Metodi di Controllo delle Nascite: Tempi di Efficacia e Scelte

Alcuni metodi di controllo delle nascite, come preservativi, diaframmi e altre opzioni di barriera, offrono una protezione immediata. D’altro canto, i metodi che apportano cambiamenti chimici o fisici all’organismo richiedono un po’ più di tempo per diventare completamente efficaci.

È fondamentale consultare il proprio medico riguardo alla necessità di astenersi dal rapporto sessuale e alla probabilità di una gravidanza, sia prima che dopo l’adozione di un metodo contraccettivo, per capire quando si raggiunge la piena efficacia.

Il tempo necessario affinché un metodo di controllo delle nascite inizi a lavorare dipende dalla sua modalità di azione. Ad esempio, i preservativi funzionano impedendo allo sperma di entrare nella vagina e, pertanto, sono efficaci immediatamente.

Fatti veloci su quanto tempo il controllo delle nascite porta al lavoro:

  • Il tempo necessario per lavorare varia in base al tipo di metodo, al momento in cui viene utilizzato e a fattori personali.
  • I metodi che prevengono l’ovulazione possono richiedere diversi giorni prima di diventare efficaci.
  • Nessun metodo di controllo delle nascite garantisce un’efficacia del 100% per tutti.
  • Ogni metodo può comportare effetti collaterali che variano in base alla salute generale e allo stile di vita individuale.

Quanto tempo impiega il controllo delle nascite per funzionare?

Ci sono almeno due modalità per misurare l’efficacia del controllo delle nascite.

L’uso corretto o perfetto indica quanto sia efficace un metodo quando viene utilizzato esattamente come raccomandato, ogni volta. L’uso tipico, invece, è una misura di quanto sia efficace il controllo delle nascite considerando il normale livello di errore riscontrato dalla maggior parte degli utenti.

Metodi e tempi

L’efficacia dei vari metodi, nonché il tempo che impiegano per iniziare a funzionare, è la seguente:

Contraccettivi orali

Pillola anticoncezionale efficace e sicura

Quando utilizzati correttamente, ad esempio, assunti ogni giorno senza saltare alcuna dose, i contraccettivi orali raggiungono un’efficacia del 99%.

A tassi di utilizzo tipici, che includono errori occasionali, questi farmaci risultano efficaci al 91%.

La pillola a base di solo progestinico contiene un ormone chiamato progestinico, che ispessisce il muco cervicale, rendendo più difficile per lo sperma raggiungere un ovulo. Inoltre, può anche prevenire l’ovulazione.

Se la prima pillola viene assunta entro i primi 5 giorni dall’inizio del ciclo mestruale di una donna, quindi il primo giorno del ciclo, essa è efficace immediatamente.

Le donne con cicli inferiori a 23 giorni, tuttavia, dovranno attendere 2 giorni interi. Se la prima dose viene assunta dopo 5 giorni dal primo giorno del ciclo, queste pillole richiedono 2 giorni per diventare efficaci.

Le pillole combinate contengono due ormoni che impediscono l’ovulazione. La prima pillola deve essere assunta la domenica successiva al ciclo mestruale di una donna. Queste pillole necessitano di 7 giorni per diventare completamente efficaci.

Dispositivo intrauterino

Un dispositivo intrauterino (IUD) è un piccolo dispositivo inserito nell’utero. Con un uso tipico, questi dispositivi sono più efficaci del 99%.

L’IUD di rame provoca un’infiammazione nell’utero che distrugge gli spermatozoi. Inizia a funzionare immediatamente dopo l’inserimento da parte di un medico e può rimanere efficace fino a 12 anni. Gli IUD ormonali, come Liletta, Mirena e Skyla, impediscono l’ovulazione grazie al rilascio di progestinico.

Se inseriti entro 7 giorni dall’inizio del ciclo mestruale di una donna, questi dispositivi sono immediatamente efficaci. Se inseriti in un momento diverso, impiegano 7 giorni per iniziare a funzionare.

Gli impianti

Gli impianti contraccettivi sono piccole barre che un medico inserisce sotto la pelle di una donna. Rilasciano progestinici e prevengono l’ovulazione. Con un uso tipico, questi dispositivi sono più efficaci del 99%.

Quando l’impianto viene inserito durante i primi 5 giorni del ciclo di una donna, esso funziona immediatamente. Altrimenti, ci vogliono 7 giorni per ottenere la piena efficacia.

Cerotti

Il cerotto contraccettivo rilascia una dose di estrogeni e progestinici nell’organismo. Insieme, questi ormoni impediscono l’ovulazione. Una donna deve applicare un nuovo cerotto ogni settimana, eccetto durante quella in cui ha il ciclo.

