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Retinopatia diabetica: cause, sintomi e trattamenti

La retinopatia diabetica è un danno alla retina causato da complicanze del diabete mellito.

La condizione può portare alla cecità se non trattata. La cecità precoce dovuta alla retinopatia diabetica (RD) è di solito prevenibile con controlli di routine e una gestione efficace del diabete sottostante.

Fatti veloci sulla retinopatia diabetica

  • La retinopatia diabetica (DR) è il danno dei vasi sanguigni nella retina che si verifica a causa del diabete.
  • È la principale causa di cecità negli Stati Uniti (Stati Uniti).
  • I sintomi includono visione offuscata, difficoltà nel vedere colori, floater e persino perdita totale della vista.
  • Le persone con diabete dovrebbero avere la visione controllata almeno una volta all’anno per escludere il DR.
  • Ci sono interventi chirurgici alla retina che possono alleviare i sintomi, ma controllare il diabete e gestire i primi sintomi sono i modi più efficaci per prevenire la DR.

Cos’è la retinopatia diabetica?

Intestazione di retinopatia diabetica

La DR è una complicanza del diabete e una delle principali cause di cecità negli Stati Uniti (Stati Uniti).

La retina è la membrana che copre la parte posteriore dell’occhio. È molto sensibile alla luce.

Converte qualsiasi luce che colpisce l’occhio in segnali che possono essere interpretati dal cervello. Questo processo produce immagini visive, ed è il modo in cui la vista funziona nell’occhio umano.

La retinopatia diabetica danneggia i vasi sanguigni all’interno del tessuto retinico, causandone la perdita di fluido e la visione.

Esistono due tipi di DR:

  • Retinopatia diabetica non proliferativa (NPDR): questa è la forma più lieve di retinopatia diabetica e di solito è asintomatica.
  • Retinopatia diabetica proliferativa (PDR): il PDR è lo stadio più avanzato della retinopatia diabetica e si riferisce alla formazione di nuovi, anormali vasi sanguigni nella retina.

Circa il 5,4% delle persone negli Stati Uniti di età superiore ai 40 anni ha DR.

A livello mondiale, circa un terzo delle 285 milioni di persone con diabete mostra segni di DR.

Sintomi

La retinopatia diabetica in genere non presenta sintomi durante le prime fasi.

La condizione è spesso in uno stato avanzato quando i sintomi diventano evidenti. A volte, l’unico sintomo rilevabile è una perdita improvvisa e completa della vista.

Segni e sintomi di retinopatia diabetica possono includere:

  • visione offuscata
  • il deterioramento della visione dei colori
  • galleggianti, o macchie trasparenti e incolori e corde scure che galleggiano nel campo visivo del paziente
  • chiazze o strisce che bloccano la visione della persona
  • scarsa visione notturna
  • perdita improvvisa e totale della vista

DR di solito colpisce entrambi gli occhi. È importante assicurarsi che il rischio di perdita della vista sia ridotto al minimo. L’unico modo in cui le persone con diabete possono prevenire la DR è di partecipare ad ogni visita oculistica programmata dal proprio medico.

complicazioni

Le possibili complicanze associate alla retinopatia diabetica sono le seguenti:

Emorragia del vitreo: un vaso sanguigno appena formato cola nel gel vitreo che riempie l’occhio, impedendo alla luce di raggiungere la retina. I sintomi includono perdita della vista e sensibilità alla luce o fluttuanti nei casi più lievi. Questa complicanza può risolversi se la retina rimane intatta.

Retina distaccata: il tessuto cicatriziale può allontanare la retina dalla parte posteriore dell’occhio. Questo di solito causa la comparsa di punti fluttuanti nel campo visivo dell’individuo, lampi di luce e gravi perdite della vista. Una retina distaccata presenta un rischio significativo di perdita totale della vista se non trattata.

Glaucoma: il normale flusso di liquido nell’occhio può bloccarsi quando si formano nuovi vasi sanguigni. Il blocco provoca un accumulo di pressione oculare o pressione nell’occhio, aumentando il rischio di danni al nervo ottico e perdita della vista.

