Sintomi del Diabete Negli Uomini: Riconoscerli per Tempo

Prima di esaminare le differenze specifiche per gli uomini affetti da diabete, è utile fornire una panoramica dei segni e dei sintomi che possono manifestarsi sia negli uomini che nelle donne.

Il diabete di tipo 1 è spesso causato da un malfunzionamento del sistema immunitario, che attacca le cellule responsabili della produzione di insulina. Questo ormone è cruciale per regolare i livelli di zucchero nel sangue.

Le persone con diabete di tipo 1 necessitano di somministrare insulina per tutta la vita. Anche se questa forma di diabete si manifesta più frequentemente nei bambini e negli adolescenti, può insorgere a qualsiasi età.

I segni del diabete di tipo 1 si manifestano in modo simile a quelli del diabete di tipo 2, ma tendono a essere più evidenti e rapidi. Un’eccezione è rappresentata dalla perdita di peso: chi ha il diabete di tipo 1 spesso perde peso, poiché il corpo non riesce a utilizzare lo zucchero come fonte di energia e ricorre, pertanto, alle riserve di grasso e muscoli.

Il diabete di tipo 2, invece, si verifica quando il corpo diventa resistente all’insulina, quando il pancreas non produce sufficiente insulina, o in entrambi i casi. Fattori di rischio per il diabete di tipo 2 includono l’obesità, una storia familiare di diabete e uno stile di vita sedentario.

Tradizionalmente, il diabete di tipo 2 si osserva principalmente negli adulti, ma è sempre più comune anche tra i giovani.

Segni generali di diabete negli uomini e nelle donne

I livelli elevati di zucchero nel sangue sono comuni in entrambi i tipi principali di diabete e si manifestano attraverso i tipici segni iniziali della condizione:

Un uomo controlla i livelli di zucchero nel sangue con un glucometro.

  • Aumento della sete
  • Minzione frequente
  • Aumento della minzione notturna
  • Aumento della fame
  • Stanchezza
  • Visione sfocata
  • Per il tipo 2, piaghe o tagli che non guariscono
  • Per il tipo 1, perdita di peso prima della diagnosi

È cruciale che questi sintomi vengano monitorati da un medico se si manifestano.

Col passare del tempo, possono svilupparsi complicanze a seguito di alti livelli di zucchero nel sangue prolungati.

Alcuni individui potrebbero sviluppare complicazioni prima ancora di essere a conoscenza della propria condizione diabetica. Spesso, la ricerca di un trattamento per una complicazione è il primo modo in cui un uomo scopre di avere il diabete.

Controlli regolari per gli uomini a rischio di diabete possono facilitare una diagnosi precoce, prima che si manifestino complicanze o segni evidenti.

Un aspetto particolarmente rilevante per gli uomini con diabete è la disfunzione erettile, una complicazione che può manifestarsi in chi soffre di diabete a lungo termine.

Diabete e problemi sessuali maschili

Sia gli uomini che le donne possono incontrare difficoltà sessuali a causa di un prolungato aumento dei livelli di zucchero nel sangue. Le donne possono sperimentare una diminuzione della lubrificazione e del desiderio sessuale.

Gli uomini, d’altra parte, possono trovarsi ad affrontare la disfunzione erettile, che si traduce nell’incapacità di avere un’erezione o nel non riuscire a mantenerla sufficientemente a lungo.

Le erezioni dipendono dal flusso sanguigno al pene e da una buona salute nervosa per poter avvenire.

Il diabete può compromettere sia i vasi sanguigni che i nervi del corpo, specialmente se i livelli di zucchero nel sangue non sono adeguatamente controllati.

Queste complicazioni progrediscono in modo simile a quelle che possono causare, ad esempio, una perdita di sensibilità nei piedi, frequentemente legata a danni nervosi noti come neuropatia.

L’afflusso di sangue compromesso influisce su:

  • La stimolazione e la risposta nervosa necessarie per innescare e mantenere l’erezione
  • Il flusso sanguigno al pene

È importante – e va bene – parlare di problemi di erezione

I medici sono aperti a discutere di problemi sessuali con i pazienti maschi. La disfunzione erettile è un argomento comune di trattamento per i medici. Non si sentono imbarazzati e possono fornire assistenza in modo professionale.

I medici sono interessati ad affrontare non solo i problemi medici, ma anche quelli psicologici. La disfunzione erettile stessa può essere sia una conseguenza che una causa di problematiche psicologiche, come la depressione, che può anch’essa essere aggravata dal diabete.

L’assistenza medica è fondamentale per identificare e affrontare altri fattori di rischio legati alla disfunzione erettile, che possono includere stili di vita poco salutari come il fumo, l’obesità e la mancanza di attività fisica.

Molti potrebbero sentirsi più a loro agio nel condividere le proprie esperienze online, rimanendo anonimi. Tuttavia, consultare un medico è essenziale per ottenere il supporto necessario e affrontare le cause sottostanti, specialmente se il diabete è un fattore contribuite.

Il rischio per il corpo maschile e il diabete

Uno studio pubblicato nel 2016 ha evidenziato che gli uomini presentano un rischio significativamente più elevato di sviluppare il diabete, anche a seguito di un lieve aumento di peso rispetto alle donne.

