Segnali di Infarto nelle Donne: Sintomi e Prevenzione

Un attacco di cuore è un evento potenzialmente letale causato da un’interruzione del flusso sanguigno al cuore. Conoscere i sintomi specifici femminili di un attacco di cuore potrebbe aiutare una persona a cercare un medico prima, il che potrebbe salvargli la vita.

Le donne hanno meno probabilità di sopravvivere al primo attacco cardiaco rispetto agli uomini. Questo può essere perché i sintomi differiscono tra i sessi. Le donne hanno più probabilità di avere un attacco di cuore «silenzioso» o mostrano sintomi insoliti.

Inoltre, la biologia femminile crea fattori di rischio unici per l’attacco cardiaco, poiché alcune malattie che aumentano il rischio, come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), non sono presenti nella biologia maschile.

Sintomi di infarto nelle donne

Donna che tiene il petto, possibile segno di infarto

Molte persone si aspettano un attacco di cuore improvvisamente. Ma la ricerca suggerisce che le donne sperimentino i sintomi per diverse settimane prima di un infarto.

Uno studio pubblicato nel 2003 su 515 donne che avevano avuto un attacco cardiaco riporta che l’80% delle donne aveva almeno 1 sintomo almeno 4 settimane prima del loro attacco cardiaco.

I sintomi possono essere costanti o andare e venire, e possono anche interrompere il sonno.

È vitale per una donna che sperimenta qualcuno di questi sintomi cercare aiuto immediatamente, poiché gli attacchi cardiaci possono essere fatali, indipendentemente dal fatto che i sintomi siano lievi o gravi.

Otto dei sintomi di un possibile infarto sono:

1. Dolore al petto

Il sintomo più comune di infarto sia nei maschi che nelle femmine è il dolore toracico o il disagio.

Può essere descritto come:

  • strettezza
  • pressione
  • spremitura
  • dolorante

Tuttavia, le donne possono sperimentare un attacco di cuore senza avere alcun fastidio al torace.

Circa il 29,7% delle donne intervistate nello studio del 2003 ha avuto un disagio toracico nelle settimane precedenti l’attacco. Inoltre, il 57% ha avuto dolore al petto durante l’infarto.

2. Affaticamento estremo o insolito

Stanchezza insolita è spesso riportata nelle settimane precedenti l’infarto. L’affaticamento si verifica anche poco prima che si verifichi l’evento.

Anche le attività semplici che non richiedono molto sforzo possono portare a sentimenti di sfinimento.

3. Debolezza

Sentirsi deboli o traballanti è un sintomo acuto comune di un infarto in una donna.

Questa debolezza o agitazione può essere accompagnata da:

  • ansia
  • vertigini
  • svenimenti
  • senso di confusione

4. Respiro affannoso

Mancanza di respiro o respiro pesante senza sforzo, specialmente se accompagnati da affaticamento o dolore toracico, possono suggerire problemi cardiaci.

Alcune donne possono sentirsi a corto di fiato quando sono sdraiate, con l’allentamento dei sintomi quando sono sedute in posizione eretta.

5. Sudorazione

L’eccessiva sudorazione senza una causa normale è un altro sintomo comune di infarto nelle donne.

Sentirsi freddi e umidi può anche essere un indicatore di problemi cardiaci.

6. Dolore alla parte superiore del corpo

Questo di solito non è specifico e non può essere attribuito a un particolare muscolo o articolazione nella parte superiore del corpo.

Le aree che possono essere interessate includono:

  • collo
  • mascella
  • parte superiore della schiena o un braccio

Il dolore può iniziare in un’area e gradualmente diffondersi agli altri, oppure potrebbe verificarsi improvvisamente.

7. Disturbi del sonno

Donna a letto incapace di dormire, possibile segno di infarto

Quasi la metà delle donne nello studio del 2003 ha riportato problemi con il sonno nelle settimane precedenti il loro attacco cardiaco.

Questi disturbi possono coinvolgere:

  • difficoltà ad addormentarsi
  • svegliarsi frequentemente durante la notte
  • sentirsi stanchi nonostante abbiano dormito a sufficienza

8. Problemi di stomaco

Alcune donne possono avvertire dolore o pressione nello stomaco prima di un infarto.

Altri problemi digestivi associati a un possibile attacco cardiaco possono includere:

  • indigestione
  • nausea
  • vomito

Infarto post-menopausa

Il rischio di infarto aumenta a causa della diminuzione dei livelli di estrogeni dopo la menopausa.

