Funzioni e Struttura della Prostata: Guida Completa

Tutti gli uomini possiedono una prostata, una ghiandola muscolare delle dimensioni di un’albicocca che svolge un ruolo cruciale nella produzione di alcuni componenti dello sperma. Questa ghiandola si trova proprio di fronte al retto e sotto la vescica.

Con un peso di circa 30 grammi, la prostata circonda l’uretra, il tubo responsabile del trasporto dell’urina dalla vescica al pene. La prostata è essenziale per il corretto funzionamento del sistema riproduttivo maschile.

In questo articolo, esploreremo le funzioni della prostata, la sua struttura e quali condizioni mediche possono influenzarla.

Cosa fa la prostata?

Illustrazione del sistema riproduttivo maschile e della prostata

La prostata è presente unicamente nei maschi. Produce un fluido che aiuta a mantenere vivo lo sperma, proteggendolo e preservando il codice genetico in esso contenuto.

Durante l’eiaculazione, la prostata si contrae e rilascia il suo fluido nell’uretra.

In questo processo, lo sperma viene trasferito attraverso due tubi noti come vasi deferenti, che trasportano milioni di spermatozoi dai testicoli, dove vengono prodotti, alle vescicole seminali.

Le vescicole seminali sono collegate alla prostata e aggiungono liquido extra allo sperma prima che questo venga inviato nell’uretra.

Il punto in cui il dotto deferente incontra le vescicole seminali è conosciuto come dotto eiaculatorio.

Durante l’eiaculazione, la prostata si contrae, chiudendo l’apertura tra la vescica e l’uretra, spingendo il seme con forza. Questo spiega perché è impossibile urinare ed eiaculare simultaneamente.

Fluido prostatico

Il fluido lattiginoso prodotto dalla prostata, noto come fluido prostatico, costituisce circa il 30% del volume totale dell’eiaculato (il resto è composto da spermatozoi e liquido delle vescicole seminali). Questo fluido non solo protegge gli spermatozoi, ma ne aumenta anche la vitalità e la motilità. Contiene numerosi componenti, tra cui enzimi, zinco e acido citrico.

Un enzima presente nel fluido prostatico è l’antigene prostatico specifico (PSA); dopo l’eiaculazione, il PSA rende il fluido seminale meno viscoso, facilitando il movimento degli spermatozoi e aumentando le probabilità di fecondare un ovulo.

Nonostante il fluido prostatico sia leggermente acido, gli altri componenti dello sperma lo rendono complessivamente alcalino, un equilibrio necessario per contrastare l’acidità della vagina e proteggere gli spermatozoi.

Per funzionare correttamente, la prostata ha bisogno di androgeni (ormoni maschili) come il testosterone e il diidrotestosterone (DHT).

Struttura della prostata

La prostata è circondata da un tessuto connettivo ricco di fibre muscolari; questa capsula conferisce alla prostata una certa elasticità. Gli scienziati suddividono spesso la prostata in quattro zone che circondano l’uretra, simili agli strati di una cipolla. Ecco le zone elencate dall’esterno all’interno:

  • Zona fibromuscolare anteriore (stroma) – costituita da tessuto muscolare e fibroso, fa parte della capsula.
  • Zona periferica – situata principalmente nella parte posteriore della ghiandola, è qui che si trova la maggior parte del tessuto ghiandolare.
  • Zona centrale – circonda i dotti eiaculatori e rappresenta circa un quarto della massa totale della prostata.
  • Zona di transizione – la parte più piccola della prostata, che circonda l’uretra; è l’unica zona che continua a crescere per tutta la vita.

Condizioni che interessano la prostata

Infermiera che tiene un modello della prostata

La prostata può dar luogo a diverse problematiche mediche, tra cui:

  • Cancro alla prostata – è la forma più comune di cancro negli uomini, colpendo circa 1 uomo su 7 nel corso della vita. Circa 1 uomo su 39 muore a causa di questa malattia.
  • Prostata ingrandita – nota anche come ipertrofia prostatica benigna (IPB), colpisce quasi tutti gli uomini di età pari o superiore a 50 anni, rendendo difficile urinare e, nei casi rari e gravi, può ostacolare completamente la minzione. L’ingrossamento si verifica più comunemente nella zona di transizione.
  • Prostatite – infiammazione della prostata, che talvolta è causata da infezioni.

Test medici della prostata

La prostata e la sua funzionalità possono essere valutate attraverso vari esami:

  • Esame rettale digitale: il medico inserisce un dito nel retto per palpate la prostata, rilevando eventuali anomalie, noduli o segni di cancro.
  • Antigene prostatico specifico (PSA): gli esami del sangue misurano i livelli di questa proteina; valori elevati possono indicare un aumento del rischio di cancro alla prostata.
  • Biopsia della prostata: un ago viene inserito nella prostata attraverso il retto per prelevare un campione di tessuto da analizzare in laboratorio.
  • Ultrasuono prostatica: conosciuto anche come ecografia transrettale, prevede l’inserimento di una sonda nel retto, posizionandola vicino alla prostata; talvolta viene effettuata una biopsia contemporaneamente.

In poche parole

La prostata, piccola ghiandola muscolare, produce un fluido fondamentale per il trasporto e la protezione dello sperma. Sebbene non sia essenziale per la vita, la prostata è di vitale importanza per la riproduzione.

Ultime scoperte e ricerche sulla prostata nel 2024

Negli ultimi anni, la ricerca sulla prostata ha fatto significativi progressi. Studi recenti hanno dimostrato che l’adozione di uno stile di vita sano, inclusa un’alimentazione equilibrata e l’esercizio fisico regolare, può ridurre il rischio di sviluppare patologie prostatiche. Inoltre, nuove terapie mirate e approcci immunologici stanno emergendo per trattare il cancro alla prostata, mostrando promettenti risultati nei trial clinici.

Statistiche recenti indicano che il monitoraggio regolare dei livelli di PSA e gli esami di screening possono contribuire a una diagnosi precoce, aumentando le possibilità di successo nel trattamento. Infine, la consapevolezza riguardo alla salute prostatica sta crescendo, con campagne informative che incoraggiano gli uomini a discutere apertamente delle loro preoccupazioni con i medici, migliorando così l’accesso alle cure e la prevenzione.

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