La dieta dei soft food è quella che include cibi facili da masticare e ingerire, escludendo alimenti con una consistenza dura. Con un’attenta pianificazione, è possibile seguire un regime alimentare gustoso ed equilibrato, caratterizzato da una varietà di cibi morbidi.
La dieta meccanica dei soft food è un altro termine per descrivere questo tipo di alimentazione e si riferisce all’uso di attrezzature come frullatori o robot da cucina per trasformare gli alimenti in una purea liscia.
In questo articolo, esploreremo gli alimenti da includere e quelli da evitare quando si segue una dieta alimentare soft.
Quando è consigliata questa dieta?
Ci sono diverse situazioni in cui si raccomanda di seguire una dieta alimentare soft:
Dopo un intervento chirurgico
I medici possono consigliare alle persone che hanno subito operazioni alla bocca, alla testa, al collo o allo stomaco di seguire una dieta morbida per un periodo post-operatorio.
Esempi di interventi chirurgici che possono richiedere una dieta soft includono la gastrectomia, in cui viene rimosso tutto o parte dello stomaco, e la chirurgia bariatrica, che aiuta a ridurre il peso.
Trattamenti per il cancro
La chemioterapia e la radioterapia possono causare dolore e infiammazione nel tratto digestivo, una condizione nota come mucosite. In tali casi, una dieta morbida può risultare benefica.
Difficoltà a deglutire
Questa dieta è spesso adatta a chi ha difficoltà a masticare o deglutire, una condizione nota come disfagia.
Per chi presenta disfagia significativa, che rende impossibile mangiare cibi duri in sicurezza, un medico o un dietista può prescrivere una dieta con consistenze modificate. Questa dieta prevede la modifica della consistenza alimentare per facilitare la masticazione, attraverso schiacciamento e purificazione.
Una dieta modificata nella struttura è simile alla dieta dei cibi morbidi e viene raccomandata a chi rischia di avere cibo bloccato in gola o trachea.
I medici valuteranno le persone con disfagia e forniranno raccomandazioni dietetiche personalizzate in base alle esigenze specifiche.
La varietà di cibi e consistenze disponibili dipende dalla gravità della disfagia. È fondamentale discutere le opzioni con un medico o un professionista, come un logopedista.
Problemi dentali
Una dieta morbida può essere appropriata dopo interventi dentali, come l’estrazione di un dente del giudizio o l’impianto dentale.
Dopo la procedura, è importante seguire le indicazioni del dentista per evitare infezioni e complicazioni.
Le protesi dentarie sono dispositivi rimovibili per sostituire i denti mancanti. Possono richiedere tempo per adattarsi, rendendo difficile mordere e masticare correttamente. Cibi duri o affilati potrebbero danneggiare la protesi, causando instabilità in bocca.
Pertanto, la dieta morbida può risultare più adatta per gli adulti con protesi, riducendo il rischio che il cibo si incastri e provochi lesioni.
Alimenti consigliati
La dieta dei soft food non deve essere restrittiva. È fondamentale continuare a consumare una vasta gamma di cibi nutrienti, soprattutto durante la fase di recupero post-chirurgica.
Chi segue una dieta a base di cibi morbidi dovrebbe cercare di consumare pasti regolari comprendenti vari alimenti dei principali gruppi alimentari:
Carboidrati per energia e fibre
- porridge di avena
- biscotti integrali con latte
- purè di patate
- pane bianco o integrale
- pasta o riso con salsa
Alimenti ricchi di proteine per crescita e riparazione
- carni macinate in umidi o casseruole
- pesce senza spine, cotto al vapore o bollito
- pesce in scatola, come tonno o salmone senza spine
- uova strapazzate, in camicia, bollite o fritte
- fagioli, lenticchie e legumi, incluso il fagiolo al forno
- hummus
- tofu
Prodotti lattiero-caseari e alternative ricche di calcio
- latte e frappè
- yogurt
- crème fraiche
- salsa di formaggio
- fiocchi di latte
Frutta e verdura per vitamine, minerali e fibre
- verdure sbucciate, cotte e schiacciate, come carote e zucca
- frutti maturi e morbidi, come banane, pere e bacche
- frutta cotta o composta
- succo di frutta e frullati
- avocado
- frutta in scatola in succo, purea se necessario
È importante rimuovere le bucce da tutte le verdure e frutta prima di mangiarle.
