Benefici e Proprietà dell’Estratto di Semi d’Uva

L’estratto di semi d’uva è un derivato industriale dei semi d’uva. È ricco di antiossidanti e complessi oligomerici proantocianidinici ed è stato associato a una vasta gamma di possibili benefici per la salute.

Questi includono il trattamento di condizioni come colesterolo alto, aterosclerosi, degenerazione maculare, cattiva circolazione e danni ai nervi. È fondamentale notare che, sebbene molte di queste indicazioni non siano ancora completamente supportate da studi di alta qualità, alcune prove ne supportano l’uso.

L’estratto di semi d’uva è disponibile come integratore alimentare in forma liquida, in compresse o in capsule. I supplementi contengono comunemente tra 50 e 100 milligrammi (mg) dell’estratto.

Questo articolo fornisce dettagli sui benefici dell’estratto di semi d’uva e sugli effetti collaterali e le precauzioni associati al suo uso.

Fatti veloci sull’estratto di semi d’uva

Ecco alcuni punti chiave sull’estratto di semi d’uva. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono nell’articolo principale.

  • Alcune prove dimostrano che l’estratto di semi d’uva potrebbe aiutare la guarigione delle ferite.
  • L’estratto di semi d’uva deve essere evitato durante la gravidanza.
  • Alcuni ricercatori ritengono che le proantocianidine che contiene abbiano una serie di benefici.

Benefici

Estratto di semi d'uva, ricco di antiossidanti e proantocianidine

Studi su modelli animali hanno rivelato che l’estratto di semi d’uva può essere efficace nel trattamento delle malattie cardiache. Inoltre, alcuni esperti ritengono che l’estratto di semi d’uva potrebbe avere un potenziale anticancro e canceropatico chemiopreventivo. Negli ultimi anni, c’è stata una notevole quantità di ricerche che indicano possibili proprietà terapeutiche dell’estratto di semi d’uva. Di seguito sono elencati alcuni dei risultati chiave.

Ferite di guarigione

L’estratto di semi d’uva ha il potenziale per aumentare la velocità di guarigione delle ferite. Uno studio pubblicato sulla rivista ha applicato l’estratto di proantocianidina sulle ferite sul retro dei topi. Hanno scoperto che i topi trattati con questa soluzione avevano tempi di guarigione più rapidi.

Secondo i ricercatori, «hanno fornito prove concrete a supporto di quell’applicazione topica di GSPE [estratto di proantocianidina dei semi d’uva] rappresenta un approccio fattibile e produttivo per sostenere la guarigione delle ferite dermiche».

Sebbene non sia chiaro come questa protezione si verifichi, è stato riscontrato che GSPE aumenta la produzione di fattore di crescita vascolare endoteliale, un composto importante nel processo di guarigione della ferita.

Migliorare la resistenza ossea

Compreso l’estratto di semi d’uva nella vostra dieta con calcio ha un «effetto benefico sulla formazione dell’osso e la resistenza ossea per il trattamento della debilitazione ossea causata da un basso livello di calcio».

Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato nel documento che ha esaminato gli effetti del calcio e delle proantocianidine sulla struttura ossea dei topi che erano stati nutriti con una dieta a basso contenuto di calcio.

Attività antifungina

Uno studio condotto in Italia ha esaminato la capacità di attacco dell’estratto di semi d’uva contro un fungo parassita simile a lievito che a volte può causare il mughetto. L’olio di semi d’uva contiene flavan-3-ols. I ricercatori hanno concluso:

«I risultati hanno evidenziato una significativa inibizione del carico 5 giorni dopo la sfida: questi risultati indicano che gli estratti di semi d’uva con alto contenuto di flavan-3-oli polimerici possono essere utilizzati nelle infezioni della mucosa come la candidosi vaginale».

Prevenire il cancro della pelle

I semi d’uva contengono proantocianidine che potrebbero prevenire lo sviluppo del cancro. Uno studio ha scoperto che i semi d’uva hanno proprietà che possono ridurre la gravità del cancro della pelle.

Usando topi senza pelo, il team di ricerca ha testato la capacità delle proantocianidine di semi d’uva di rallentare la formazione dello sviluppo del tumore della pelle.

I ricercatori hanno concluso che gli estratti di semi d’uva «potrebbero essere utili nell’attenuazione degli effetti nocivi sulla salute causati dagli UV nella pelle umana».

Si ritiene che la natura protettiva delle proantocianidine derivi da una serie di vie, inclusa una riduzione dello stress ossidativo e l’immunosoppressione, alterando l’attività delle citochine. Sono necessarie ulteriori ricerche per consolidare i risultati.

Benefici cardiovascolari

Gli antiossidanti contenuti nell’estratto di semi d’uva possono potenzialmente proteggere i vasi sanguigni da danneggiamenti, prevenendo l’ipertensione. Secondo uno studio, «l’estratto di proantocianidina di semi d’uva (GSPE) fornisce un’efficacia antiossidante superiore rispetto alle vitamine C, E e β-carotene».

