Cause E Sintomi delle Bolle sulla Coscia Interna

Sommario

  1. Sintomi
  2. Le cause
  3. Quando vedere un dottore
  4. Trattamenti
  5. Prevenzione
  6. Prospettiva

Un punto d’ebollizione o foruncolo è un’infezione della pelle causata da batteri. Questi tendono a prosperare nelle zone calde e umide della pelle, più comunemente nelle narici, nelle ascelle, nella piega tra i glutei e, ovviamente, all’interno delle cosce.

Le bolle possono anche diffondersi sotto la pelle e formare grappoli. Se ciò accade, i grappoli si trasformano in ascessi più profondi noti come carbonchi, che possono lasciare cicatrici sulla pelle.

La dimensione e il colore di un punto d’ebollizione possono variare, a seconda della gravità e della quantità di pelle coinvolta. Tuttavia, la maggior parte delle bolle presenta un aspetto simile.

Brevi fatti su bolle

Ecco alcuni brevi fatti sulle bolle che si formano all’interno della coscia:

  • Normalmente, le bolle non sono motivo di preoccupazione e non necessitano di cure mediche.
  • È generalmente sconsigliato drenare le bolle a casa.
  • Ci sono diversi modi per prevenire la formazione di bolle sulla parte interna della coscia.

Sintomi

Illustrazione di un punto d'ebollizione con una testa bianca

I sintomi possono variare in gravità, ma la maggior parte delle bolle:

  • Si presenta come dossi tondi, rossi e gonfi che crescono gradualmente.
  • È tenera e sensibile, a volte dolorosa anche al tatto.
  • Alla fine scarica un pus di colore biancastro, composto da tessuto morto e cellule del sangue.
  • Dura generalmente circa 10 giorni.

Le bolle possono apparire singolarmente o in gruppo. Le bolle che si aggregano in un grappolo vengono definite collettivamente un carbonchio.

Le bolle possono comparire in qualsiasi parte del corpo, ma sono particolarmente comuni nella parte interna della coscia.

Cause e fattori di rischio

Le bolle si formano quando i batteri invadono le pareti di un follicolo pilifero danneggiato o esposto, causando un’infezione.

Circa il 10-20% della popolazione è portatore di questi batteri. Essere portatore implica che i batteri vivono normalmente sulla superficie della pelle di una persona.

I portatori e le persone con bolle possono diffondere i batteri attraverso il contatto pelle a pelle. I batteri possono anche propagarsi tramite oggetti contaminati, come asciugamani e lenzuola. Nella maggior parte dei casi, le infezioni si verificano solo quando la barriera naturale della pelle è rotta o compromessa da fattori come ferite o attriti.

Chiunque, indipendentemente dall’età, può sviluppare bolle. Queste si presentano frequentemente in aree del corpo soggette a sfregamenti, in particolare l’interno delle cosce.

Alcuni fattori aumentano la probabilità di sviluppare la condizione.

I fattori di rischio comuni per le bolle comprendono:

  • Contatto con una persona infetta.
  • Tagli o ferite sulla pelle.
  • Vivere o lavorare in ambienti affollati.
  • Obesità.
  • Condizioni immunitarie compromesse.
  • Avere più di 65 anni.
  • Diabete.
  • Scarsa igiene personale.
  • Graffi o morsi di animali.
  • Fumo.
  • Anemia.
  • Carenze di ferro.
  • Una dieta poco equilibrata.
  • Mancanza di esercizio fisico.
  • Uso precedente di antibiotici, soprattutto se in modo multiplo o improprio negli ultimi sei mesi.
  • Altre infezioni o condizioni della pelle, come psoriasi ed eczema.
  • Utilizzo prolungato di steroidi o corticosteroidi.
  • Uso di droghe per via endovenosa.
  • Stress estremo o cronico.

