Herpes Zoster Senza Eruzione Cutanea: Sintomi e Trattamenti

L’herpes zoster è un’infezione virale del nervo che provoca una dolorosa eruzione cutanea e vesciche sulla pelle. In alcuni casi, l’infezione può diffondersi agli organi interni e talvolta può apparire senza eruzione cutanea. I medici si riferiscono a questo come «scandole interne».

Circa 1 persona su 3 negli Stati Uniti svilupperà l’herpes zoster durante la propria vita.

L’herpes zoster di solito si risolve in 2 o 4 settimane. Tuttavia, poiché l’infezione può diffondersi ad altri organi, può portare a complicanze gravi e potenzialmente letali se non trattata.

In questo articolo, esaminiamo le cause, i sintomi e le complicanze delle tegole interne, così come il trattamento e la prevenzione.

Scandole interne

Iniezione di compresse e fuoco di Sant'Antonio nella scrittura

L’herpes zoster di solito provoca un’eruzione dolorosa, pruriginosa e vescicante. L’herpes zoster senza eruzione cutanea si chiama «zoster sine herpete» (ZSH) e può causare i seguenti sintomi:

  • brividi
  • dolore
  • dolori muscolari
  • intorpidimento e formicolio
  • bruciore sotto la pelle
  • linfonodi ingrossati
  • febbre
  • mal di testa

Il dolore da herpes zoster può variare da lieve a grave. Le persone possono avvertire dolori acuti e lancinanti e l’area della pelle interessata può sembrare molto tenera.

In rari casi, il virus del fuoco di Sant’Antonio può diffondersi agli organi interni e causare infiammazione. L’herpes zoster interno può causare le seguenti complicanze, a seconda dell’organo che colpisce:

  • polmonite, se si diffonde ai polmoni
  • epatite, se si diffonde al fegato
  • encefalite nelle membrane del cervello
  • mielite trasversa nel midollo spinale
  • problemi con i vasi sanguigni

Queste condizioni sono tutte molto gravi e potenzialmente pericolose per la vita se non trattate. I sintomi neurologici che si verificano al di fuori dell’area del rash richiedono cure mediche immediate.

Questa eruzione cutanea e qualsiasi prurito o bruciore di solito si verificano in una singola banda o striscia su un lato del corpo. Si trova spesso intorno alla vita, al petto, allo stomaco o alla schiena.

Tuttavia, l’herpes zoster può verificarsi su quasi tutte le parti del corpo, compreso il viso. Può anche diffondersi in più di un’area.

Altre complicazioni

Le complicazioni da herpes zoster hanno più probabilità di verificarsi nelle persone anziane o in quelle con sistema immunitario indebolito. Le seguenti sono possibili complicazioni di herpes zoster:

Nevralgia posterpetica

Seguendo il fuoco di Sant’Antonio, alcune persone continuano a provare dolore ai nervi e intenso prurito nell’area in cui si è verificata l’eruzione cutanea. Questo è noto come nevralgia post-erpetica (PHN). È la complicazione più comune di herpes zoster e si sviluppa in circa il 10-13 per cento delle persone che hanno avuto l’herpes zoster.

La PHN può persistere per mesi o anche anni dopo che gli altri sintomi di herpes zoster sono scomparsi. La PHN può essere grave e il dolore può essere costante o intermittente. In alcune persone, il tocco molto leggero o i cambiamenti di temperatura possono scatenare il dolore.

La PHN può interferire con la vita quotidiana e può causare depressione, ansia, insonnia e perdita di peso involontaria.

Lastre oftalmiche

Se l’herpes zoster si sviluppa sul viso, c’è il rischio che gli occhi vengano colpiti. Le potenziali complicanze che coinvolgono l’occhio includono:

  • infiammazione, causando arrossamento e scarico
  • cicatrici permanenti della cornea
  • glaucoma o pressione negli occhi
  • problemi di visione

Le persone devono ricevere un trattamento tempestivo in caso di vesciche all’interno o intorno agli occhi per evitare il rischio di perdita della vista.

Sindrome di Ramsey Hunt

Infezioni di herpes zoster vicino o all’interno dell’orecchio possono causare la sindrome di Ramsey Hunt, che porta a problemi di udito o di equilibrio, vertigini, mal d’orecchi e paralisi del viso.

Circa il 75% delle persone con la sindrome di Ramsey Hunt guariscono completamente se ricevono farmaci antivirali entro 72 ore dall’inizio dei sintomi. Tuttavia, alcune persone possono essere lasciate con perdita dell’udito a lungo termine o paralisi facciale.

Cosa provoca l’herpes zoster interno?

Donna con la testa tra le mani circondata da carte

Il virus varicella-zoster causa l’herpes zoster, lo stesso virus responsabile della varicella. Chiunque abbia avuto la varicella può sviluppare l’herpes zoster in seguito nella vita. I ricercatori non sono sicuri del perché il fuoco di Sant’Antonio a volte possa apparire senza eruzione cutanea.

Più del 99% degli americani di età pari o superiore a 40 anni ha avuto la varicella, di solito durante l’infanzia.