Un medico verifica i livelli di zucchero nel sangue di un uomo.

La ricerca ha coinvolto circa 480.813 partecipanti, rivelando che gli uomini tendono ad avere una minore variabilità nelle dimensioni corporee rispetto alle donne al momento della diagnosi di diabete.

In sintesi, i risultati suggeriscono che gli uomini:

  • Sviluppano il diabete «più facilmente» rispetto alle donne
  • Presentano un guadagno di grasso corporeo più prevedibile

Lo studio ha confermato ricerche precedenti che esaminavano 2.437 adulti diagnosticati con diabete di tipo 2, su un totale di oltre 95.000 partecipanti.

Questa analisi ha dimostrato che le persone con un indice di massa corporea (BMI) elevato sviluppano diabete in età più giovane.

Pubblicata nel 2011, una ricerca ha trovato risultati simili per gli uomini nel contesto dello studio del 2016, evidenziando che gli uomini sono generalmente meno obesi al momento della diagnosi di diabete rispetto alle donne.

La soglia di grasso corporeo inferiore negli uomini è particolarmente evidente in età più giovane, mentre tra gli uomini e le donne più anziani diagnosticati con diabete le dimensioni corporee tendono a essere più simili.

L’obesità è definita da un BMI pari o superiore a 30. Lo studio del 2011 ha rilevato che al momento della diagnosi di diabete di tipo 2, gli uomini presentavano un BMI medio di poco inferiore a 32, mentre le donne avevano una media di 34, indicando un BMI più elevato al momento dello sviluppo della malattia.

Lo studio del 2016 ha anche esaminato la circonferenza vita, considerata un indicatore cruciale dei rischi per la salute. I risultati hanno mostrato:

  • Gli uomini sviluppano il diabete di tipo 2 se aumentano mediamente di 9 centimetri nella circonferenza vita, corrispondente a un incremento medio di 3 nel proprio BMI
  • Le donne vengono diagnosticate a seguito di un aumento medio della vita di 9 centimetri, corrispondente a un incremento di 5 nel loro IMC

Il guadagno nella circonferenza vita tra uomini con e senza diabete tende a essere meno variabile rispetto a quello osservato tra le donne.

Le donne possono mostrare una maggiore variabilità nella circonferenza vita prima di sviluppare il diabete, con una gamma quasi cinque volte superiore a quella degli uomini.

Gli uomini accumulano grasso in zone più rischiose rispetto alle donne

Gli uomini presentano un rischio superiore di diabete rispetto alle donne dopo aver aumentato di peso. Le osservazioni sul modo in cui gli uomini accumulano grasso possono spiegare questa tendenza.

È ormai accertato che:

  • Gli uomini tendono a immagazzinare una maggiore quantità di grasso addominale e profondo intorno alla vita, incluso il fegato
  • Le donne tendono a conservare maggiormente il grasso sotto la pelle e intorno ai fianchi, piuttosto che nell’area addominale

Le differenze ormonali sembrano proteggere le donne, ma l’effetto dell’estrogeno diminuisce con la menopausa. Dopo questo punto, le donne iniziano a immagazzinare grasso in modo più simile agli uomini.

Test e diagnosi del diabete

Il principale fattore di rischio per il diabete, in particolare per gli uomini sopra i 45 anni, è rappresentato dall’obesità. Rispetto al modo in cui il grasso viene accumulato nel corpo delle donne, gli uomini tendono a ingrassare in modo più rischioso per il diabete.

Un test della glicemia può rivelare alti livelli di zucchero nel sangue anche prima che si manifestino i segni e i sintomi del diabete. Tuttavia, tali livelli possono già essere sufficientemente elevati da aumentare significativamente il rischio di sviluppare un diabete di tipo 2 conclamato.

È consigliabile che tutti gli uomini sopra i 45 anni e in sovrappeso si sottopongano a un esame del sangue. Anche chi presenta altri fattori di rischio, come ipertensione o elevati livelli di colesterolo, dovrebbe effettuare un test della glicemia.

Nuove Ricerche e Consigli nel 2024

Recenti studi del 2024 hanno rivelato che l’approccio multidisciplinare nella gestione del diabete di tipo 2 può portare a risultati significativamente migliori. L’integrazione di interventi nutrizionali, attività fisica regolare e supporto psicologico ha dimostrato di migliorare il controllo glicemico e la qualità della vita dei pazienti.

Inoltre, ricerche recenti hanno evidenziato l’importanza della telemedicina per il monitoraggio continuo delle condizioni di salute. Questa modalità consente ai medici di seguire più da vicino i pazienti e apportare aggiustamenti ai trattamenti in tempo reale, migliorando l’aderenza terapeutica e riducendo il rischio di complicazioni.

Infine, un’analisi condotta su un ampio campione di uomini ha mostrato che l’educazione sulla salute e la consapevolezza dei rischi legati al diabete sono cruciali per la prevenzione. Aumentare la consapevolezza e fornire strumenti pratici per il monitoraggio della salute può aiutare a ridurre significativamente l’incidenza della malattia.

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