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Perché i segni e i sintomi sono importanti?

Molte persone usano le parole “segno” e “sintomo” in modo intercambiabile. Tuttavia, ci sono importanti differenze che influiscono sul loro uso nel campo della medicina.

Qualsiasi segno oggettivo di una malattia, come un’eruzione cutanea o una tosse, è un segno. Un medico, i familiari e l’individuo che sperimenta i segni possono identificarli.

Tuttavia, interruzioni meno evidenti nella normale funzione, come mal di stomaco, dolore lombare e affaticamento, sono sintomi e possono essere riconosciuti solo dalla persona che li sta vivendo. I sintomi sono soggettivi, nel senso che le altre persone ne sono a conoscenza solo se informati dall’individuo con la condizione.

Questo articolo esaminerà le implicazioni di segni e sintomi, nonché la loro storia. Il pezzo introdurrà anche i diversi tipi di segni e sintomi e i loro usi in medicina.

Fatti veloci su segni e sintomi

  • Un leggero mal di testa può essere solo un sintomo perché nessun altro può osservarlo.
  • I sintomi medici sono suddivisi in cronici, recidivanti e remissivi.
  • Un esempio di segno medico è la pressione alta, in quanto può essere misurata e osservata da un’altra persona.
  • Anthony van Leuwenhoek inventò il microscopio nel 1674, cambiando per sempre il volto degli strumenti diagnostici.

Segno contro sintomo

Eruzione cutanea sul retro

La differenza chiave tra segni e sintomi è chi osserva l’effetto.

Ad esempio, un’eruzione cutanea potrebbe essere un segno, un sintomo o entrambi:

  • Se il paziente nota l’eruzione cutanea, è un sintomo.
  • Se il medico, l’infermiera o chiunque altro che il paziente nota l’eruzione cutanea, è un segno.
  • Se sia il paziente che il medico notano l’eruzione cutanea, può essere classificata sia come segno sia come sintomo.

Indipendentemente da chi si accorge che un sistema o una parte del corpo non funziona normalmente, segni e sintomi sono i modi del corpo di far sapere a una persona che non tutto procede senza problemi. Alcuni segni e sintomi necessitano di un follow-up da parte di un medico, mentre altri possono risolversi completamente senza trattamento.

Storia

La diagnosi di sintomi e segni ha fatto molta strada da quando Ippocrate aveva bisogno di assaggiare l’urina di un paziente

L’identificazione dei segni è diventata sempre più dipendente dal medico in quanto tempo e tecnologia sono progrediti.

Quando Antony van Leeuwenhoek inventò il microscopio e lo utilizzò per scoprire cellule e microbi nel 1674, aprì la possibilità di identificare i segni di una malattia completamente invisibile ad occhio nudo. Questi includono organismi estranei nel sangue e nelle urine, cambiamenti nella composizione del sangue e dei materiali di scarto e altri importanti segni microscopici.

Questi indicatori possono essere la differenza tra la normale funzione e malattie e condizioni pericolose.

Stetoscopio in uso sulla bambina

Sin dal 1800, la scienza medica ha fatto passi da gigante nell’aiutare i medici a identificare chiaramente i segni. Una gamma di dispositivi è ora disponibile per aiutare i medici a identificare e analizzare i segni che persino il paziente potrebbe non aver riconosciuto.

Questi includono:

  • Stetoscopio: un medico può usare questo per ascoltare i suoni del cuore e dei polmoni.
  • Spirometro: questo aiuta a misurare la funzione polmonare.
  • Oftalmoscopio: un oculista può usare questo per esaminare l’interno dell’occhio.
  • Imaging a raggi X: questo può mostrare danni alle ossa.
  • Sfigmomanometro: si tratta di un dispositivo che si adatta attorno al braccio e misura la pressione sanguigna.

Nel corso del 20 ° secolo, sono stati creati centinaia di nuovi dispositivi e tecniche per valutare i segni. Fu durante questo periodo della storia medica moderna che i termini “segno” e “sintomo” svilupparono significati separati, poiché medici e pazienti non avevano più bisogno di collaborare strettamente per identificare i problemi medici.

I medici ora possono vedere i segni che in precedenza avrebbero fatto affidamento sui pazienti per descrivere. Con la definizione moderna, questi sarebbero stati i sintomi ma ora sono classificati come segni.

