Cause e Trattamenti per Macchie Bianche sulle Gengive

Le macchie bianche sulle gengive possono avere molteplici origini, alcune delle quali possono essere innocue, mentre altre potrebbero indicare condizioni di salute più gravi. È fondamentale prestare attenzione a questi segni, poiché possono essere accompagnati da sintomi come dolore o disagio, manifestandosi singolarmente o in gruppi.

In questo articolo, esploreremo le cause e i sintomi delle macchie bianche sulle gengive, fornendo anche informazioni utili sulle opzioni di trattamento disponibili.

Quali sono le cause?

Tra le cause più comuni di macchie bianche sulle gengive troviamo:

Piaghe di ulcera

Le macchie bianche sulle gengive possono derivare da ulcere orali.

Le ulcere orali si formano sui tessuti molli della bocca, comprese le gengive. Conosciute anche come afte, si caratterizzano per:

  • forma ovale o rotonda
  • bordi rossi
  • centro bianco o leggermente giallo

Le cause delle ulcere non sono sempre chiare, ma possono essere scatenate da:

  • traumi o irritazioni ai tessuti orali
  • carenze nutrizionali
  • infezioni batteriche
  • stress

Le ulcere possono essere minori o maggiori: quelle minori si risolvono generalmente entro due settimane, mentre quelle maggiori possono richiedere fino a sei settimane per guarire e risultare più dolorose.

Se le afte persistono oltre i 14 giorni, è consigliabile consultare un medico o un dentista.

Leucoplachia

La leucoplachia è caratterizzata da macchie bianche spesse nella bocca che non possono essere rimosse con lo spazzolino. Sebbene la causa esatta rimanga sconosciuta, il fumo e il tabacco da masticare sembrano giocare un ruolo importante nel suo sviluppo. Anche protesi mal adattate e l’abuso di alcol possono contribuire a questa condizione.

La maggior parte dei casi di leucoplachia è benigna, ma alcuni possono avere potenziale precanceroso. Secondo l’American Cancer Society, le lesioni rosse (eritroplakia) sono quelle che destano maggiore preoccupazione per la possibilità di malignità.

Lichen planus orale

Il lichen planus orale è una malattia autoimmune che provoca infiammazione delle mucose della bocca, manifestandosi con chiazze bianche a forma di pizzo. Pur non essendo curabile, è possibile gestirne i sintomi. Questa condizione può aumentare il rischio di infezioni secondarie e cancro orale, nonché causare carenze nutrizionali a causa dell’evitamento di alimenti che scatenano i sintomi.

È importante che le persone affette da lichen planus orale effettuino controlli regolari con il proprio medico.

Mughetto orale

Il mughetto orale è un’infezione causata da una crescita eccessiva di funghi, che provoca la formazione di piaghe bianche, simili alla ricotta. Colpisce più frequentemente bambini e anziani a causa della riduzione dell’immunità, ma può manifestarsi in chiunque, in particolare in persone con diabete non controllato o in trattamento con antibiotici.

Quali sono i sintomi?

I sintomi associati alle macchie bianche sulle gengive variano a seconda della causa. Per le ulcere, i sintomi possono includere:

  • bordi rossi intorno alle piaghe
  • dolore acuto, soprattutto durante i pasti o parlando
  • sensazione di formicolio o bruciore prima della comparsa delle ulcere

Le lesioni leucoplachiche possono manifestarsi con:

  • presenza di lesioni rosse (eritroplakia)
  • forma piatta o irregolare
  • ispessimento progressivo nel tempo
  • disagio o dolore durante la deglutizione nei casi più gravi

I sintomi del lichen planus orale comprendono:

  • sanguinamento durante la pulizia dei denti o i pasti
  • sensazione di bruciore
  • ferite aperte
  • rossore
  • sensibilità a cibi caldi o acidi
  • gonfiore
  • macchie bianche e di pizzo nella bocca

Il mughetto orale può causare:

  • sensazione di cotone in bocca
  • crepe o sanguinamento agli angoli della bocca
  • piaghe bianche e cremose
  • irritazione o dolore sotto protesi
  • perdita di gusto
  • sanguinamento lieve
  • dolore
  • rossore

È fondamentale consultare un medico o un dentista in caso di comparsa di uno di questi sintomi, in associazione alle macchie bianche sulle gengive.

