I whiteheads e altri piccoli dossi bianchi sul pene sono fenomeni comuni e, nella maggior parte dei casi, innocui. Tuttavia, è fondamentale comprendere le diverse cause di queste protuberanze per sapere quando è opportuno consultare un medico.
Le protuberanze bianche possono essere brufoli causati da acne, papule perlacee del pene o macchie Fordyce. È importante notare che queste macchie possono anche essere associate a malattie a trasmissione sessuale (MST) e, in tali casi, possono richiedere un intervento medico. Questo articolo esplorerà alcune delle possibili cause e i trattamenti per i brufoli e altre protuberanze sul pene.
Puoi prendere i whiteheads sul tuo pene?
I punti bianchi sono una forma comune di acne, tipicamente associati a zone della pelle con una maggiore concentrazione di pori, come il viso, il petto e la schiena, ma possono manifestarsi anche sul pene, in particolare alla base o lungo l’asta.
Queste macchie bianche si formano quando un poro si ostruisce con sebo, sudore, cellule morte della pelle o altri detriti. L’ingresso di batteri nel poro può provocare infiammazione e la formazione di piccoli dossi carnosi.
In genere, queste macchie sono innocue e tendono a risolversi spontaneamente, senza causare un significativo disagio.
Altri dossi sul pene
È facile confondere i punti bianchi con altre protuberanze sul pene, che potrebbero indicare condizioni diverse. In alcuni casi, le protuberanze potrebbero rappresentare un segnale di una condizione medica che richiede attenzione.
Oltre ai punti bianchi, le potenziali cause delle protuberanze sul pene includono:
Papule madreperlacee
Le papule perlacee sono piccole protuberanze carnose che normalmente compaiono in file attorno alla corona del pene. Anche se la causa esatta non è chiara, queste non provocano sintomi e non comportano rischi per la salute.
Questi dossi di solito si sviluppano dopo la pubertà, manifestandosi nel 14-48% degli uomini.
Macchie Fordyce
Le macchie di Fordyce sono piccole protuberanze giallo-biancastre che possono apparire su diverse parti del corpo, incluse le labbra e l’interno delle guance, ma anche attorno alla testa o al fusto del pene.
Si tratta di ghiandole sebacee che non possiedono follicoli piliferi, a differenza della maggior parte delle ghiandole del corpo. Queste macchie sono inoffensive e non causano sintomi.
Ghiandole di Tyson
Le ghiandole di Tyson sono ghiandole sebacee che si trovano ai lati del frenulo, il tessuto elastico che collega il prepuzio alla testa del pene. Anche queste sono considerate normali.
Peli incarniti
I peli incarniti possono svilupparsi in qualsiasi area in cui crescono i peli, inclusa la regione pubica. Questa condizione si verifica quando un pelo ricresce nel follicolo, causando prurito e dossi rossi. Sebbene possano essere scomodi, di solito non sono gravi.
La maggior parte dei peli incarniti tende a risolversi da sola, ma in alcuni casi possono infettarsi. È possibile rimuovere i peli dal follicolo con una pinza sterilizzata, seguita dall’applicazione di una crema antibatterica.
Tag della pelle
Le etichette cutanee sono piccole escrescenze morbide della pelle, più comuni negli uomini di mezza età, che generalmente non destano preoccupazione.
Mollusco contagioso
Il mollusco contagioso è un’infezione virale della pelle che provoca la comparsa di gruppi di piccoli dossi compatti. Questi dossi hanno una piccola fossetta al centro e possono essere facilmente distinti da altre affezioni.
Possono manifestarsi sul pene e provocare prurito. Sebbene questa condizione spesso si risolva autonomamente, in alcuni casi può necessitare di trattamenti topici.
Lichen planus
Il lichen planus è un’eruzione cutanea caratterizzata da rigonfiamenti rosso-porpora che possono apparire in qualsiasi parte del corpo, incluso il pene. Sebbene questa eruzione possa risultare pruriginosa e scomoda, non sempre provoca sintomi evidenti. Talvolta, potrebbe richiedere un trattamento con steroidi topici.
