A volte il pene di un uomo può assumere un colore rosso porpora. Questo cambiamento di colore è, per lo più, benigno. Il pene può diventare viola ogni volta che aumenta il flusso sanguigno verso i vasi sanguigni e le ghiandole al suo interno, un fenomeno che si verifica frequentemente durante l’eccitazione.
Tuttavia, se il cambiamento è anormale, inspiegabile o accompagnato da dolore o prurito, è fondamentale consultare un medico. Una colorazione viola potrebbe essere un segnale di infezione, lesioni o problemi di circolazione.
Un urologo è il miglior specialista da contattare per domande riguardanti la salute del pene. Gli uomini che non hanno accesso a un urologo dovrebbero comunque rivolgersi al proprio medico di famiglia.
Fatti veloci sul pene viola:
- La causa più comune del pene che diventa viola è il flusso sanguigno aumentato durante l’eccitazione.
- Per gli uomini sessualmente attivi, le malattie a trasmissione sessuale possono causare piaghe rosso porpora sul pene.
- Nella maggior parte dei casi, i problemi che causano il pene viola sono curabili.
Quali sono le cause?
Quando il cambiamento di colore è legato all’eccitazione, non c’è motivo di preoccuparsi. In queste situazioni, il colore violaceo è dovuto al sangue extra che fluisce verso il pene.
Tuttavia, se un uomo nota aree del pene che diventano violacee senza una spiegazione chiara, ciò potrebbe indicare una malattia o un infortunio.
Altre cause comuni di colorazione violacea includono:
Malattie a trasmissione sessuale (STD)
Le lesioni viola possono essere sintomatiche di malattie come l’herpes genitale e la sifilide, entrambe accompagnate da ulteriori sintomi. Questi possono includere:
- prurito
- dolore
- febbre
- fatica
- sensazione di bruciore
Il modo migliore per prevenire le MST è praticare il sesso sicuro e conoscere la storia della salute sessuale del partner.
Livido
I lividi si formano quando i piccoli vasi sanguigni si rompono, permettendo al sangue di accumularsi sotto la pelle, creando un’area violacea. Questo può verificarsi anche sul pene, e spesso il motivo è noto all’individuo.
Piccole contusioni solitamente non richiedono attenzione medica. Cause comuni di piccole contusioni al pene includono:
- masturbazione
- sesso vigoroso
- incidenti con la cerniera
- pizzicamenti minori
Un piccolo livido può risultare doloroso o sensibile al tatto e può assumere un colore più scuro mentre guarisce. Se non guarisce o aumenta di dimensioni, è consigliabile consultare un medico.
Lividi gravi conseguenti a traumi necessitano di cure mediche immediate. Gli uomini dovrebbero indossare protezioni quando partecipano a sport di contatto per prevenire lesioni serie.
Porpora
La porpora, nota anche come macchie di sangue, si manifesta come macchie viola o rossastre sulla pelle. Questi segni non sono generalmente causati da lesioni dirette al pene, ma possono essere sintomo di condizioni sottostanti.
Alcune possibili cause di porpora includono:
- disturbi della coagulazione
- deficit nutrizionali
- effetti collaterali di farmaci
- infiammazione dei vasi sanguigni
Ematoma
Un ematoma è un livido profondo che si forma nei tessuti di un organo. Risulta duro o con una consistenza irregolare al tatto. Quando si verifica un ematoma, il sangue di un vaso danneggiato si raccoglie sotto la pelle.
Un ematoma può compromettere il flusso sanguigno e segnalare potenziali problemi di emorragia. Se un ematoma si forma sul pene, è importante contattare immediatamente un medico.
Lichen sclerosus
Il lichen sclerosus è un disturbo cutaneo infiammatorio cronico che si manifesta con chiazze bianche e può causare macchie viola. Questa condizione colpisce frequentemente il pene e gli uomini non circoncisi sono maggiormente a rischio.
Se non trattato, il lichen sclerosus può portare a disfunzioni sessuali e cicatrici gravi. Un intervento precoce è fondamentale per prevenire danni permanenti.
Reazioni allergiche
Le reazioni ai farmaci possono variare da persona a persona. In alcuni casi, si può sviluppare una reazione allergica grave nota come sindrome di Stevens-Johnson.
Questa sindrome si manifesta con un’eruzione cutanea rossa o viola sul pene e in altre aree del corpo, accompagnata da desquamazione e vesciche. Se non trattata, può portare a complicazioni gravi.
La sindrome di Stevens-Johnson è un’emergenza medica. Alcuni farmaci, come:
- antibiotici a base di sulfa
- ibuprofene
- farmaci anticonvulsivanti
- farmaci antipsicotici
- naproxene
- altri antibiotici
possono aumentare il rischio di sviluppare questa sindrome. Altre reazioni meno gravi possono verificarsi con farmaci da banco, ma è sempre meglio consultare un medico prima di interrompere un trattamento prescritto.
Quando vedere un dottore
È essenziale contattare un medico per qualsiasi cambiamento inspiegato del colore del pene, soprattutto se accompagnato da dolore o disagio. Altri segnali di allerta includono:
- gonfiore del pene o dei testicoli
- sangue nelle feci
- minzione dolorosa
- dolori testicolari
- macchie di sangue o contusioni senza lesioni evidenti
- ferite aperte sul pene o in altre aree
- epistassi
- dolore durante il rapporto sessuale
- sangue nelle urine
- dolori articolari o addominali
Un medico eseguirà un esame fisico e porrà domande sulla storia medica. Potrebbero essere necessari esami per identificare la causa esatta della decolorazione del pene, così da poter prescrivere il trattamento adeguato.
Conclusioni
Sebbene molte cause di scolorimento del pene siano curabili, è importante non ignorare cambiamenti inspiegabili. Diverse opzioni terapeutiche possono aiutare a risolvere la condizione e a ripristinare l’aspetto normale del pene.
In caso di dubbi, è sempre opportuno consultare un medico per escludere eventuali condizioni di salute sottostanti che potrebbero contribuire alla decolorazione del pene.