Diagnosi

Diagnosi delle macchie bianche sulle gengive attraverso esami specialistici.

La diagnosi delle macchie bianche sulle gengive avviene attraverso:

  • un esame visivo
  • l’analisi della storia medica
  • esami del sangue
  • una biopsia

In alcune situazioni, il medico può prelevare un campione di tessuto per diagnosticare il lichen planus orale o per verificare la presenza di cellule cancerose o precancerose associate alla leucoplachia.

Opzioni di trattamento

Il trattamento varia a seconda della causa sottostante.

Piaghe di ulcera

Le ulcere minori si risolvono generalmente in 1-2 settimane. Le ulcere più gravi possono necessitare di trattamenti come:

  • risciacqui orali, unguenti e gel
  • farmaci analgesici
  • rinsaggi con acqua salata

In caso di ulcere gravi, il medico potrebbe sigillare le ferite o prescrivere steroidi per via orale. La terapia laser può anche essere utile per alleviare il dolore e accelerare la guarigione.

Leucoplachia

Le persone affette da leucoplachia sono invitate a smettere di utilizzare prodotti a base di tabacco, poiché questi possono aggravare la condizione. Le macchie bianche possono essere rimosse tramite bisturi, laser o congelamento.

Se la leucoplachia è causata da un sistema immunitario compromesso, il medico può prescrivere farmaci antivirali.

Lichen planus orale

Poiché non esiste una cura per questa condizione, il trattamento si concentra sulla riduzione dei sintomi e sul miglioramento della qualità della vita. Questo può includere l’uso di corticosteroidi per l’infiammazione e gel anestetici per alleviare il dolore.

Mughetto orale

Di solito, i medici prescrivono farmaci antifungini per il mughetto orale, disponibili in forma di compresse, losanghe o risciacqui. In caso di infezioni persistenti o diffuse, potrebbe essere necessario un farmaco antifungino più potente.

Prevenzione

Strategie per prevenire le macchie bianche sulle gengive attraverso una corretta igiene orale.

La migliore strategia di prevenzione è praticare una buona igiene orale.

Ecco alcuni consigli utili:

  • lavarsi i denti due volte al giorno, usare il filo interdentale una volta al giorno e un risciacquo orale
  • scegliere prodotti per l’igiene orale privi di sodio lauril solfato, che possono contribuire alla formazione di ulcere
  • evitare spazzolini da denti troppo rigidi che potrebbero irritare le gengive e i tessuti molli
  • effettuare controlli regolari e pulizie dal dentista
  • utilizzare un raschietto per rimuovere placca, residui alimentari e batteri dalla lingua
  • praticare tecniche di gestione dello stress, come l’esercizio fisico, la meditazione e il rilassamento muscolare progressivo
  • seguire una dieta equilibrata, limitando zuccheri, sale e alcol
  • evitare l’uso di tabacco e prodotti correlati
  • gestire tempestivamente le condizioni di salute preesistenti

Conclusione

Le prospettive per le persone con macchie bianche sulle gengive dipendono dalla causa sottostante, dallo stato di salute generale e dalla rapidità con cui è stato intrapreso il trattamento. Un monitoraggio attento e controlli dentali regolari possono garantire un intervento tempestivo per le condizioni orali. La diagnosi precoce è cruciale per prevenire il deterioramento della situazione e ridurre il rischio di complicanze.

Se noti macchie bianche o altre ulcere che non guariscono entro due settimane, è fondamentale fissare un appuntamento con un medico o un dentista.

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