Il colesterolo è una sostanza grassa presente nel sangue, fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo. Esistono due principali categorie: le lipoproteine ad alta densità (HDL), note come colesterolo «buono», che aiutano a rimuovere il colesterolo in eccesso, e le lipoproteine a bassa densità (LDL), considerate il colesterolo «cattivo», che possono accumularsi nelle arterie.
Un equilibrio adeguato tra HDL e LDL è cruciale per mantenere la salute cardiaca. Bassi livelli di colesterolo HDL o alti livelli di LDL possono aumentare il rischio di malattie coronariche. Il colesterolo LDL può infatti formare placca nelle arterie, portando a gravi problemi cardiaci, come angina o infarto.
Spesso, l’ipercolesterolemia non presenta sintomi evidenti, rendendo difficile per le persone rendersi conto di avere un problema. Avere un colesterolo alto può raddoppiare il rischio di malattie cardiache rispetto ai livelli considerati normali.
In questo articolo esploreremo alcuni rimedi naturali che possono aiutare a migliorare l’equilibrio tra i due tipi di colesterolo.
Cambiamenti nello stile di vita
Modifiche allo stile di vita e l’uso di integratori naturali possono essere efficaci nel ridurre o controllare i livelli di colesterolo in molte persone. I seguenti cambiamenti hanno dimostrato di ridurre il rischio di malattie cardiache, abbassando i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna.
Esercizio
L’attività fisica è un ottimo modo per ridurre i livelli di colesterolo LDL e il rischio di malattie cardiache. Le linee guida consigliano di dedicare almeno 30 minuti al giorno, per cinque giorni a settimana (per un totale di 2,5 ore settimanali).
Anche se 2,5 ore alla settimana rappresentano l’obiettivo ideale, qualsiasi quantità di esercizio è utile per migliorare la salute. Chi soffre di malattie cardiache o altre patologie dovrebbe consultare il medico per stabilire un programma di esercizio sicuro.
Mangia una dieta sana per il cuore
Una dieta sana è essenziale e dovrebbe includere frutta, verdura, cereali integrali e latticini a basso contenuto di grassi. È altresì importante consumare grassi «buoni», principalmente insaturi, presenti in alimenti come pesce, noci, semi, avocado e oli vegetali. Questi grassi possono contribuire a migliorare la salute del cuore e a ridurre i livelli di colesterolo.
Al contrario, i grassi saturi, presenti in molti alimenti di origine animale e nei cibi trasformati, dovrebbero essere limitati a meno del 10% delle calorie giornaliere. I grassi trans, che si trovano in cibi confezionati e fritti, andrebbero evitati del tutto poiché non esiste una quantità sicura.
Raggiungere un peso sano
Essere in sovrappeso aumenta il rischio di malattie cardiache e colesterolo alto. Anche una perdita di peso del 5-10% può apportare significativi benefici per la salute.
L’esercizio regolare e una dieta equilibrata sono fondamentali per ridurre il grasso corporeo e, di conseguenza, abbassare i livelli di colesterolo. È consigliabile consumare cibi nutrienti e limitare quelli ad alto contenuto calorico e poveri di nutrienti.
Integratori naturali
Sebbene sul mercato ci siano vari integratori naturali per il colesterolo alto, solo alcuni sono stati oggetto di studi approfonditi.
Estratto di aglio invecchiato
L’aglio è stato utilizzato in medicina fin dall’antichità e può contribuire a ridurre il colesterolo nel sangue. Una revisione di 39 studi ha evidenziato che l’estratto di aglio invecchiato potrebbe ridurre il colesterolo totale e le LDL.
Secondo uno studio, l’estratto di aglio invecchiato ha diminuito il colesterolo totale e l’LDL rispettivamente del 7% e del 10%. L’aglio è generalmente ben tollerato, ma è consigliabile discuterne l’assunzione con il proprio medico.
Semi di lino
I semi di lino sono ricchi di fibre solubili, lignani e acidi grassi omega-3, tutti componenti benefichi per la salute delle arterie e per il controllo del colesterolo. Questi semi, dal sapore nocciolato, possono essere aggiunti a pasti, dolci e frullati, e il loro contenuto di fibre è utile per abbassare il colesterolo.
