Sapone per Psoriasi: Guida Completa e Ultime Novità

L’uso del sapone giusto per la psoriasi può prevenire ulteriori irritazioni, aiutare i cerotti a guarire più rapidamente e, eventualmente, anche a curare la psoriasi.

La psoriasi è una malattia cronica della pelle che provoca chiazze dolorose e antiestetiche. Si tratta di una malattia autoimmune, il che significa che quando il sistema immunitario si attiva in modo eccessivo, le cellule della pelle si sviluppano troppo rapidamente, dando origine a placche squamose.

La psoriasi non è contagiosa, né è causata da scarsa igiene o irritazione della pelle. Pertanto, il sapone giusto non previene la psoriasi né elimina le placche. Tuttavia, può impedire che le chiazze peggiorino e favorire la crescita di pelle sana.

Fatti veloci sulla psoriasi:

  • La maggior parte delle persone sperimenta la psoriasi attraverso episodi di riacutizzazione.
  • Le riacutizzazioni tendono ad apparire, a scomparire e poi a ripresentarsi.
  • Il sapone specifico per la psoriasi può abbreviare la durata delle riacutizzazioni.
  • La scelta del sapone giusto dipende dalla gravità dell’epidemia e da altre esigenze specifiche della cura della pelle.

Tipi di sapone per la psoriasi

Una persona affetta da psoriasi e con pelle molto secca può trarre vantaggio dall’utilizzo di un sapone idratante. Un dermatologo può fornire indicazioni preziose per scegliere il sapone più adatto. Alcune opzioni che possono risultare utili includono:

Saponi di catrame

Quattro barre di sapone bianco disposte, con una barra più grande di sapone di catrame al centro.

Alcuni studi hanno dimostrato che il catrame può contribuire a rallentare la crescita delle cellule della pelle che causano le placche della psoriasi. Il catrame può anche aiutare con:

  • prurito
  • rossore
  • infiammazione

I saponi di catrame sono disponibili in due varietà: catrame di carbone e catrame di legno. I saponi di catrame di legno sono derivati da diverse specie vegetali, come ginepro e pino. Il catrame di carbone è stato oggetto di studi più approfonditi per il trattamento della psoriasi.

I medici non hanno ancora chiaro il meccanismo d’azione dei saponi di catrame, ma numerose ricerche continuano a confermare la loro efficacia nel trattamento della psoriasi.

Un’analisi del 2010 ha esaminato 25 studi precedenti sull’uso del sapone di catrame di carbone per la psoriasi, rivelando che l’84% di questi studi ha trovato il sapone efficace. Solo nel 16% dei casi non è stata riscontrata alcuna evidenza di beneficio dall’uso del catrame di carbone.

È importante notare che il sapone di catrame ha un odore forte e può rendere la pelle più suscettibile alle scottature. In alcune persone, l’esposizione al sole può aumentare il rischio di riacutizzazioni della psoriasi, quindi chi utilizza sapone di catrame dovrebbe applicare una protezione solare.

Alcuni utilizzatori potrebbero avvertire irritazione o bruciore dopo l’uso di sapone di catrame. È consigliabile eseguire un test su una piccola area di pelle prima di applicarlo su zone più ampie.

Alcuni studi indicano che shampoo e altri prodotti con concentrazioni elevate di catrame di carbone potrebbero aumentare il rischio di cancro. In California, i prodotti con più dello 0,5% di catrame di carbone devono portare un avviso sul rischio cancerogeno.

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti afferma che le concentrazioni di catrame di carbone tra 0,5% e 5% sono considerate sicure. Uno studio del 2010 che ha coinvolto 13.200 partecipanti non ha mostrato un aumento del rischio di cancro tra coloro che hanno usato prodotti a base di catrame di carbone per periodi variabili da 1 a 300 mesi.

Saponi esfolianti

Barre di sapone naturali di diversi colori allineate nei piatti, una con pezzetti esfolianti.

I saponi esfolianti aiutano a rimuovere lo strato superficiale della pelle. Questo processo può accelerare la guarigione, consentendo al corpo di sostituire le chiazze squamose con una pelle liscia e sana più rapidamente.

L’acido salicilico è uno degli ingredienti esfolianti più comuni e sicuri. Altri acidi, come l’acido glicolico e l’acido lattico, possono anch’essi contribuire all’esfoliazione della pelle.

I saponi esfolianti più forti possono essere considerati cheratolitici. Questi trattamenti aiutano a rimuovere le squame associate alla psoriasi.

Questa rimozione può favorire la guarigione e consentire ai farmaci per la psoriasi di penetrare più in profondità nella pelle. Tuttavia, questi prodotti possono essere estremamente irritanti e potrebbero non essere adatti per tutte le zone del corpo.

È fondamentale consultare un medico prima di utilizzare un sapone esfoliante ad alta concentrazione. Effettua sempre un test su una piccola area di pelle prima di applicarlo su aree più vaste.

Le donne in gravidanza non dovrebbero usare esfolianti chimici senza consultare un medico, poiché l’acido salicilico e alcuni altri acidi possono nuocere a un feto in via di sviluppo.

