Mughetto Orale: Cause, Sintomi e Trattamenti Aggiornati

Il mughetto orale, noto anche come candidosi orale, è un’infezione fungina che si sviluppa sulle mucose della bocca. È comunemente causato dal fungo Candida albicans, ma può anche derivare da altre specie di Candida.

Per la maggior parte delle persone, il mughetto orale non causa problemi seri. Tuttavia, le persone con un sistema immunitario indebolito possono manifestare segni e sintomi molto più gravi.

La prognosi per il mughetto orale è generalmente buona; la maggior parte delle persone risponde bene ai trattamenti. Tuttavia, il mughetto orale può riapparire, specialmente se non vengono rimosse le cause scatenanti, come il fumo o l’uso di antibiotici.

In questo articolo, esploreremo tutti gli aspetti del mughetto orale, comprese le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento.

Fatti veloci sul mughetto orale

Ecco alcuni punti chiave sul mughetto orale. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono nell’articolo principale.

  • Il mughetto orale è una condizione comune, ma per la maggior parte delle persone non causa problemi significativi.
  • Le persone con un sistema immunitario compromesso sono le più colpite dal mughetto orale.
  • Il mughetto orale tende a presentarsi più frequentemente dopo trattamenti come chemioterapia o radioterapia alla testa e al collo.
  • È più comune tra le persone che assumono steroidi, indossano protesi dentarie o hanno il diabete.
  • Il sintomo più evidente del mughetto orale sono le chiazze cremose o bianche all’interno della bocca.

Trattamento del mughetto orale

Donna con la bocca aperta per controllare il mughetto orale

I medici solitamente prescrivono farmaci antifungini, come nistatina o miconazolo, in forma di gocce, gel o losanghe. In alternativa, ai pazienti può essere consigliata una sospensione orale topica da sciacquare in bocca e poi inghiottire.

Per i pazienti con un sistema immunitario compromesso, possono essere prescritti antimicotici per via orale o endovenosa. Se il trattamento non risulta efficace, si può considerare l’uso dell’amfotericina B, ma solo come ultima risorsa a causa dei possibili effetti collaterali, che comprendono febbre, nausea e vomito.

Rimedi casalinghi per il mughetto orale

Oltre al trattamento medico, le seguenti pratiche possono aiutare a ridurre il rischio di peggioramento della condizione:

  • Risciacquare la bocca con acqua salata.
  • Utilizzare uno spazzolino morbido per evitare di danneggiare le lesioni.
  • Usare uno spazzolino nuovo ogni giorno fino alla completa scomparsa dell’infezione.
  • Consumare yogurt non zuccherato per ripristinare i livelli di batteri benefici.
  • Evitare collutori o spray che potrebbero irritare ulteriormente la mucosa.

I sintomi del mughetto orale

Un medico controlla la gola di un paziente affetto da mughetto orale

Il mughetto orale negli adulti si manifesta generalmente come chiazze spesse, bianche o crema sulla mucosa orale (le parti umide all’interno della bocca). La mucosa può apparire gonfia e leggermente arrossata, e le chiazze possono essere sollevate, causando disagio o bruciore.

Se le chiazze bianche vengono raschiate, potrebbe verificarsi sanguinamento. Le macchie bianche possono unirsi formando placche più grandi, che possono assumere un colore grigio o giallo.

Occasionalmente, l’area interessata può presentarsi semplicemente rossa e dolorante, senza chiazze bianche chiaramente visibili. Chi indossa protesi dentarie può avere aree costantemente rosse e gonfie sotto la protesi, e una scarsa igiene orale o l’assenza di rimozione della protesi prima di coricarsi possono aumentare il rischio di infezione.

Il mughetto orale può essere classificato in tre categorie in base all’aspetto:

Pseudomembranoso – la forma classica e più comune del mughetto orale.

Eritematoso (atrofico) – la condizione appare rossa piuttosto che bianca.