Sintomi

Esistono tre tipi principali di sintomi:

  • Sintomi di remissione: quando i sintomi migliorano o si risolvono completamente, sono noti come sintomi remissivi. Ad esempio, i sintomi del comune raffreddore possono verificarsi per diversi giorni e quindi risolversi senza trattamento.
  • Sintomi cronici: sono sintomi di lunga durata o ricorrenti. I sintomi cronici sono spesso osservati in condizioni continue, come il diabete, l’asma e il cancro.
  • Sintomi recidivante: si tratta di sintomi che si sono verificati in passato, risolti e quindi restituiti. Ad esempio, i sintomi della depressione potrebbero non verificarsi per anni alla volta, ma possono quindi tornare.

Alcune condizioni non mostrano alcun sintomo. Ad esempio, una persona può avere la pressione alta per anni senza sapere, e alcuni tipi di cancro non hanno sintomi fino agli stadi successivi, più aggressivi. Queste sono conosciute come condizioni asintomatiche e anche se l’idea dei sintomi è spesso legata al disagio o alla funzione anormale, una condizione senza sintomi può essere mortale.

Molti tipi di infezione non mostrano sintomi. Queste sono conosciute come infezioni subcliniche e possono essere contagiose nonostante non causino sintomi evidenti nella persona che porta l’infezione. L’infezione può ancora essere trasmessa ad altre persone durante il periodo di incubazione o il periodo durante il quale l’agente infettivo si impadronisce del corpo.

Un altro pericolo di infezioni subcliniche è che possono causare complicazioni non correlate all’infezione stessa. Ad esempio, le infezioni del tratto urinario (UTI) non trattate possono causare parti prematuri.

HPV

Esempi di infezioni che inizialmente non causano sintomi sono HIV, virus dell’herpes simplex del papillomavirus umano (HPV) (HSV), sifilide ed epatite B e C.

La prima volta che una persona sarà a conoscenza di molte condizioni asintomatiche è durante una visita da un dottore, che normalmente riguarda un problema diverso. È importante sottoporsi a regolari controlli sanitari per identificare eventuali problemi sottostanti che potrebbero non essere ovvi.

Molti tumori sono asintomatici durante le fasi iniziali. Il cancro alla prostata, per esempio, non mostra sintomi fino a quando non è avanzato fino a un certo punto. Questo è ciò che rende alcuni tumori così pericolosi, dato che il trattamento precoce è spesso cruciale nel trattamento del cancro.

Per questo motivo, i test di screening regolari sono importanti per le persone a rischio.

segni

Un segno medico è un fatto o una caratteristica medica collegata alla risposta fisica rilevata da un medico, un infermiere o un dispositivo medico durante l’esame di un paziente. Possono spesso essere misurati e questa misurazione può essere fondamentale per diagnosticare un problema medico.

A volte, un paziente potrebbe non notare un segno e potrebbe non sembrare pertinente. Tuttavia, nelle mani di un medico che sa come questo segno si riferisce al resto del corpo, lo stesso segno può essere la chiave per trattare un problema medico di base.

Alcuni esempi di segni che possono essere collegati a una malattia da un clinico:

  • Pressione alta: può indicare un problema cardiovascolare, una reazione avversa ai farmaci, un’allergia o molte altre condizioni o malattie. Questo sarà spesso combinato con altri segni per raggiungere una diagnosi.
  • Clubbing delle dita: questo può essere un segno di malattia polmonare o di una serie di malattie genetiche.

I medici sono addestrati a raccogliere i segni che un individuo non addestrato potrebbe non vedere come importante.

I segni si adattano alle seguenti categorie:

  • Segni prognostici: questi sono segni che indicano il futuro. Piuttosto che indicare la natura della malattia, predicono l’esito per il paziente, come quello che probabilmente accadrà a loro e quanto sarà grave la malattia.
  • Segni anamnestici: questi segni indicano parti della storia medica di una persona. Per esempio, le cicatrici della pelle possono essere la prova di acne severa nel passato.
  • Segni diagnostici: questi segni aiutano il medico a riconoscere e identificare un problema di salute attuale. Ad esempio, alti livelli di antigene prostatico specifico (PSA) nel sangue di un maschio possono essere un segno di cancro alla prostata o di un problema alla prostata.
  • Segni patognomonici: ciò significa che un medico può collegare un segno a una condizione con piena certezza. Ad esempio, la presenza di un certo microbo in un campione di sangue può indicare un’infezione virale specifica.

Mentre ci sono differenze tra segni e sintomi, sono entrambi alla fine i metodi che il corpo usa per comunicare problemi di salute e innescare la ricerca di una soluzione.

È importante non ignorare i sintomi che scoprite da soli o qualsiasi segno trovato da un medico.

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