Gentili utenti! Tutti i materiali presenti sul sito consistono in traduzioni da altre lingue. Ci scusiamo per la qualità dei testi, ma confidiamo che possano essere di vostro gradimento. Cordialmente, l'Amministrazione del sito. La nostra e-mail: admin@itmedbook.com

Nove benefici per la salute del tè alla curcuma

La curcuma è una spezia popolare ricavata dal rizoma o radice della pianta.

La curcuma è originaria del sud-est asiatico ed è un membro della famiglia dello zenzero. È stato usato come rimedio di erbe per migliaia di anni nella medicina indiana ayurvedica e cinese.

L’India cresce il 78% dell’offerta globale di curcuma. In questo articolo, esaminiamo una serie di potenziali benefici per la salute.

Fatti veloci sul tè alla curcuma:

  • Il principio attivo della curcuma è la curcumina.
  • La curcumina conferisce alla curcuma il suo caratteristico colore giallo.
  • La curcumina ha dimostrato proprietà antinfiammatorie e immunostimolanti.

Cos’è il tè alla curcuma?

tè alla curcuma

La curcumina ha una bassa biodisponibilità, il che significa che il corpo ha difficoltà ad accedere e assorbire il composto. Per questo motivo, i supplementi di curcuma, con le loro alte concentrazioni garantite di curcumina, sono popolari.

Il tè alla curcuma, preparato con radice di curcuma grattugiata o polvere pura, è considerato uno dei modi più efficaci per consumare la spezia.

Non c’è una dose giornaliera specifica raccomandata di curcuma. Sulla base delle ricerche disponibili, l’assunzione giornaliera suggerita dipende in gran parte dalla condizione che viene utilizzata per il trattamento.

La maggior parte delle ricerche negli adulti supporta l’uso sicuro da 400 a 600 milligrammi (mg) di polvere di curcuma pura tre volte al giorno o da 1 a 3 grammi (g) al giorno di radice di curcuma grattugiata o essiccata. Grattugiare la curcuma da soli è il modo migliore per garantire un prodotto puro.

Benefici

Si ritiene che il consumo di tè alla curcuma porti molti benefici, nove dei quali sono descritti in maggior dettaglio qui.

1. Riduce i sintomi dell’artrite

Come un anti-infiammatorio, la curcumina può aiutare a ridurre i sintomi più importanti di artrite.

Uno studio del 2017 ha rilevato che su 206 adulti americani con artrite reumatoide auto-riferita, il 63% utilizzava integratori non vitaminici per gestire i propri sintomi, con la curcuma come il prodotto più popolare che è stato assunto.

2. Aumenta la funzione immunitaria

La curcumina ha dimostrato di migliorare la funzione immunitaria con proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antivirali e antibatteriche.

La curcumina ha anche dimostrato di agire come un modulatore immunitario, aiutando a regolare la funzione delle cellule immunitarie contro il cancro.

3. Aiuta a ridurre le complicanze cardiovascolari

Diversi studi hanno dimostrato che la curcumina ha proprietà benefiche per la salute del cuore agendo come antiossidante e anti-infiammatorio.

Uno studio del 2012 ha rilevato che l’assunzione di 4 g al giorno di curcumina 3 giorni prima e 5 giorni dopo l’intervento chirurgico di bypass con arteria coronaria, riduceva il rischio di infarto miocardico acuto o infarto del 17%.

4. Aiuta a prevenire e curare il cancro

Una delle proprietà terapeutiche più clinicamente stabilite della curcumina è la sua azione anti-cancro.

Come antiossidante e anti-infiammatorio, si pensa che la curcumina riduca il rischio di danneggiare le cellule del corpo, riducendo il rischio di mutazioni cellulari e cancro.

Inoltre, numerosi studi hanno dimostrato che la curcumina ha proprietà anti-tumorali, limitando la crescita dei tumori e la diffusione di cellule cancerose.