Fattori specifici possono contribuire a un alto rischio di sviluppare bolle sulla parte interna della coscia. Questi includono:

  • Indossare indumenti ampi o inadeguati durante l’attività fisica.
  • Praticare sport o esercizi che causano irritazione alle cosce interne, come corsa, camminata, escursionismo o ciclismo.
  • Indossare indumenti sporchi, specialmente durante l’esercizio o attività che comportano attrito o sudorazione.
  • Camminare o correre in climi caldi e umidi.
  • Rasatura, ceretta e altri metodi di depilazione che danneggiano la superficie della pelle.

Quando vedere un dottore

Primo piano di un foruncolo

Alcuni foruncoli richiedono attenzione medica. È consigliabile consultare un medico per bolle che:

  • Appaiono sul viso o sul collo superiore.
  • Non si rompono entro circa 10 giorni dalla formazione.
  • Non si scaricano completamente.
  • Non guariscono completamente entro 1-3 settimane dalla rottura.
  • Provocano un dolore intenso e non rispondono ai farmaci antinfiammatori o antidolorifici da banco.
  • Diventano più dolorose e gonfie dopo la rottura.
  • Sembrano diffondersi a nuovi tessuti.
  • Avere una consistenza morbida e spugnosa.
  • Presentano perdite di pus da più di una posizione.
  • Superano i 5 millimetri di diametro.
  • Includono più di una testa o punto.
  • Si aggregano o presentano vesciche.
  • Presentano drenaggio o liquido che non è bianco o chiaro.
  • Sono circondate da una zona di pelle dolorosa, di colore anormale, o che appare comunque malsana.

È opportuno vedere un medico anche se l’ebollizione si presenta insieme a uno dei seguenti sintomi:

  • Nausea, vomito, perdita di appetito o perdita di peso inspiegabile.
  • Febbre, brividi o sintomi simil-influenzali.
  • Lividi inspiegabili o anormali.

Alcuni individui presentano un rischio più elevato di complicazioni da foruncoli e potrebbero necessitare di cure mediche.

Le persone con le seguenti condizioni dovrebbero considerare di consultare un medico riguardo alle loro bolle:

  • Condizioni immunitarie.
  • Diabete.
  • Persone a rischio di endocardite, come quelle con cardiopatie congenite o acquisite.
  • Anemia.
  • Condizioni che richiedono una gestione che compromette il sistema immunitario, come la chemioterapia.

Trattamenti e rimedi casalinghi

Nella maggior parte dei casi, il primo passo nel trattamento consiste nel pulire l’ascesso e la pelle circostante con acqua calda e sapone. È fondamentale evitare di toccare, sfregare o applicare pressione su un punto d’ebollizione appena pulito.

Esistono metodi per favorire il drenaggio del pus dalla superficie dell’ebollizione. Questo aumenta la pressione nell’ascesso, rendendo più probabile la rottura dell’ebollizione.

Rimedi casalinghi

Uno dei modi più semplici per svuotare in modo sicuro l’ebollizione a casa è immergere un panno pulito in acqua molto calda e tenerlo delicatamente contro l’ebollizione.

Idealmente, questa compressa dovrebbe essere il più calda possibile senza bruciare la pelle. L’asciugamano o il panno devono essere mantenuti in posizione fino a quando non si raffreddano. Potrebbero essere necessarie diverse sessioni per far scoppiare l’ebollizione.

I seguenti suggerimenti possono essere utili quando si tratta di bolle a casa:

  • Non forzare mai una bolla a scoppiare schiacciandola o perforandola.
  • Mantenere la zona di guarigione pulita.
  • Evitare di toccare, raccogliere o esercitare pressione non necessaria sull’ebollizione.
  • Applicare delicatamente liquidi antisettici e antibiotici da banco.
  • Copri un punto di ebollizione curativo con una garza o una benda sterile.
  • Evita le attività che causano attrito tra le cosce interne.
  • Assumi antinfiammatori da banco.
  • Lavare le mani con acqua e sapone o utilizzare un disinfettante dopo aver toccato un’ebollizione.
  • Pulire quotidianamente la pelle circostante per una settimana con una miscela di alcol isopropilico al 70% e acqua al 30%.
  • Incoraggiare i membri della famiglia a seguire precauzioni simili.
  • Modificare regolarmente i prodotti per l’igiene personale che possono causare tagli e graffi, in particolare le lame da rasoio.
  • Per infezioni croniche o gravi, lavare ogni prodotto che viene a contatto con il corpo quotidianamente.

