Cause e Rimedi per il Formicolio alla Lingua

Il termine medico per una sensazione di spilli e aghi è parestesia. Questa condizione può colpire diverse parti del corpo, inclusa la lingua.

In questo articolo, esploreremo le ragioni più comuni che possono causare il formicolio alla lingua, nonché cause più insolite come emicranie e ictus.

Panoramica

Vista ravvicinata di una persona con lingua formicolante.

Una sensazione di formicolio, intorpidimento o spilli e aghi è solitamente il risultato di una perdita di sensibilità dovuta a pressione o danno ai nervi.

Questa sensazione può manifestarsi dopo essere rimasti a lungo in una posizione scomoda o se ci si addormenta poggiando un braccio. Meno comune è il formicolio alla lingua, che spesso si verifica a seguito di procedure specifiche o esperienze, come una reazione allergica.

Alcune condizioni mediche sono associate a una perdita di sensibilità nella lingua, ed è fondamentale riconoscere i segnali di allerta per patologie gravi, come l’ictus.

Cause di una lingua formicolante

Esistono vari fattori che possono causare il formicolio alla lingua, tra cui:

Danni a un nervo durante una procedura dentale

Il nervo linguale è responsabile della sensibilità della parte anteriore della lingua. È possibile danneggiare questo nervo durante interventi dentali o chirurgici.

Il danno al nervo linguale si verifica più comunemente durante l’estrazione di un dente del giudizio, noto anche come terzo molare, situato nella mascella inferiore.

Questo tipo di lesione può portare a sensazioni di intorpidimento, prurito e, in alcuni casi, alterazioni del gusto. Può colpire un lato della lingua o estendersi a labbra e mento.

Circa il 90% di queste lesioni nervose sono temporanee, e la persona dovrebbe tornare alla normalità entro otto settimane.

Se i sintomi persistono oltre sei mesi, la lesione del nervo è considerata permanente e richiederà un trattamento medico.

Reazione allergica

Persona che mangia una mela all'aperto.

Alcune persone possono manifestare reazioni allergiche a certi alimenti o bevande, specialmente se affette da febbre da fieno. Ciò può provocare sensazioni di prurito o formicolio sulla lingua, nella bocca o in gola.

La sindrome da allergia orale può verificarsi dopo aver consumato frutta o verdura crude, poiché le proteine in esse contenute sono simili a quelle presenti nel polline.

Generalmente, la reazione allergica si risolve spontaneamente, ma assumere un antistaminico da banco e sciacquare la bocca con acqua può accelerare il processo di guarigione. Evitare il cibo scatenante può prevenire episodi futuri.

È consigliabile consultare un medico se i sintomi causano notevole disagio, peggiorano o se compaiono orticaria.

Si deve prestare attenzione ai segni di anafilassi, una reazione allergica potenzialmente letale che richiede assistenza medica urgente. I segni di anafilassi possono includere eruzioni cutanee rosse, gonfiore della gola, difficoltà respiratorie, crampi addominali e difficoltà a deglutire.

Ulcera

Un’ulcera orale è una piccola lesione che può svilupparsi sulle labbra, all’interno della bocca o sulla lingua. Può causare dolore o intorpidimento, accompagnato talvolta da formicolio nell’area circostante.

Le ulcere di solito guariscono entro una settimana, ma l’uso di farmaci da banco o sciacqui orali può alleviare il disagio e favorire la guarigione.

Reazione ai farmaci

Alcuni farmaci possono indurre formicolio come effetto collaterale, specialmente se assunti per via orale.

Un esempio è l’acetazolamide (Diamox), utilizzato per trattare il glaucoma, disturbi convulsivi, edema e paralisi periodica. La parestesia è un effetto collaterale riconosciuto.

Quando si prescrivono farmaci, è fondamentale che i pazienti esaminino gli effetti collaterali leggendo con attenzione il foglietto illustrativo o consultando un medico o un farmacista.

Se il formicolio alla lingua è un effetto collaterale noto, dovrebbe scomparire una volta interrotto il trattamento. Se l’effetto indesiderato persiste, o se la reazione è particolarmente grave, è consigliabile contattare un medico o un farmacista.

Ustione

Bruciare la lingua con cibi o bevande calde può essere doloroso e scomodo, causando una sensazione di formicolio durante il processo di guarigione.

Per alleviare il disagio, si può risciacquare la bocca con acqua fredda immediatamente dopo l’ustione. L’assunzione di farmaci antinfiammatori, come l’ibuprofene, può essere utile in caso di dolore intenso o gonfiore.

Ictus o TIA

Infermiera che esamina una donna anziana con difficoltà a deglutire.