Secondo una review del 2014, oltre 2.000 articoli sono stati pubblicati usando le parole chiave “curcumina” e “cancro”. L’uso della curcumina come trattamento per il cancro a fianco della chemioterapia e della radioterapia è attualmente oggetto di studio.

5. Aiuta a gestire la sindrome dell’intestino irritabile o IBS

La curcumina è stata a lungo utilizzata nelle medicine tradizionali come trattamento per molte condizioni digestive.

Diversi studi hanno scoperto che la curcumina può aiutare a ridurre il dolore associato all’IBS e migliorare la qualità della vita di quelle persone con questa condizione.

Uno studio del 2012 sui ratti ha rilevato che la curcumina ha contribuito a ridurre il tempo necessario al cibo per svuotare dallo stomaco all’intestino tenue, altrimenti noto come svuotamento gastrico.

6. Previene e cura l’Alzheimer

Gli studi hanno dimostrato che la curcumina può aiutare a ridurre le possibilità di diverse condizioni neurodegenerative. I suoi poteri antiossidanti e anti-infiammatori sono pensati per ridurre il danno cellulare, l’infiammazione e depositi di amiloide o placche che si verificano con queste condizioni.

La curcumina può anche essere in grado di rallentare o prevenire alcuni dei cambiamenti proteici associati all’età legati alla neurodegenerazione.

7. Protegge da danno epatico, calcoli biliari e gestisce le condizioni del fegato

Diversi studi hanno dimostrato che la curcumina può proteggere dal danno epatico. I benefici potenziali del fegato e della cistifellea della curcumina comprendono l’aumento della produzione della bile dei fluidi digestivi, proteggendo al tempo stesso le cellule del fegato dai danni causati dalle sostanze chimiche associate alla bile.

8. Aiuta a prevenire e gestire il diabete

Le medicine tradizionali hanno usato la curcuma per il diabete per migliaia di anni. Diversi studi che hanno utilizzato modelli animali e umani hanno dimostrato che la supplementazione di curcumina può avere proprietà anti-diabete.

9. Aiuta a trattare e gestire le condizioni polmonari

I ricercatori sospettano che le proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti della curcumina possano aiutare a ridurre i sintomi di condizioni polmonari croniche o di lunga durata.

Una revisione medica del 2017 ha concluso che, sebbene l’evidenza clinica sia limitata, la curcumina potrebbe aiutare a trattare l’asma, la fibrosi polmonare e cistica, il cancro al polmone o le lesioni e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

Preparazione

curcuma in polvere su un piatto

Il tè alla curcuma può essere preparato con polvere di curcuma pura o con curcuma essiccata o macinata. Preparazioni di curcuma fermentate, comunemente vendute come prodotti per il tè, affermano di avere concentrazioni più elevate di curcumina disponibile o assorbibile biologicamente.

I passi da seguire per preparare il tè alla curcuma sono:

  • far bollire 4 tazze d’acqua
  • aggiungere da 1 a 2 cucchiaini di curcuma macinata, grattugiata o in polvere
  • consentire alla miscela di cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti
  • versare il tè in un contenitore e lasciarlo raffreddare per 5 minuti

Molte persone aggiungono ingredienti aggiuntivi al loro tè alla curcuma per migliorare il gusto o aiutare con il suo assorbimento. Gli additivi comuni includono:

  • Miele, per addolcire il tè e dare alla miscela più proprietà antimicrobiche.
  • Latte intero, panna, latte di mandorla, latte di cocco o 1 cucchiaio di olio di cocco o burro chiarificato (burro non chiarificato) per favorire l’assorbimento, poiché la curcumina richiede che i grassi sani si dissolvano correttamente.
  • Pepe nero, che contiene piperina, una sostanza chimica nota per contribuire a promuovere l’assorbimento della curcumina e che può aggiungere un sapore speziato al tè.
  • Limone, lime o zenzero, per migliorare le proprietà antiossidanti e antimicrobiche nella miscela e migliorare il gusto.
ITMedBook