Salse
Chi segue una dieta alimentare soft può utilizzare salse per ammorbidire i cibi. Le opzioni includono:
- sugo
- salsa di formaggio
- salsa di prezzemolo
- salsa bianca
- salsa di pomodoro
Dolci
- crema pasticcera
- budini di latte, come il budino di riso
- mousse
- gelato o sorbetto
Alimenti da evitare
In genere, è consigliabile evitare cibi gommosi, croccanti e secchi seguendo una dieta alimentare soft.
Le persone dovrebbero prestare attenzione ai seguenti alimenti:
Carboidrati
- muesli con noci e frutta secca
- buccia di patate cotte
- croste del pane
- pane a lievitazione naturale
- toast o cracker
Proteine
- carni dure o grasse
- carni troppo cotte
- salumi, come salame o chorizo
- pesce con spine
- noci, semi e burro di arachidi
Frutta e verdura
- verdure crude
- bucce e semi di frutta
- frutta secca
- verdure fibrose, come sedano o ananas
- alimenti contenenti frutta secca e noci, come la torta alla frutta
- pannocchia
Altri cibi da evitare
- frittelle
- popcorn
- caramelle gomose
- patatine
Suggerimenti per la preparazione degli alimenti
Gli alimenti possono essere schiacciati, frullati o ricoperti di salsa per renderli più umidi e facili da consumare.
Ecco alcune idee per la preparazione nella dieta dei soft food:
- tagliare il cibo in piccoli pezzi
- cuocere gli alimenti fino a renderli morbidi
- schiacciare con uno schiacciapatate o una forchetta
- utilizzare un robot da cucina o un frullatore per purificare gli alimenti
- setacciare zuppe o stufati per eliminare i grumi
- aggiungere brodo durante la cottura per mantenere l’umidità
- aggiungere latte o panna alle salse per la stessa ragione
- servire cibi con salse
- preparare omelette o uova strapazzate con latte o burro
- cuocere bene la carne
Alcune ricette e pasti sono ideali per una dieta alimentare soft, come ad esempio:
- guacamole o purè di avocado
- dahl curry
- zuppe
- stufati e casseruole
- tonno con maionese
- cavolfiore al formaggio
Suggerimenti nutrizionali e considerazioni aggiuntive
Una dieta dolce o meccanica potrebbe richiedere un po’ di tempo per abituarsi, ma può essere un approccio salutare. Tuttavia, ci sono alcune raccomandazioni importanti da considerare:
Perdita di appetito
Per chi ha un appetito ridotto, è utile considerare pasti più piccoli e spuntini regolari, evitando di affrettare i pasti.
Mangiare snack nutrienti tra i pasti è positivo. Le bevande con integratori nutrizionali possono essere utili per chi trova difficile masticare, anche con una dieta a base di cibi morbidi.
Se i problemi persistono, è consigliabile contattare un medico, un infermiere specializzato o un dietista per ulteriori consigli.
Bevande fortificate
Se qualcuno ha difficoltà a mantenere un peso sano o a seguire una dieta a base di cibi morbidi, le bevande ricche di nutrienti possono essere un’opzione vantaggiosa.
Crema o latte intero possono essere utilizzati per preparare bevande e frappè con calorie e grassi aggiuntivi.
Varietà alimentare
È essenziale includere una varietà di cibi nella dieta per evitare la monotonia e assicurarsi di consumare una gamma completa di nutrienti.
Conclusione
Sia la dieta alimentare soft che quella meccanica possono comprendere alimenti di tutti i gruppi alimentari. Tuttavia, è necessario prestare attenzione alla pianificazione per garantire che sia bilanciata e risponda alle esigenze individuali.
È sempre consigliabile consultare un medico o un dietista prima di iniziare una dieta a base di soft food.