L’ictus si verifica quando il flusso di sangue al cervello viene interrotto, causando danni alle cellule, che possono influire sulla funzionalità muscolare e sulla memoria.

Un attacco ischemico transitorio (TIA) si verifica quando il flusso di sangue al cervello si interrompe temporaneamente. Può fungere da segnale di avvertimento per un possibile ictus futuro.

Intorpidimento o debolezza improvvisa del viso o del corpo è un sintomo di ictus, specialmente se colpisce solo un lato del corpo. Un formicolio alla lingua o un senso di insensibilità, insieme ad altri segni di ictus, rappresenta un serio campanello d’allarme.

Essere consapevoli dei sintomi di ictus e ricevere assistenza medica tempestiva è cruciale. Un modo semplice per ricordare i segnali dell’ictus è l’acronimo FAST:

  • Faccia – un lato del viso è piegato
  • Braccia – debolezza in un braccio
  • Discorso – può risultare confuso
  • Tempo – è fondamentale: chiama il 911 se qualcuno mostra questi sintomi

Sclerosi multipla

L’infiammazione o il malfunzionamento dei nervi sono sintomi comuni della sclerosi multipla (SM). Questo può causare irritazione, dolore o una sensazione di bruciore e formicolio, nota come dolore neurogeno.

Anemia

Una lingua irritata e rossa può essere un sintomo di anemia da carenza di vitamina B12. Altri sintomi includono affaticamento, pelle pallida, sensazione di svenimento, perdita di appetito e perdita di peso.

L’anemia è una condizione che influisce sui globuli rossi nel corpo, causando affaticamento estremo e bassa energia.

È importante diagnosticare e trattare l’anemia il prima possibile per prevenire complicazioni a lungo termine.

Emicrania

Alcuni soggetti che soffrono di emicrania possono manifestare sintomi visivi o sensoriali, come lampi di luce, prima o durante l’attacco. Questo fenomeno è noto come emicrania con aura.

Questi tipi di emicrania possono anche provocare sensazioni di intorpidimento o formicolio nella lingua, nel viso o in altre parti del corpo.

Ipoglicemia

Un sintomo di ipoglicemia è una sensazione improvvisa di intorpidimento o formicolio nella lingua o nelle labbra.

Le persone con diabete sono particolarmente a rischio, quindi dovrebbero monitorare regolarmente i livelli di glucosio nel sangue e cercare trattamento immediato se avvertono questo formicolio improvviso.

Quando vedere un dottore

Il formicolio alla lingua di solito scompare entro giorni o settimane, specialmente se causato da una lesione, come una scottatura.

È opportuno consultare un medico se la sensazione persiste, si estende a labbra e mascella, o se non esiste una causa evidente per la perdita di sensibilità.

In caso di formicolio alla lingua associato ad altri sintomi elencati in precedenza, reazioni allergiche persistenti o sintomi legati a procedure dentali che durano più di sei mesi, è fondamentale chiedere consiglio al proprio medico o ricevere assistenza medica urgente, se necessario.

Conclusioni

Le cause più comuni di formicolio alla lingua sono spesso riconducibili a esperienze specifiche, come interventi dentali, reazioni allergiche o scottature.

Se nessuna di queste condizioni sembra applicarsi, è importante considerare altri sintomi che potrebbero indicare una patologia sottostante.

Essere consapevoli dei segnali di allerta per un ictus è cruciale, specialmente se si è a conoscenza di un aumento del rischio per sé o per i propri cari.

Nuove Prospettive del 2024

Nel 2024, la comprensione delle cause del formicolio alla lingua e delle sue implicazioni cliniche continua a evolversi. Recenti studi hanno evidenziato l’importanza di monitorare i sintomi neurologici in modo più dettagliato, suggerendo che un approccio multidisciplinare nella diagnosi e nel trattamento può portare a risultati migliori per i pazienti.

Inoltre, la ricerca ha messo in luce il legame tra disturbi autoimmuni e formicolio nella lingua, suggerendo che pazienti con sclerosi multipla o altre malattie autoimmuni potrebbero presentare un rischio maggiore di sviluppare sintomi neurologici come la parestesia. È fondamentale che i medici siano attenti a questi segnali, soprattutto nei pazienti con storia di malattie autoimmuni.

Infine, le nuove linee guida sulla gestione delle allergie alimentari stanno cambiando il panorama per il trattamento del formicolio alla lingua, incoraggiando l’uso di diete personalizzate e approcci nutrizionali per ridurre il rischio di reazioni avverse. È essenziale che i professionisti sanitari rimangano aggiornati sulle ultime scoperte per fornire assistenza adeguata e tempestiva.

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