Cause e fattori di rischio

Chiunque soffra di diabete è a rischio di sviluppare retinopatia diabetica. Tuttavia, c’è un rischio maggiore se la persona:

  • non controlla correttamente i livelli di zucchero nel sangue
  • avverte l’ipertensione
  • ha un alto livello di colesterolo
  • è incinta
  • fuma regolarmente
  • ha avuto il diabete per molto tempo

Il danno alla rete di vasi sanguigni che nutrono la retina è la causa principale della retinopatia diabetica.

    Livelli elevati di glucosio danneggiano questi vasi e limitano il flusso di sangue alla retina. I problemi con i vasi sanguigni possono essere lievi come piccoli rigonfiamenti nella parete del vaso che occasionalmente perdono sangue senza intaccare la vista.

    Tuttavia, nelle fasi avanzate della condizione, questi vasi sanguigni possono diventare completamente bloccati. L’occhio produce quindi nuovi vasi sanguigni meno stabili. Le nuove navi si rompono facilmente e colano nel gel vitreo dell’occhio. L’emorragia causa una visione offuscata e frammentaria bloccando ulteriormente la retina.

    Questo sanguinamento, occasionalmente, forma cicatrici che possono separare la retina e l’occhio, portando a una retina distaccata. Man mano che i sintomi si sviluppano, una persona con DR diventa sempre più probabile sperimentare una completa perdita della vista.

    Diagnosi

    Retinopatia diabetica OCT

    La retinopatia diabetica inizia generalmente senza alcun cambiamento evidente nella visione. Tuttavia, un oftalmologo o un oculista può rilevare i segni.

    È fondamentale che le persone affette da diabete effettuino una visita oculistica almeno una o due volte l’anno, o su consiglio di un medico.

    I seguenti metodi sono comunemente usati per diagnosticare la retinopatia diabetica:

    Esame oculistico dilatato

    Il medico amministra gocce negli occhi del paziente. Queste gocce dilatano le pupille e consentono al medico di visualizzare l’interno dell’occhio in modo più dettagliato.

    Le fotografie sono prese dall’interno dell’occhio. Durante la visita oculistica, il medico può rilevare la presenza di:

    • anomalie nei vasi sanguigni, nel nervo ottico o nella retina
    • cataratta
    • cambiamenti nella pressione dell’occhio o nella visione generale
    • nuovi vasi sanguigni
    • distacco della retina
    • tessuto cicatriziale

    Queste gocce possono pungere e le luci brillanti delle fotografie possono spaventare la persona che riceve il test. Negli individui ad alto rischio, il collirio può causare un aumento della pressione oculare.

    Angiografia con fluoresceina

    Le gocce vengono utilizzate per dilatare le pupille e una speciale tintura chiamata fluoresceina viene iniettata in una vena nel braccio del paziente. Le immagini sono prese mentre la tintura circola attraverso gli occhi. Il colorante può fuoriuscire nella retina o macchiare i vasi sanguigni se i vasi sanguigni sono anormali.

    Questo test può determinare quali vasi sanguigni sono bloccati, perdite di liquido o guasti. Qualsiasi trattamento laser può quindi essere accuratamente guidato. Per circa 24 ore dopo il test, la pelle può diventare giallastra, e l’urina di colore arancione scuro, mentre la tintura esce dal corpo.

    Tomografia a coerenza ottica (OCT)

    Questa scansione di imaging non invasiva fornisce immagini cross-section della retina ad alta risoluzione, rivelando il suo spessore. Dopo ogni trattamento, le scansioni possono essere utilizzate in seguito per verificare l’efficacia del trattamento.

    L’OCT è simile al test degli ultrasuoni, ma utilizza la luce piuttosto che il suono per produrre immagini. La scansione può anche rilevare le malattie del nervo ottico.

    Opzioni di trattamento

    Il trattamento della DR dipende da diversi fattori, tra cui la gravità e il tipo di DR, e come la persona con DR ha risposto ai trattamenti precedenti.