Sapone d’avena

Il sapone d’avena, in particolare la farina d’avena colloidale, può alleviare il dolore e il prurito associati alla psoriasi. Inoltre, può contribuire a ridurre il rossore delle placche psoriasiche. La ricerca ha dimostrato che la farina d’avena può attenuare l’infiammazione e potrebbe persino impedire alla pelle di rilasciare sostanze chimiche pro-infiammatorie.

I prodotti a base di farina d’avena tendono a non irritare la pelle, anche in soggetti con una storia di allergie. Pertanto, per chi soffre di psoriasi con pelle sensibile o che non può utilizzare altri prodotti, il sapone d’avena rappresenta un’opzione valida.

Sapone idratante

La pelle secca non provoca la psoriasi, ma può rendere la pelle pruriginosa e irritata, aggravando così il dolore della psoriasi. Una varietà di oli e idratanti può risultare utile. Alcuni soggetti affetti da psoriasi preferiscono utilizzare saponi contenenti oli naturali, come l’aloe o l’olio di avocado, per evitare reazioni allergiche e irritazioni chimiche.

La differenza tra sapone e lozione

donna matura che applica la lozione per la pelle al suo braccio.

I saponi non sono l’unico modo per migliorare la salute della pelle. Anche una vasta gamma di lozioni può offrire benefici. Molte lozioni per la psoriasi contengono gli stessi ingredienti dei saponi specifici per la psoriasi.

Alcuni produttori propongono soluzioni a base di acido salicilico da lasciare sulla pelle, e molti producono lozioni a base di farina d’avena.

La principale differenza tra lozioni e saponi per la psoriasi è che le lozioni possono rimanere sulla pelle. Infatti, molte di esse devono rimanere sulla pelle per agire correttamente.

Ad esempio, l’idrocortisone è uno steroide che può ridurre prurito e irritazione cutanea. Le lozioni a base di idrocortisone devono restare sulla pelle per funzionare in modo ottimale.

Poiché le lozioni possono rimanere sulla pelle, sono generalmente meno potenti dei saponi che contengono gli stessi ingredienti. Ad esempio, i saponi a base di acido salicilico tendono a essere più forti rispetto alle lozioni a base di acido salicilico.

È fondamentale seguire le istruzioni riportate sull’etichetta per evitare irritazioni cutanee. Non lasciare il sapone psoriasico sulla pelle.

Le persone con psoriasi che utilizzano sia lozioni che saponi dovrebbero prestare attenzione agli ingredienti noti per irritare la pelle.

Utilizzare solo un sapone esfoliante o una lozione, non entrambi. A volte, i prodotti possono comportarsi in modo diverso se miscelati. Esegui un patch test combinando lozione e sapone prima di utilizzarli su tutto il corpo.

I prodotti per la cura della pelle per la psoriasi sono disponibili online. Assicurati sempre di controllare quale prodotto è più adatto alle tue esigenze.

Prospettive e supporto per la psoriasi

La psoriasi è una condizione cronica che non può essere curata permanentemente da un sapone. Le persone affette da psoriasi dovrebbero cercare cure mediche piuttosto che fare affidamento solo su rimedi casalinghi. Questi trattamenti possono affrontare le cause sottostanti della psoriasi, migliorando l’aspetto della pelle e riducendo la frequenza delle riacutizzazioni.

I saponi per psoriasi e altri rimedi casalinghi possono essere combinati con trattamenti medici per garantire periodi più prolungati di pelle chiara e priva di squame.

Infine, abbiamo selezionato articoli correlati in base alla qualità dei prodotti, evidenziando pro e contro di ciascuno per aiutarti a determinare quale opzione funzionerà meglio per te. Collaboriamo con alcune aziende che commercializzano tali prodotti, il che significa che Healthline UK e i nostri partner potrebbero ricevere una parte dei ricavi qualora venga effettuato un acquisto tramite i link forniti.

Novità e Ricerche Recenti sulla Psoriasi

Negli ultimi anni, la ricerca sulla psoriasi ha fatto passi da gigante, con nuove terapie e approcci che si stanno affermando. Ad esempio, recenti studi clinici hanno messo in evidenza l’efficacia di farmaci biologici mirati nel trattamento della psoriasi grave, mostrando risultati promettenti nel miglioramento della qualità della vita dei pazienti.

Inoltre, è emerso che la dieta può influenzare significativamente la gravità della psoriasi. Ricerche recenti hanno suggerito che una dieta ricca di antiossidanti e acidi grassi omega-3 può ridurre l’infiammazione cutanea, portando a un miglioramento dei sintomi.

Infine, l’approccio olistico alla cura della psoriasi sta guadagnando sempre più attenzione, con l’integrazione di tecniche come la meditazione e lo yoga, che possono contribuire a ridurre lo stress e, di conseguenza, la frequenza delle riacutizzazioni. Restare informati sulle ultime ricerche è fondamentale per gestire al meglio questa condizione e migliorare il benessere complessivo.

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