).

Cancro

Cellula tumorale

Alcuni studi clinici su tumore del colon, della mammella, del rene, del cervello e del polmone implicano che la melatonina possa agire come un agente antitumorale in concomitanza con la chemioterapia e la radioterapia.

Una revisione della letteratura e una meta-analisi condotte nel 2005 hanno rilevato che “una sostanziale riduzione del rischio di morte, bassi eventi avversi segnalati e bassi costi legati a questo intervento suggeriscono un grande potenziale per la melatonina nel trattamento del cancro”.

Il morbo di Alzheimer

I livelli di melatonina diminuiscono con l’età in tutta la popolazione, ma questa riduzione è più pronunciata nei pazienti con malattia di Alzheimer. La ricerca ha dimostrato che la melatonina sembra rallentare il declino cognitivo associato all’Alzheimer.

Tinnito

Ci sono alcune prove che gli effetti dell’acufene potrebbero essere leggermente migliorati dalla melatonina, forse a causa del miglioramento del sonno o delle sue proprietà antiossidanti.

Pietre della cistifellea

La melatonina svolge una serie di ruoli nella cistifellea, compresa la conversione del colesterolo nella bile e l’aiuto dei calcoli biliari a spostarsi attraverso la cistifellea.

Il danno dei radicali liberi è noto per aumentare le probabilità di sviluppo di calcoli biliari. Le proprietà antiossidanti della melatonina possono essere benefiche.

Protezione dalla radioattività

Gran parte del danno inflitto dal contatto con sostanze radioattive è causato dai radicali liberi. A questo proposito, la melatonina potrebbe essere utile per i pazienti sottoposti a radioterapia o per coloro che lavorano in aree ad alta radiazione.

conclusioni

La melatonina ha chiaramente molte funzioni nel corpo umano, molte delle quali dobbiamo ancora capire. Sembra anche che la melatonina possa essere utile nel trattamento di alcune malattie. Senza dubbio, nel tempo, il suo pieno potenziale nel mondo farmaceutico diventerà chiaro.

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