Il tasso di successo è del 91% nella maggior parte delle donne, ma può essere più comune il fallimento in quelle che pesano più di 198 sterline.

Quando il primo cerotto viene applicato entro 5 giorni dall’inizio del ciclo di una donna, esso funziona immediatamente. Altrimenti, necessitano di 7 giorni per diventare efficaci.

Metodi di barriera

I metodi di barriera impediscono agli spermatozoi di entrare in contatto con un ovulo, evitando così la fecondazione.

I preservativi, sia maschili che femminili, e il diaframma creano ciascuno una barriera fisica. Con un uso tipico, i diaframmi sono efficaci all’88%. I preservativi femminili hanno un’efficacia del 79% e quelli maschili offrono un’efficacia dell’82%.

Gli spermicidi agiscono creando una barriera che uccide gli spermatozoi, risultando efficaci al 72% con un uso tipico.

I metodi di barriera iniziano a funzionare immediatamente.

Anello vaginale

L’anello vaginale è un dispositivo inserito nella vagina che rilascia estrogeni e progestinici. Come altri metodi ormonali, previene l’ovulazione. Una donna lo indossa per le prime 3 settimane del suo ciclo e poi lo rimuove per avere il ciclo mestruale.

Con un utilizzo tipico, il tasso di errore è del 9%. Se inserito il primo giorno del ciclo di una donna, funziona immediatamente. Altrimenti, ci vogliono 7 giorni per funzionare.

Iniezioni di controllo delle nascite

Le iniezioni contraccettive richiedono un’iniezione di progestinico ogni 3 mesi. Con un uso tipico, il tasso di successo è del 94%. L’iniezione impedisce l’ovulazione. Quando viene somministrata entro 5 giorni dall’inizio del ciclo di una donna, funziona immediatamente. Altrimenti, servono 7 giorni.

Vasectomia

Illustrazione della vasectomia e della sterilizzazione maschile

La vasectomia impedisce agli spermatozoi di entrare nel seme di un uomo. Egli può ancora eiaculare, ma il suo seme non provocherà una gravidanza nella partner. Inizialmente, la fertilità di un uomo diminuisce lentamente e costantemente dopo l’intervento. Per la maggior parte degli uomini, non ci sono spermatozoi nel seme entro 12 settimane.

Uno studio ha tuttavia rilevato che il 17% degli uomini ha ancora spermatozoi nelle 24 settimane successive all’intervento. Pertanto, è fondamentale continuare a eseguire test dello sperma con un medico finché non si conferma l’assenza di spermatozoi.

Il tasso di successo della vasectomia è quasi del 100%, a condizione che un uomo utilizzi un metodo di backup fino a quando un medico non conferma che è sterile.

Sterilizzazione femminile

Due metodi possono sterilizzare in modo permanente una donna, entrambi con un’efficacia del 100%.

Con la sterilizzazione transcervicale, un medico inserisce un tubo in ciascuna tuba di Falloppio, causando irritazione e formazione di tessuto cicatriziale che blocca le tube, impedendo così il passaggio di un ovulo. La sterilizzazione transcervicale richiede circa 3 mesi affinché sia efficace.

La legatura delle tube è un metodo che chiude chirurgicamente le tube di Falloppio, risultando immediatamente efficace.

Conclusioni

Il controllo delle nascite ormonali potrebbe non essere adatto per le fumatori e per chi ha una storia di coaguli di sangue. La sterilizzazione dovrebbe essere considerata solo da coloro che sono certi di non voler avere altri figli.

È sempre consigliabile discutere con un medico riguardo le varie opzioni disponibili e chiedere se lo stile di vita o altri fattori possono influenzare l’efficacia del metodo contraccettivo scelto.

Nuove Scoperte nel 2024

Nel 2024, la ricerca sui metodi di controllo delle nascite ha fatto notevoli progressi. Studi recenti hanno evidenziato l’importanza di metodi personalizzati, adattati alle esigenze individuali delle donne. Ad esempio, si è visto che le pillole a base di solo progestinico hanno guadagnato popolarità grazie alla loro minore incidenza di effetti collaterali rispetto alle pillole combinate, offrendo un’alternativa più sicura per molte donne.

Inoltre, è emerso che i metodi contraccettivi a lunga durata, come gli IUD ormonali, non solo sono altamente efficaci, ma migliorano anche la qualità della vita delle donne, riducendo il numero di gravidanze indesiderate e le complicazioni ad esse associate.

Studi recenti hanno anche dimostrato che l’educazione riguardante i metodi contraccettivi e la loro efficacia è cruciale. Le campagne di sensibilizzazione hanno portato a una maggiore consapevolezza e utilizzo dei metodi contraccettivi, contribuendo a una riduzione della gravidanza adolescenziale e delle gravidanze indesiderate in generale.

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