Storicamente, i termini «sesso» e «genere» sono stati usati in modo intercambiabile, ma i loro usi stanno diventando sempre più distinti, ed è fondamentale comprendere le differenze tra i due.
Questo articolo esamina il significato di «sesso» e le differenze tra i sessi. Analizzerà anche il significato di «genere» e i concetti di ruoli di genere, identità di genere ed espressione di genere.
In termini generali, «sesso» si riferisce alle differenze biologiche tra maschi e femmine, come i genitali e le differenze genetiche.
Il «genere» è più difficile da definire, ma può riferirsi al ruolo di un maschio o una femmina nella società, noto come ruolo di genere, o al concetto di sé di un individuo, ovvero l’identità di genere.
A volte, il sesso geneticamente assegnato di una persona non si allinea con la loro identità di genere. Questi individui potrebbero riferirsi a se stessi come transgender, non binari o non conformi al genere.
Sesso
Le differenze tra sesso maschile e sesso femminile sono anatomiche e fisiologiche. «Sesso» tende a relazionarsi con le differenze biologiche.
Ad esempio, i genitali maschili e femminili, sia interni che esterni, sono diversi. Allo stesso modo, i livelli e i tipi di ormoni presenti nei corpi maschili e femminili sono differenti.
I fattori genetici definiscono il sesso di un individuo. Le donne hanno 46 cromosomi, tra cui due X, mentre gli uomini hanno 46 cromosomi, di cui una X e una Y. Il cromosoma Y è dominante e trasmette il segnale all’embrione per iniziare a coltivare i testicoli.
Sia gli uomini che le donne hanno testosterone, estrogeni e progesterone. Tuttavia, le donne hanno livelli più elevati di estrogeni e progesterone, mentre gli uomini presentano livelli più alti di testosterone.
La divisione maschio/femmina è spesso vista come binaria, ma questo non è completamente vero. Ad esempio, alcuni uomini nascono con due o tre cromosomi X, proprio come alcune donne possono avere un cromosoma Y.
In alcuni casi, un bambino nasce con un mix tra genitali femminili e maschili. Talvolta vengono definiti intersessuali e i genitori possono decidere quale genere assegnare al bambino. Gli individui intersessuali rappresentano circa 1 persona su 1.500 nascite.
Alcuni sostengono che il sesso dovrebbe essere considerato un continuum piuttosto che due categorie che si escludono a vicenda.
Genere
Il genere tende a denotare il ruolo sociale e culturale di ciascun sesso all’interno di una data società. Piuttosto che essere semplicemente assegnati dalla genetica, come generalmente accade per le differenze tra i sessi, le persone spesso sviluppano i propri ruoli di genere in risposta al loro ambiente, comprese le interazioni familiari, i media, i pari e l’istruzione.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce il genere come:
«Il genere si riferisce alle caratteristiche socialmente costruite di donne e uomini, come norme, ruoli e relazioni di e tra gruppi di donne e uomini, che variano dalla società alla società e possono essere cambiati».
I ruoli di genere in alcune società sono più rigidi rispetto ad altri.
Il grado di decisione e responsabilità finanziaria attese per ciascun genere e il tempo che le donne o gli uomini devono dedicare all’educazione e alla cura dei bambini varia a seconda delle culture. Anche all’interno della cultura più ampia, le famiglie hanno le proprie norme.
I ruoli di genere non sono scolpiti nella pietra.
In molte società, gli uomini assumono sempre più ruoli tradizionalmente considerati appartenenti alle donne, mentre le donne interpretano parti precedentemente assegnate principalmente agli uomini.
I ruoli di genere e gli stereotipi di genere sono estremamente fluidi e possono cambiare sostanzialmente nel tempo.
Chi indossa i tacchi alti?
Per esempio, le scarpe con il tacco alto, ora considerate femminili in gran parte del mondo, furono inizialmente progettate per gli uomini della classe superiore da usare durante la caccia a cavallo.
Quando le donne iniziarono a indossare i tacchi alti, i tacchi maschili divennero sempre più corti e grassi, mentre i tacchi femminili diventavano sempre più sottili.
Nel corso del tempo, la percezione del tacco alto divenne gradualmente femminile. Non c’è nulla di intrinsecamente femminile nel tacco alto. Le norme sociali hanno modellato questa idea.
Rosa per una ragazza e blu per un ragazzo?
In molti paesi, il rosa è visto come un colore adatto per una ragazza, mentre i ragazzi sono vestiti di blu.
Tuttavia, i bambini venivano vestiti di bianco fino a quando non furono introdotti indumenti colorati per bambini nella metà del XIX secolo.
La seguente citazione proviene da una pubblicazione commerciale del 1918:
«La regola generalmente accettata è il rosa per i ragazzi e il blu per le ragazze, poiché il rosa, essendo un colore più deciso e forte, è più adatto per il ragazzo, mentre il blu, che è più delicato, è più bello per la ragazza.»
Andando avanti di 100 anni, è raro trovare un bambino vestito di rosa in molti paesi.
Identità ed espressione
Un altro significato di genere è la visione di sé di un individuo o la sua identità di genere.
GLAAD (ex Gay & Lesbian Alliance Against Defamation) descrive l’identità di genere come:
«Il senso interno e personale di essere un uomo o una donna: per le persone transgender, la loro identità di genere interna non corrisponde al sesso assegnato alla nascita.»
La maggior parte delle persone ha un’identità di genere di uomo o donna (o ragazzo o ragazza). Per alcune persone, la loro identità di genere non si adatta perfettamente a una di queste due scelte.
Allo stesso modo, GLAAD descrive l’espressione di genere come segue:
«Manifestazioni esterne di genere, espresse attraverso il proprio nome, pronomi, abbigliamento, taglio di capelli, comportamento, voce o caratteristiche del corpo. La società identifica questi segnali come maschili e femminili, anche se ciò che è considerato maschile e femminile cambia nel tempo e varia a seconda della cultura.»
Per concludere, in termini generali, «sesso» si riferisce alle caratteristiche biologiche, mentre «genere» si riferisce alle percezioni della sessualità dell’individuo e della società, nonché ai concetti malleabili di mascolinità e femminilità.
Nuove Ricerche nel Campo del Genere
Sviluppi recenti nella ricerca di genere hanno rivelato che gli organi del corpo sembrano avere un’identità sessuale. Alcuni studi indicano che le cellule staminali dei nostri organi «sanno» se sono «maschili» o «femminili», suggerendo che questo pregiudizio di genere potrebbe influenzare lo sviluppo e il comportamento degli organi.
Inoltre, si è scoperto che le differenze di genere nei sintomi dell’autismo potrebbero nascondere la loro prevalenza nelle ragazze. Recenti ricerche sulle amicizie tra bambini autistici evidenziano sorprendenti asimmetrie che potrebbero contribuire alla comprensione delle esperienze di genere in questo contesto.