Il Centro nazionale per la salute complementare e integrativa (NCCIH) nota che può aiutare a ridurre la pressione sanguigna sistolica e la frequenza cardiaca, ma sottolineano che non aiuterà a ridurre i livelli di lipidi, ad esempio il colesterolo, nel sangue.

Prevenire il declino cognitivo

L’estratto di semi d’uva è molto ricco di proantocianidine che alcuni ritengono possano impedire il declino cognitivo. Uno studio ha identificato «un ruolo fondamentale per l’estratto di proantocianidina di semi d’uva (GSPE) come neuroprotectant nell’ippocampo e nella prevenzione della perdita cognitiva con l’invecchiamento».

L’NCCIH sostiene studi sull’effetto dell’estratto di semi d’uva sulla malattia di Alzheimer.

Altri possibili benefici

Altri possibili benefici associati all’estratto di semi d’uva includono:

Tre grappoli d'uva freschi

  • trattamento della carie
  • proteggendo dagli agenti patogeni
  • migliorare la visione notturna
  • il morbo di Alzheimer
  • trattamento della retinopatia diabetica e miglioramento del controllo della glicemia
  • alleviare i sintomi dell’insufficienza venosa cronica
  • proprietà anti-invecchiamento (protezione del collagene e dell’elastina)
  • riducendo l’edema
  • ridurre i livelli di ferro nelle persone con emocromatosi
  • ridurre l’infiammazione

L’estrogeno svolge un ruolo sostanziale nel cancro al seno. Alcuni studi sugli animali hanno dedotto che l’estratto di semi d’uva potrebbe funzionare per modificare i livelli di estrogeni. Tuttavia, uno studio nel 2014 ha dimostrato che quattro dosi giornaliere di estratto di semi d’uva «non hanno diminuito in modo significativo l’estrogeno o aumentato i precursori degli androgeni».

Prevenire la caduta dei capelli consumando l’estratto di semi d’uva è stato teorizzato. Alcuni nutrizionisti ritengono che le proantocianidine inibiscano il diidrotestosterone (DHT), uno degli ormoni che si pensa sia coinvolto nella perdita dei capelli, ma la prova della sua efficacia è scarsa.

Effetti collaterali

Gli effetti indesiderati comuni includono:

  • mal di testa
  • gola infiammata
  • vertigini
  • prurito del cuoio capelluto
  • mal di stomaco
  • nausea

È importante parlare con il medico prima di prendere l’estratto di semi d’uva in quanto può influire sul modo in cui determinati farmaci vengono scomposti nel fegato. L’estratto di semi d’uva può anche agire come anticoagulante o diluente del sangue. Potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento se assunto con altri anticoagulanti come il warfarin (Coumadin), il clopidogrel (Plavix) o l’aspirina.

L’NCCIH descrive l’estratto di semi d’uva come «generalmente ben tollerato se assunto in quantità moderate». È disponibile per l’acquisto online, ma è necessario verificare prima con un medico per assicurarsi che sia sicuro per l’uso.

È davvero utile?

L’effetto dell’estratto di semi d’uva è stato studiato per quanto segue:

  • riducendo il peso corporeo
  • abbassamento dei livelli lipidici nel sangue
  • migliorare la sensibilità all’insulina
  • calo della pressione diastolica

Tuttavia, i risultati hanno dimostrato che non ha fatto alcuna differenza o l’effetto non è stato abbastanza significativo da supportare il suo utilizzo a questi scopi. Alcuni osservano che, mentre i procyadin possono essere potenti negli esperimenti di laboratorio, l’estratto di semi d’uva sembra avere una scarsa biodisponibilità, il che significa che il corpo non può assorbirlo in modo sufficientemente efficiente da renderlo valido.

Inoltre, le donne in gravidanza dovrebbero assolutamente evitare di assumere integratori di estratti di semi d’uva. Potrebbe darsi che l’estratto di semi d’uva sia in grado di offrire molteplici benefici per la salute, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.

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Nuove Ricerche e Scoperte nel 2024

Negli ultimi anni, l’interesse per l’estratto di semi d’uva è cresciuto notevolmente, portando a nuove scoperte. Un recente studio pubblicato nel 2024 ha dimostrato che l’estratto ha effetti positivi sulla modulazione della risposta infiammatoria, suggerendo un potenziale uso in condizioni come l’artrite reumatoide.

Inoltre, sono emerse nuove evidenze che collegano l’estratto di semi d’uva con miglioramenti nella salute metabolica. Un trial clinico ha mostrato che l’assunzione regolare di estratto di semi d’uva potrebbe migliorare i profili lipidici e la sensibilità all’insulina nei pazienti con prediabete.

In termini di salute cardiovascolare, ricerche aggiornate confermano che gli antiossidanti presenti nell’estratto non solo proteggono i vasi sanguigni, ma possono anche supportare la salute endoteliale, riducendo il rischio di eventi cardiovascolari.

Infine, la ricerca sul potenziale neuroprotettivo dell’estratto continua a mostrare risultati promettenti, suggerendo che potrebbe essere utile non solo per prevenire il declino cognitivo, ma anche nel trattamento di malattie neurodegenerative come il Parkinson.

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