Sia nella torta al cioccolato, sulla pizza o nell’insalata, la barbabietola è un popolare vegetale salutare. Ma alcune persone potrebbero essere colte di sorpresa da ciò che accade dopo averlo mangiato: cacca rossa e pipì.
Se sei un amante delle barbabietole come me, potresti aver incontrato questo problema. Una visita al bagno qualche tempo dopo aver mangiato una gustosa barbabietola può lasciare una traccia scarlatta.
Il termine tecnico per la presenza dei pigmenti rossi delle barbabietole nelle urine o nelle feci è la colorazione beeturia. Circa il 10-14% della popolazione generale vive questa sorpresa colorata dopo aver mangiato barbabietole.
Si ritiene che la beeturia sia per lo più innocua, ma in alcuni individui può essere un segno di carenza di ferro.
Quindi, cosa causa la cacca rossa e la pipì? E dovresti preoccuparti quando lo provi per la prima volta?
Pigmenti di barbabietola
I pigmenti rossi nelle barbabietole sono chiamati betalain. Questi potenti antiossidanti sono presenti in ogni cellula della barbabietola.
Scienziati delle università di Bologna e Urbino in Italia hanno recentemente dimostrato che i beta-bet possono uccidere le cellule del cancro del colon in studi di laboratorio.
Proprio ciò che accade a betalain nel corpo umano non è chiaro. Ricercatori dell’Università di Edimburgo nel Regno Unito hanno scoperto un legame tra l’acido ossalico, che è una componente chiave della maggior parte dei calcoli renali, e la beeturia.
Pensano che i pigmenti rossi siano normalmente scomposti nello stomaco e nel colon. Quando i livelli di acido ossalico sono alti, il colore rosso è preservato e questo può portare alla cacca rossa in persone che normalmente non soffrono di beeturia.
L’acido ossalico è presente in molti alimenti, inclusi spinaci, rabarbaro e polvere di cacao. Mangiare questi in combinazione con la barbabietola può quindi lasciare quelli che non sono abituati alla cacca rossa con un’esperienza sorprendente.
Il modo in cui le barbabietole provocano la pipì rossa non è chiaro, ma gli scienziati ipotizzano che le persone colpite non riescano in qualche modo ad assorbire i pigmenti rossi e ad espellerli invece nelle urine e nelle feci.
Per lo più innocuo
Sebbene il tasso di beeturia sia relativamente basso nella popolazione generale, è significativamente più alto negli individui con carenza di ferro.
In coloro che non sono attualmente trattati per la loro anemia, può arrivare fino all’80%, mentre il tasso è intorno al 45% in quelli che attualmente ricevono supplementi di ferro.
In un caso clinico, il dott. Zackariah Clement, del dipartimento di chirurgia dell’Ospedale di Canberra in Australia, spiega: «La beeturia può causare un’ansia inutile tra i pazienti e le loro famiglie e può portare a costose indagini».
Se la beeturia è il tuo compagno per tutta la vita, come lo è per me, probabilmente non hai nulla di cui preoccuparti. Ma se lo stai sperimentando per la prima volta e sei preoccupato dei tuoi livelli di ferro o della tua salute in generale, potrebbe valere la pena parlare con il tuo medico.
Nuove Scoperte nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno approfondito la correlazione tra il consumo di barbabietole e la salute intestinale. Ricercatori dell’Università di Pisa hanno pubblicato una ricerca che evidenzia come i pigmenti delle barbabietole possano migliorare la flora batterica intestinale, contribuendo così a una digestione più sana.
Inoltre, è emerso che i composti presenti nelle barbabietole possono avere effetti anti-infiammatori, potenzialmente utili per le persone affette da malattie infiammatorie croniche. Le analisi condotte su un campione di 200 individui hanno rivelato che l’assunzione regolare di barbabietole è associata a una riduzione dei marker infiammatori nel sangue.
È interessante notare che un altro studio ha dimostrato che le barbabietole possono migliorare le performance atletiche grazie alla loro capacità di aumentare la resistenza e ridurre la fatica muscolare. Ciò è dovuto ai nitrati presenti nel vegetale, che migliorano il flusso sanguigno e l’ossigenazione dei tessuti.
Questi risultati suggeriscono che non solo le barbabietole possono portare a effetti collaterali inaspettati come la colorazione delle urine e delle feci, ma offrono anche potenziali benefici significativi per la salute. Pertanto, se sei un fan della barbabietola, non c’è motivo di preoccuparsi, ma piuttosto di approfittare delle sue proprietà nutrizionali e salutari!