    Con l’NPDR, un medico può decidere di monitorare da vicino gli occhi della persona senza intervenire. Questo è noto come vigile attesa.

    Gli individui dovranno lavorare con il loro medico per controllare il diabete. Un buon controllo della glicemia può rallentare significativamente lo sviluppo del DR.

    Nella maggior parte dei casi di PDR, il paziente richiederà un trattamento chirurgico immediato. Sono disponibili le seguenti opzioni:

    Trattamento laser focale o fotocoagulazione

    La procedura viene eseguita in uno studio medico o in una clinica oculistica. Ustioni laser mirate sigillano le perdite da vasi sanguigni anormali. La fotocoagulazione può arrestare o rallentare la fuoriuscita di sangue e l’accumulo di liquido negli occhi.

    Le persone solitamente subiscono una visione sfocata per 24 ore dopo il trattamento con laser focalizzato. Piccole macchie possono apparire nel campo visivo per alcune settimane dopo la procedura.

    Trattamento laser a dispersione o fotocoagulazione pan-retinica

    Ustioni laser sparpagliate vengono applicate alle aree della retina lontano dalla macula, normalmente nel corso di due o tre sessioni. La macula è l’area al centro della retina in cui la visione è più forte.

    Le ustioni laser causano la contrazione e la cicatrizzazione di nuovi vasi sanguigni anormali. La maggior parte dei pazienti richiede due o tre sessioni per i migliori risultati.

    Gli individui possono avere una visione sfocata per 24 ore dopo la procedura e potrebbe esserci una perdita della visione notturna o della visione periferica.

    vitrectomia

    Ciò comporta la rimozione di parte del corpo vitreo dall’interno del bulbo oculare. Il chirurgo sostituisce il gel annebbiato con un liquido o gas chiaro. Il corpo finirà per assorbire il gas o il liquido. Questo creerà un nuovo corpo vitreo per sostituire il gel nebuloso che è stato rimosso.

    Qualsiasi sangue nel tessuto vitreo e cicatriziale che può essere tirato sulla retina viene rimosso. Questa procedura viene eseguita in un ospedale in anestesia generale o locale.

    La retina può anche essere rinforzata e mantenuta in posizione con minuscole pinze.

    Dopo l’intervento chirurgico, il paziente può dover indossare una benda sull’occhio per riacquistare gradualmente l’uso del proprio occhio, che può stancarsi dopo una vitrectomia.

    Se il gas è stato usato per sostituire il gel rimosso, il paziente non dovrebbe viaggiare in aereo fino a quando tutto il gas è stato assorbito nel corpo. Il chirurgo dirà al paziente quanto tempo dovrebbe impiegare. La maggior parte dei pazienti avrà una visione sfocata per alcune settimane dopo l’intervento. Possono essere necessari diversi mesi prima che la visione normale ritorni.

    La chirurgia non è una cura per la retinopatia diabetica. Tuttavia, può arrestare o rallentare la progressione dei sintomi. Il diabete è una condizione a lungo termine e il successivo danno retinico e la perdita della vista possono ancora verificarsi nonostante il trattamento.

    Prevenzione

    Per la maggior parte delle persone con diabete, la DR è una conseguenza inevitabile.

    Tuttavia, i pazienti con diabete che gestiscono con successo i loro livelli di zucchero nel sangue contribuiranno a prevenire l’insorgenza di una forma grave di DR.

    L’ipertensione, o ipertensione, è un altro fattore che contribuisce. I pazienti con diabete devono controllare la loro pressione sanguigna:

    • mangiare una dieta sana ed equilibrata
    • esercitarsi regolarmente
    • mantenere un peso corporeo sano
    • smettere di fumare
    • controllo rigoroso dell’assunzione di alcol
    • prendendo qualsiasi antipertensivo in base alle istruzioni del proprio medico
    • frequentando proiezioni regolari

    La diagnosi precoce dei sintomi aumenta l’efficacia del trattamento.

    Scritto da Christian Nordqvist

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