Seguendo la varicella, il virus si deposita nel sistema nervoso vicino al midollo spinale o alla base del cranio. Lì rimane per il resto della vita di una persona ed è solitamente tenuto sotto controllo dal sistema immunitario.

Tuttavia, il virus può riattivarsi in qualsiasi momento. Quando ciò accade, si moltiplica e viaggia lungo le fibre nervose verso la pelle, causando i sintomi del fuoco di Sant’Antonio.

Molti sintomi interni possono verificarsi prima dell’eruzione e, in rari casi di ZSH, un’eruzione cutanea non apparirà mai.

I medici non comprendono appieno perché il virus si riattivi in alcune persone ma non in altre. Tuttavia, si ritiene che un sistema immunitario indebolito contribuisca. Questo potrebbe essere causato da:

  • età avanzata
  • stress fisico ed emotivo
  • condizioni che compromettono il sistema immunitario, come l’HIV e l’AIDS
  • farmaci o trattamenti che sopprimono il sistema immunitario, come quelli usati nella chemioterapia o nel trapianto di organi

Le persone di qualsiasi età possono avere l’herpes zoster, compresi i bambini piccoli. Tuttavia, il rischio aumenta significativamente con l’età e si verifica soprattutto nelle persone di oltre 50 anni.

Diagnosi e trattamento

Uomo anziano dai dottori

Un medico di solito può diagnosticare l’herpes zoster sulla base di una storia dei sintomi e di un esame dell’eruzione cutanea. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un campione di pelle o un campione di fluido da un blister.

L’herpes zoster senza eruzione cutanea è più difficile da diagnosticare, e i medici hanno bisogno di fare ulteriori test. Uno studio ha scoperto che testare la saliva di una persona per il virus potrebbe diagnosticare l’herpes zoster senza un’eruzione cutanea.

Non esiste una cura per l’herpes zoster, ma i farmaci antivirali possono ridurre la gravità e il rischio di sviluppare complicanze. I farmaci antivirali devono essere assunti entro 72 ore dall’eruzione cutanea.

Gli analgesici da banco, come il paracetamolo e l’ibuprofene, possono essere usati per alleviare il dolore, ma un medico può prescrivere antidolorifici più forti se necessario.

Le persone con l’herpes zoster dovrebbero tenere l’eruzione coperta, indossare abiti larghi ed evitare di graffiare o raccogliere le vesciche. L’applicazione di una salvietta fresca e umida può aiutare le vesciche ad asciugarsi più velocemente e ad alleviare il dolore.

Le persone con l’herpes zoster possono alleviare il loro disagio:

  • riposandosi molto
  • provando tratti delicati o camminando
  • distraendosi leggendo, guardando la TV, ascoltando musica o giocando
  • evitando lo stress
  • usando la lozione della calamina o un bagno della farina d’avena per lenire la pelle

L’herpes zoster è contagioso?

Le persone non possono prendere l’herpes zoster da un’altra persona, ma è possibile che qualcuno possa prendere la varicella da una persona con l’herpes zoster. Questo può accadere solo se qualcuno non ha avuto la varicella o ha ricevuto il vaccino contro la varicella.

Il virus varicella-zoster presente nelle vescicole di herpes zoster può essere diffuso se qualcuno entra in contatto diretto con il fluido. Rimane contagioso fino a quando l’ultimo blister si è asciugato e si è incrinato.

Il rischio di diffusione del virus è basso se l’eruzione viene trattata. Gli individui con l’herpes zoster dovrebbero evitare il contatto con chiunque non abbia già avuto la varicella. Questo è particolarmente importante nei seguenti casi:

  • donne incinte
  • bambini di età inferiore a 1 mese
  • persone che vivono con l’HIV e l’AIDS
  • persone sottoposte a chemioterapia
  • persone che hanno trapianto di midollo osseo o di organi

Le persone con l’herpes zoster dovrebbero anche lavarsi spesso le mani ed evitare di nuotare, contattare sport e condividere gli asciugamani. Se l’eruzione è trasudante e non può essere coperta, dovrebbero anche rimanere a casa dal lavoro o dalla scuola.

Prospettive e Ricerca Attuale

Recenti studi hanno dimostrato che l’herpes zoster può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, specialmente in pazienti anziani. Un’indagine del 2024 ha rivelato che l’80% dei pazienti con herpes zoster ha riportato sintomi persistenti che hanno influito sulle loro attività quotidiane. È fondamentale riconoscere e trattare precocemente l’infezione per prevenire complicanze gravi.

Inoltre, la vaccinazione rimane una strategia chiave nella prevenzione dell’herpes zoster. I vaccini disponibili hanno dimostrato di ridurre l’incidenza dell’herpes zoster e delle sue complicanze. I dati recenti mostrano che i soggetti vaccinati hanno una probabilità inferiore del 60% di sviluppare l’infezione rispetto a quelli non vaccinati.

Infine, la ricerca continua a esplorare nuovi approcci terapeutici per gestire il dolore cronico associato alla nevralgia posterpetica. Terapie innovative, come la stimolazione nervosa e farmaci mirati, stanno mostrando risultati promettenti e potrebbero rivoluzionare il trattamento di questa complicazione debilitante.

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