Urti causati da malattie sessualmente trasmissibili
Alcuni punti o protuberanze sul pene possono derivare da una MST e richiedere un trattamento specifico. Questi includono:
Verruche genitali
Le verruche genitali sono causate dal papillomavirus umano (HPV) e possono svilupparsi dopo il contatto con il virus.
Appaiono come piccole protuberanze carnose che si formano sulla testa o sul fusto del pene o sotto il prepuzio. Anche se possono scomparire senza alcun trattamento, alcuni casi richiedono terapie mediche.
Il trattamento per le verruche genitali può includere l’applicazione di creme per rimuovere il tessuto della verruca, crioterapia per congelare la verruca, o una combinazione di entrambe le opzioni.
Sifilide
La sifilide può manifestarsi con ulcere bianche o rosse sul pene o nelle aree circostanti. Questa infezione batterica richiede un trattamento, solitamente costituito da una singola iniezione o un breve ciclo di antibiotici. Se non trattata, può comportare seri rischi per la salute.
Herpes genitale
L’herpes genitale può provocare la formazione di piaghe bianche o grigie sopra o intorno al pene. Questa condizione è causata dal virus herpes simplex (HSV).
Le piaghe possono risultare pruriginose e scomode, e c’è il rischio che si diffondano in altre aree del corpo. Vengono trattate con farmaci antivirali, ma il virus rimane nel corpo e non può essere completamente eradicato.
Trattamenti e rimedi casalinghi
I punti bianchi causati dall’acne di solito non provocano ulteriore disagio e non rappresentano un rischio per la salute, pertanto generalmente non richiedono trattamenti medici.
Tuttavia, esistono metodi che una persona può adottare per trattare o prevenire la formazione di whiteheads sul pene:
- evitare di toccare l’area per non aggravare la situazione;
- lavare regolarmente l’area per prevenire l’accumulo di batteri e olio;
- evitare di schiacciare o rompere i dossi bianchi, poiché ciò può causare irritazione e cicatrici;
- utilizzare farmaci da banco (OTC) per ridurre batteri e olio in eccesso.
Alcuni farmaci per l’acne OTC contengono ingredienti come il perossido di benzoile, l’acido salicilico o esfolianti. È importante notare che la pelle del pene è molto sensibile, quindi chiunque avverta irritazione dovrebbe interrompere l’uso del prodotto.
Tra i rimedi casalinghi che possono aiutare a ridurre la formazione di whiteheads, troviamo:
- Olio dell’albero del tè: ha proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, utili per ridurre l’infiammazione.
- Witch hazel: è un estratto vegetale comune in molti farmaci per l’acne, che può agire come detergente per i pori.
Alcuni rimedi casalinghi, come l’aceto di sidro di mele e il succo di limone, risultano troppo acidi per la pelle sensibile e andrebbero evitati.
Quando vedere un dottore
Se una persona nota urti sul pene che peggiorano o non si risolvono, è consigliabile consultare un medico, poiché le protuberanze potrebbero indicare una condizione più grave. Questo è particolarmente importante per chi è sessualmente attivo.
In caso di protuberanze pruriginose, dolorose, o se si manifestano con altri sintomi, è fondamentale contattare il medico il prima possibile. Fino a quando un professionista non conferma la causa dei dossi, è raccomandato astenersi dall’attività sessuale per ridurre il rischio di contagio.
Ricerca e aggiornamenti recenti nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno evidenziato l’importanza di un’adeguata igiene intima nella prevenzione delle protuberanze genitali. La ricerca ha dimostrato che una buona igiene può ridurre significativamente l’incidenza di infezioni e irritazioni, contribuendo a mantenere la pelle sana.
Inoltre, un’analisi condotta su una popolazione maschile ha rivelato che l’uso di prodotti specifici a base di ingredienti naturali, come l’olio dell’albero del tè e l’aloe vera, ha portato a una riduzione dei casi di acne e di macchie cutanee, dimostrando l’efficacia di approcci più naturali e delicati.
Infine, un incremento nella consapevolezza delle MST ha spinto molti uomini a sottoporsi a controlli regolari, portando a diagnosi più tempestive e trattamenti più efficaci. È fondamentale continuare a promuovere l’educazione e la sensibilizzazione riguardo alla salute sessuale per prevenire complicazioni future.