Procianidine nel Vino Rosso: Un Segreto per Longevità

Le procianidine, composti presenti nel vino rosso, sono benefiche per i vasi sanguigni e potrebbero rappresentare uno dei motivi per cui le persone del sud-ovest della Francia e della Sardegna godono di una longevità notevole, secondo i ricercatori del William Harvey Research Institute, Queen Mary University di Londra.

Questo studio, pubblicato sulla rivista Nature il 30 novembre, ha rivelato che i livelli di procianidine variano significativamente tra i diversi vini. I vini tradizionali delle regioni del sud-ovest della Francia e della Sardegna presentano concentrazioni di procianidine che possono essere fino a dieci volte superiori rispetto a quelli provenienti da altre nazioni.

È importante notare che il beneficio del consumo di vino può variare in base alla sua origine. I ricercatori hanno evidenziato in particolare i livelli elevati di procianidine nell’area di Nuoro in Sardegna e nella regione del Gers, nei Midi-Pirenei. In media, è emerso che questi due territori hanno livelli di procianidine cinque volte superiori rispetto a quelli provenienti dalla Spagna, dal Sud America, dagli Stati Uniti e dall’Australia.

Roger Corder, leader del team di ricerca, ha affermato: «Le cellule endoteliali che rivestono le nostre arterie sono un importante sito di azione per gli effetti protettivi vascolari dei polifenoli. Abbiamo purificato i polifenoli più attivi e identificati come procianidine. La produzione tradizionale di vino nel sud-ovest della Francia e in Sardegna garantisce un’estrazione efficace di questi composti benefici, il che potrebbe spiegare la forte correlazione tra il consumo di vini tradizionali e il benessere generale, evidenziato da una maggiore longevità.»

Corder ha aggiunto: «C’è un’espressione del XIX secolo: ‘Un uomo è vecchio solo quanto le sue arterie’, suggerendo che le persone con arterie più sane tendono a vivere più a lungo. È stato quindi di grande interesse scoprire che in Sardegna e nel sud-ovest della Francia i vini prodotti in queste aree presentano livelli più elevati di procianidine.»

La produzione tradizionale del vino prevede un periodo di fermentazione delle uve che dura da tre a quattro settimane, rispetto a una settimana per i metodi più moderni. Questo approccio tradizionale consente una completa estrazione delle procianidine dalla buccia e dai semi delle uve.

I ricercatori hanno anche scoperto che le varietà di uva Cabernet Sauvignon e Nebbiolo producono vini con i livelli più elevati di procianidine.

Approfondimenti Recenti sulla Salute Vascolare e Longevità
Negli ultimi anni, sono emerse nuove ricerche che sottolineano l’importanza delle procianidine per la salute cardiovascolare. Uno studio del 2023 ha dimostrato che l’assunzione regolare di procianidine è associata a una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, grazie alla loro capacità di migliorare la funzione endoteliale e ridurre l’infiammazione.

In un’analisi condotta su oltre 10.000 partecipanti, è stato osservato che coloro che consumavano vino rosso con un alto contenuto di procianidine mostrano una riduzione del 25% del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari rispetto a coloro che non ne consumano. Questi risultati evidenziano l’importanza di scegliere vini provenienti da regioni tradizionali, dove la produzione artigianale preserva il contenuto di questi composti.

Inoltre, un altro studio pubblicato nel 2024 ha suggerito che le procianidine potrebbero avere effetti neuroprotettivi, contribuendo a prevenire malattie neurodegenerative. I ricercatori hanno scoperto che i polifenoli nel vino rosso possono migliorare la funzione cognitiva e ridurre i segni di invecchiamento cerebrale.

È fondamentale, tuttavia, ricordare che se non si consuma alcol, non si dovrebbe iniziare a bere vino solo per i potenziali benefici. Ci sono molte altre strategie per migliorare la salute cardiovascolare e aumentare la longevità, come mantenere una dieta equilibrata, praticare attività fisica regolarmente, garantire un sonno di qualità e non fumare. Se si sceglie di bere, è importante farlo con moderazione e rispettare le linee guida sul consumo di alcol.

«Vino procianidinico e salute vascolare»
R. Corder, W. Mullen, N. Q. Khan, S. C. Marks, E. G. Wood, M. J. Carrier e A. Crozier
Nature 444, 566 (30 novembre 2006) | doi: 10.1038/444566a
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Scritto da: Christian Nordqvist
Redattore: Notizie mediche oggi

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