Trattamenti medici

Un medico potrebbe dover inciderlo per drenarlo. Questo può essere necessario se l’ebollizione è grave, molto grande o non si svuota da sola. L’incisione potrebbe anche essere necessaria in caso di bolle croniche.

Un medico può anche prescrivere antibiotici per via orale per combattere l’infezione. Quando i foruncoli sono cronici o non rispondono alle sole medicazioni orali, un medico può prescrivere creme antibiotiche topiche o spray nasali antibiotici.

Come si possono prevenire le bolle?

Il lavaggio manuale delle mani può aiutare a prevenire la formazione di bolle.

I seguenti suggerimenti possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare bolle:

  • Utilizzare prodotti progettati per evitare irritazioni durante l’attività fisica.
  • Modificare queste attività per limitare lo sfregamento.
  • Lavare l’intero corpo con acqua e sapone ogni giorno.
  • Lavarsi le mani regolarmente.
  • Evitare di toccarsi il naso.
  • Cambiare e lavare le lenzuola frequentemente.
  • Indossare abiti adeguati e puliti durante l’esercizio.
  • Non condividere asciugamani, biancheria intima o lenzuola con altre persone, inclusi i familiari.
  • Seguire una dieta equilibrata e nutriente.
  • Praticare regolarmente attività fisica.
  • Evitare o smettere di fumare.
  • Mantenere un peso corporeo sano.
  • Assumere una buona quantità di ferro, tramite dieta o integratori.
  • Mantenere un apporto giornaliero di vitamina C di 1.000 microgrammi.
  • Non condividere mai prodotti per l’igiene personale, specialmente quelli che possono danneggiare la pelle, come i rasoi.
  • Prestare attenzione per non danneggiare la pelle.
  • Esfoliare la pelle che ha subito depilazione ogni pochi giorni.

Prospettiva

I foruncoli sono un tipo comune di ascesso cutaneo. Nella maggior parte dei casi, si rompono entro 10 giorni dalla formazione, e dopo il drenaggio, tendono a guarire entro 1-3 settimane.

In alcuni casi, le bolle possono portare a complicazioni, incluse cicatrici e raggruppamenti dolorosi in profondità sotto la superficie della pelle. Questi gruppi di bolle sono definiti carbonchi.

Se non trattate, gravi bolle o carbonchi possono portare a condizioni potenzialmente letali, come infezioni sistemiche, che possono compromettere il flusso sanguigno o colpire l’intero organismo.

È importante consultare un medico per bolle che non guariscono autonomamente, sono molto grandi o sono complicate da ulteriori sintomi o condizioni.

Nuove Ricerca e Prospettive per il 2024

Nel 2024, la ricerca sulle bolle cutanee ha fatto significativi progressi. Recenti studi hanno evidenziato che l’uso di probiotici per migliorare la salute della pelle può ridurre l’incidenza delle bolle, suggerendo un legame tra flora batterica intestinale e salute cutanea. Inoltre, è emerso che le tecnologie laser possono essere utilizzate per trattare le bolle recidivanti, offrendo un’alternativa ai trattamenti tradizionali.

Un’altra area di interesse è la connessione tra lo stress e la formazione di bolle. Nuove evidenze suggeriscono che tecniche di gestione dello stress, come la meditazione e la terapia cognitivo-comportamentale, possono contribuire a prevenire la formazione di bolle in individui predisposti.

Statistiche recenti mostrano che l’80% delle persone con bolle croniche ha riportato un miglioramento significativo con l’introduzione di cambiamenti nello stile di vita e nel trattamento, sottolineando l’importanza di un approccio olistico nella gestione della condizione. Con l’avanzare della ricerca, ci aspettiamo ulteriori scoperte che potranno migliorare significativamente la qualità della vita di chi soffre di questa condizione.

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