Ognuno ha una quantità diversa di sangue nel proprio corpo a seconda dell’età e delle dimensioni. Una persona può permettersi di perdere una certa quantità di sangue senza causare alcun danno al corpo.
Il sangue rappresenta circa il 7-8% del peso corporeo di una persona. Continuate a leggere per scoprire il volume medio di sangue negli uomini, donne e bambini. Includiamo anche informazioni sulla perdita di sangue e sulla donazione di sangue.
Volume di sangue umano
Il volume di sangue nel corpo di una persona varia in base alle dimensioni e ad altri fattori, ma le quantità medie di sangue sono le seguenti:
- Una donna di taglia media ha circa 9 litri di sangue.
- Un uomo di taglia media ha circa 12 litri di sangue.
- Un bambino ha da 75 a 80 millilitri di sangue per chilogrammo (ml/kg) di peso corporeo.
- Un neonato ha da 70 a 75 ml di sangue per kg di peso corporeo.
Un test del volume del sangue può misurare la quantità di sangue nel corpo di una persona. Un medico può utilizzare questo test per diagnosticare condizioni come l’anemia.
Il test dura circa 1 ora e una persona non dovrebbe mangiare nulla per 4 ore prima. Un po’ di sangue verrà prelevato da una vena del braccio per il test.
Una piccola quantità di un tracciante speciale viene iniettata nel corpo. Verrà quindi scattata una serie di immagini che tracciano il sangue che si muove attorno al corpo.
Un esame emocromocitometrico completo (CBC) è un diverso tipo di test medico che non controlla il volume del sangue. Invece, un CBC identificherà la quantità di ogni diverso tipo di cellule del sangue che una persona ha nel proprio corpo.
Quanto sangue puoi perdere o donare?
La quantità standard di sangue prelevata quando una persona dà una donazione di sangue è di circa 450 millilitri, che è circa un decimo del sangue nel corpo ed è una quantità sicura da perdere. La Croce Rossa americana consiglia che una persona debba attendere almeno 8 settimane tra le donazioni di sangue.
Sanguinamento grave può essere pericoloso. Quando una persona perde circa un quinto del suo volume di sangue, può entrare in stato di shock.
In termini medici, lo shock significa che non c’è abbastanza ossigeno nei tessuti del corpo. Bassi livelli di ossigeno possono causare danni al cervello e ad altri organi.
Una ferita profonda o un taglio su o in prossimità di una vena, come sul polso o sul collo, può sanguinare pesantemente. Le ferite alla testa possono anche portare a una significativa perdita di sangue.
Qualcuno che ha gravi emorragie avrà bisogno di cure mediche. Il trattamento immediato di prima risposta è:
- Portare la persona a sedersi o a sdraiarsi.
- Sollevare la zona lesa del corpo, se possibile.
- Esercitare una pressione sulla ferita per rallentare l’emorragia.
Se qualcuno sta sanguinando copiosamente, il corpo dirigerà meno sangue alla pelle, alle dita delle mani e dei piedi per proteggere gli organi vitali. Una persona che sta perdendo molto sangue può apparire pallida o iniziare a sentire intorpidimento alle dita.
Il cuore accelererà per pompare il sangue rimanente nel corpo agli organi interni. La pressione sanguigna di solito scende mentre il corpo cerca di impedire che il sangue lasci il corpo.
Dopo che una persona ha perso una certa quantità di sangue, potrebbe svenire.
Una trasfusione di sangue è una procedura medica per somministrare sangue donato a qualcuno che ne ha bisogno. Questo può avvenire a causa di una significativa perdita di sangue o di malattie che colpiscono il sangue, come il cancro e l’anemia falciforme.
Le trasfusioni di sangue sono considerate procedure molto sicure e spesso salvano la vita.
Quanto sangue produciamo un giorno?
Il corpo produce circa 2 milioni di globuli rossi al secondo. Le cellule del sangue si sviluppano dalle cellule staminali nel midollo osseo. Le cellule staminali sono un tipo di cellula che può creare altre cellule. Questo processo avviene continuamente durante la vita di una persona.
Il sangue è composto da diverse parti, ognuna con un ruolo specifico nel mantenimento della salute:
- I globuli rossi trasportano ossigeno e anidride carbonica.
- I globuli bianchi aiutano a difendere il corpo da malattie e infezioni.
- Le piastrine aiutano a fermare il sanguinamento.
- Il plasma è un fluido che trasporta le altre parti del sangue, aiuta a coagulare e sostiene il sistema immunitario.
Queste diverse parti del sangue richiedono diverse quantità di tempo per essere sostituite. Tuttavia, ci vogliono solo circa 24 ore per il corpo per sostituire il plasma perso.
Il corpo impiega più tempo a produrre globuli rossi, solitamente tra le 4 e le 6 settimane.
I globuli rossi prendono il loro colore dall’emoglobina, che contiene ferro. Quando una persona dona sangue, parte di questo ferro viene persa. Possono essere necessarie da 6 a 12 settimane affinché i livelli tornino alla normalità.
Il corpo immagazzina ferro e utilizzerà parte di questo ferro immagazzinato dopo una donazione di sangue. Tuttavia, è fondamentale sostituire questo ferro, quindi è importante mangiare molti cibi ricchi di ferro dopo ogni donazione.
Circa il 55% del sangue è costituito da plasma, e il plasma rappresenta il 90% di acqua. È essenziale bere molti liquidi dopo una donazione di sangue per sostituire ciò che è stato perso.
Nuove Scoperte sulla Salute del Sangue nel 2024
Recenti studi del 2024 hanno evidenziato l’importanza della salute del sangue e come essa influisca su vari aspetti della salute generale. Ad esempio, una ricerca condotta dalla Società Italiana di Ematologia ha dimostrato che la qualità del sangue è direttamente correlata alla dieta e allo stile di vita. Consumare alimenti ricchi di antiossidanti, come frutta e verdura, è fondamentale per mantenere il sangue sano e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Inoltre, è emerso che lo stress cronico ha un impatto negativo sulla produzione di globuli rossi. Tecniche di gestione dello stress, come lo yoga e la meditazione, sono state suggerite per migliorare la salute ematica. Questi approcci non solo migliorano il benessere mentale, ma anche la composizione del sangue e la sua capacità di fornire ossigeno ai tessuti.
Infine, un altro studio ha trovato una connessione tra la donazione di sangue regolare e una vita più lunga. Le persone che donano sangue almeno due volte l’anno hanno mostrato un rischio ridotto di sviluppare malattie croniche, grazie alla rigenerazione continua delle cellule ematiche e alla riduzione della viscosità del sangue.
In sintesi, la salute del sangue è un indicatore chiave del benessere generale. Investire in una dieta equilibrata, gestire lo stress e considerare la donazione di sangue regolare può avere un impatto significativo sulla nostra salute a lungo termine.
Porta via
Circa il 7-8% del peso corporeo di una persona è sangue. Il corpo può facilmente sostituire una piccola quantità di sangue perduto, il che rende possibile la donazione di sangue.
Perdere circa un quinto del sangue nel corpo è un evento medico pericoloso che può mettere a rischio la vita.