Iperplastico – noto anche come «candidosi a placca» o «candidosi nodulare», caratterizzato da una placca bianca solida difficile da rimuovere. Questa variante è meno comune ed è spesso osservata in pazienti con HIV.

Esistono anche altre lesioni che possono presentarsi con il mughetto orale, e talvolta queste lesioni possono essere causate da altri tipi di batteri presenti nella stessa area. Questi includono:

  • Cheilite angolare – infiammazione e/o spaccature agli angoli della bocca;
  • Glossite romboide mediana – una lesione grande, rossa e indolore al centro della lingua;
  • Eritema gengivale lineare – una striscia di infiammazione che attraversa le gengive.

Cause del mughetto orale

Nel nostro corpo sono presenti piccole quantità di funghi in varie parti, incluso il sistema digestivo, la pelle e la bocca, senza causare problemi agli individui sani. Infatti, Candida è presente nella bocca fino al 75% della popolazione mondiale.

Tuttavia, le persone che assumono determinati farmaci, hanno un sistema immunitario compromesso o soffrono di specifiche condizioni mediche sono più suscettibili allo sviluppo del mughetto orale quando il controllo è compromesso.

Fattori di rischio per mughetto orale

Il mughetto orale è più probabile che si presenti nei seguenti gruppi di persone:

  • Coloro che indossano protesi dentarie, specialmente se non sono mantenute pulite, non si adattano correttamente o non vengono rimosse durante la notte.
  • Persone che assumono antibiotici, poiché questi possono eliminare i batteri buoni che controllano la crescita della Candida.
  • Uso eccessivo di collutori antibatterici, che possono alterare l’equilibrio naturale dei batteri orali.
  • Uso prolungato di steroidi, che aumenta il rischio di infezione.
  • Persone con un sistema immunitario indebolito, che hanno maggiori probabilità di sviluppare mughetto orale.
  • Diabetici, soprattutto se non ben controllati, sono più predisposti a contrarre l’infezione.
  • Coloro che soffrono di xerostomia (secchezza delle fauci) hanno un rischio maggiore di mughetto orale.
  • Malnutrizione, dovuta a una dieta povera o a malattie che influenzano l’assorbimento dei nutrienti, in particolare carenze di ferro, vitamina B12 e acido folico, possono predisporre all’infezione.
  • I fumatori pesanti sono a maggior rischio, anche se le motivazioni rimangono poco chiare.

Diagnosi di mughetto orale

Nella maggior parte dei casi, il medico può diagnosticare il mughetto orale semplicemente esaminando la bocca del paziente e ponendo alcune domande sui sintomi. In alcuni casi, potrebbe essere necessario raschiare alcuni tessuti dall’interno della bocca per un’analisi più approfondita.

Se si sospetta che il mughetto orale sia causato da un farmaco o da un’altra condizione sottostante, è fondamentale trattare anche la causa principale. I trattamenti variano a seconda della causa identificata.

Prospettive e ricerche recenti sul mughetto orale

Recenti studi hanno evidenziato l’importanza di un approccio multifattoriale nella gestione del mughetto orale. Secondo un’analisi condotta nel 2023, i pazienti che seguono un regime di cura orale rigoroso, incluso il controllo regolare da parte del dentista, mostrano una riduzione significativa delle recidive. Inoltre, la ricerca suggerisce che l’integrazione di probiotici nel regime alimentare possa contribuire a mantenere un equilibrio microbico sano, riducendo il rischio di infezioni da Candida.

Un altro aspetto emerso è l’importanza della sensibilizzazione riguardo alle condizioni predisponenti. Molti pazienti non sono a conoscenza del loro rischio aumentato di mughetto orale a causa di condizioni come il diabete o l’uso di steroidi. Educare i pazienti su questi fattori di rischio è essenziale per prevenire l’insorgenza della malattia.

Infine, la telemedicina si sta affermando come un valido strumento per monitorare i pazienti a rischio, permettendo ai medici di fornire consulenze tempestive e adeguate senza la necessità di visite in persona, facilitando così una gestione più efficace del mughetto orale.

ITMedBook