Uno studio ha dimostrato che una bevanda a base di semi di lino ha ridotto il colesterolo totale e LDL rispettivamente del 12% e del 15%. Un altro studio ha rilevato che l’assunzione di semi di lino macinati ha portato a una riduzione del colesterolo LDL del 15% in un mese.
Si consiglia di utilizzare semi di lino macinati piuttosto che interi, poiché il corpo assorbe meglio i nutrienti quando i semi sono triturati.
Fibra solubile
La maggior parte delle persone non assume abbastanza fibra, essenziale per una buona digestione. La fibra non solo aiuta la salute intestinale, ma è stata dimostrata efficace nel ridurre il colesterolo LDL più di una dieta povera di grassi da sola.
L’American Heart Association afferma che la fibra solubile è efficace nel ridurre il colesterolo LDL, mentre la fibra insolubile contribuisce a diminuire il rischio complessivo di malattie cardiache. La fibra solubile è abbondante nell’avena, ma anche frutta, verdura e legumi, come fagioli e piselli, ne sono buone fonti.
È consigliabile consumare pane integrale e pasta, limitando i cereali raffinati. Gli integratori di fibra possono essere utili per aumentare l’assunzione di fibra sia solubile che insolubile.
Frutta di biancospino
Alcuni studi suggeriscono che il biancospino possa abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Foglie, frutti e fiori di biancospino sono stati utilizzati in medicina per secoli per trattare disturbi cardiaci, inclusa l’ipercolesterolemia.
Tuttavia, chi ha colesterolo alto o malattie cardiache dovrebbe consultare un medico prima di assumere questo integratore, poiché potrebbe interagire con alcuni farmaci, inclusi quelli per le malattie cardiache.
Estratto di riso di lievito rosso: restano domande sulla sicurezza
Uno studio ha evidenziato che l’estratto di riso lievitato rosso può ridurre il colesterolo LDL del 22% e il colesterolo totale del 15% in 8 settimane. Tuttavia, il Centro nazionale per la salute complementare e integrativa avverte che non è sempre chiaro se questi integratori siano sicuri o efficaci.
Alcuni prodotti di riso rosso lievito possono contenere principi attivi simili alla lovastatina, un farmaco per la riduzione del colesterolo, e possono provocare gli stessi effetti collaterali. Inoltre, altri integratori di lievito rosso studiati presentano pochi o nessun ingrediente attivo, e non è chiaro se possano abbassare il colesterolo. Alcuni integratori sono stati trovati contaminati, potenzialmente causando insufficienza renale.
La FDA non monitora la purezza e la qualità di questi integratori, quindi è fondamentale acquistare da fonti affidabili, soprattutto se consigliati da un medico.
Altri rimedi naturali, come la curcuma e il guggul, sono stati associati a una riduzione del colesterolo, ma necessitano di ulteriori studi per confermarne l’efficacia.
Precauzioni
Per garantire sicurezza ed efficacia, è fondamentale consultare il proprio medico per identificare i rimedi naturali più adatti al proprio stile di vita e alle condizioni di salute.
I cambiamenti dello stile di vita menzionati sono spesso raccomandati come parte di un piano per abbassare il colesterolo. Tuttavia, l’uso di erbe o integratori dovrebbe avvenire solo con l’approvazione di un medico, poiché potrebbero interferire con altri farmaci o causare effetti collaterali indesiderati.
Nuove Scoperte nel 2024
Nel 2024, la ricerca sui rimedi naturali per il colesterolo ha fatto significativi passi avanti. Studi recenti hanno dimostrato che l’integrazione con omega-3, provenienti da fonti come olio di pesce e alghe, può ridurre l’infiammazione e migliorare il profilo lipidico, portando a una diminuzione dei livelli di colesterolo LDL.
Inoltre, la combinazione di probiotici e una dieta ricca di fibre ha mostrato promettenti effetti positivi sulla salute intestinale e sulla riduzione dei livelli di colesterolo, suggerendo un legame tra microbiota intestinale e metabolismo lipidico.
Infine, nuove evidenze indicano che una dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura, pesce e olio d’oliva, non solo è benefica per il cuore, ma può anche abbassare i livelli di colesterolo LDL in modo significativo. Questi risultati incoraggiano a considerare approcci alimentari integrati e personalizzati per la gestione del colesterolo alto.