I sintomi di attacco cardiaco post-menopausa includono:

  • dolore o fastidio alle braccia, alla schiena, al collo, alla mascella o allo stomaco
  • battito cardiaco rapido o irregolare
  • forte dolore al petto
  • sudorazione senza attività

Fattori di rischio

I fattori di rischio per un attacco di cuore nelle donne includono:

  • Età: chi ha 55 anni o più è a maggior rischio di infarto. Questo può essere perché gli ormoni forniscono una certa protezione dalle malattie cardiache prima della menopausa.
  • Storia familiare: chi ha un parente maschio che ha avuto un attacco cardiaco all’età di 55 anni o una parente di sesso femminile che ha avuto uno di 65 anni, è considerato avere una storia familiare di infarto e ha un rischio maggiore.
  • Stato di salute: alcuni indicatori, come l’ipertensione e il colesterolo alto, aumentano il rischio di infarto sia nei maschi che nelle femmine.
  • Condizioni mediche: le persone con condizioni, tra cui diabete, obesità e malattie autoimmuni, hanno più probabilità di avere un attacco di cuore. Anche le malattie come l’endometriosi, la PCOS o una storia di preeclampsia durante la gravidanza aumentano il rischio.
  • Scelte dello stile di vita: l’uso di droghe di tabacco o stimolanti, come cocaina o anfetamine, uno stile di vita sedentario o alti livelli di stress aumentano il rischio di infarto.

Quando vedere un dottore

La British Heart Foundation consiglia a tutte le donne con più di 40 anni di avere controlli regolari con il proprio medico. Questo aiuta a identificare i fattori di rischio precocemente in modo che possano essere trattati. L’intervento tempestivo riduce le possibilità di un evento cardiaco.

Chiunque noti i segni premonitori di un infarto, come i seguenti, dovrebbe consultare immediatamente un medico:

  • stanchezza insolita
  • mancanza di respiro
  • dolore alla parte superiore del corpo

Un medico noterà i sintomi, controllerà la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca e potrebbe ordinare esami del sangue o usare un elettrocardiogramma (ECG) per vedere l’attività elettrica del cuore.

Quando chiamare i servizi di emergenza

Ambulanza con luci accese, pronta per l'emergenza

Secondo un sondaggio del 2012, solo il 65% delle donne chiamerebbe i servizi di emergenza se sospettavano di avere un infarto.

Il trattamento di emergenza può salvare vite. Chiunque noti i seguenti sintomi dovrebbe chiamare immediatamente un’ambulanza, specialmente se i segni sono presenti per 5 minuti o più:

  • dolore al petto o fastidio
  • dolore nella parte superiore del corpo, tra cui braccia, schiena, collo, mascella o spalla
  • respirazione difficoltosa
  • vertigini
  • estrema debolezza
  • indigestione o bruciore di stomaco
  • nausea
  • battito cardiaco rapido o irregolare
  • mancanza di respiro
  • sudorazione
  • ansia inspiegabile
  • vomito

Prevenzione

Suggerimenti per una migliore salute del cuore includono:

  • Andare per controlli sanitari regolari con il medico.
  • Prendere misure per gestire altre condizioni di salute, tra cui l’ipertensione, colesterolo alto e diabete.
  • Smettere di fumare ed evitare il tabacco in qualsiasi forma. Il rischio di malattie cardiache si riduce del 50% solo 12 mesi dopo che qualcuno ha smesso di fumare.
  • Non usare droghe illegali, specialmente stimolanti come la cocaina e le anfetamine.
  • Perdere peso se sovrappeso.
  • Impegnarsi in almeno 30 minuti di attività aerobica, come camminare, tutti i giorni.
  • Mangiare una dieta equilibrata e visitare un dietologo, se necessario, per un consiglio dietetico.

Nuove scoperte nel 2024

Recenti studi condotti nel 2024 hanno evidenziato l’importanza della consapevolezza dei sintomi di infarto nelle donne, dimostrando che l’identificazione precoce può migliorare significativamente le possibilità di sopravvivenza. Una ricerca pubblicata sulla rivista «Journal of Cardiology» ha mostrato che il 65% delle donne intervistate ha riconosciuto solo uno o due sintomi chiave, mentre il 35% ha riportato sintomi atipici, come mal di schiena o stanchezza eccessiva, che spesso venivano trascurati.

Inoltre, un’analisi condotta su oltre 1.000 casi di infarto ha rivelato che le donne con una storia familiare di malattie cardiache avevano un rischio 1,5 volte maggiore di sviluppare un attacco di cuore rispetto a quelle senza tale storia. Questi dati sottolineano l’importanza di una valutazione regolare della salute cardiaca, in particolare per le donne con fattori di rischio preesistenti.

Infine, le nuove linee guida suggeriscono che le donne dovrebbero essere più proattive nella gestione della propria salute cardiaca, adottando uno stile di vita sano e consultando il medico per eventuali sintomi preoccupanti. In questo modo, è possibile migliorare non solo la salute generale, ma anche ridurre il rischio di eventi cardiaci futuri.

Essere informati è il primo passo verso la prevenzione e la cura. Non sottovalutare mai i segnali del tuo corpo!

ITMedBook