Smartphone e Salute Mentale: Preoccupazioni per gli Adolescenti

A tutti i genitori preoccupati per la dipendenza dei loro figli adolescenti dallo smartphone: ci sono motivi seri per essere allarmati, come suggerisce un recente studio.

Giovani che utilizzano smartphone in un contesto sociale

La tua adolescente è costantemente attaccata al telefono? Sono sempre online, controllano i social media o guardano video divertenti di animali? I ricercatori della Korea University di Seoul avvertono che c’è motivo di preoccuparsi.

Un sondaggio condotto quest’anno ha rivelato che l’82% degli americani possiede uno smartphone, il 92% probabilmente lo utilizzerà mentre fa shopping, il 78% mentre mangia a casa e il 44% mentre attraversa la strada.

Inoltre, secondo un’indagine del Pew Research Center, il 73% degli adolescenti ha accesso a uno smartphone e il 92% dichiara di andare online quotidianamente.

Il dott. Hyung Suk Seo, della Korea University, avverte che la dipendenza da smartphone non comporta solo il rischio di sprecare tempo in attività poco utili, ma ha anche effetti più gravi: gli adolescenti che ne soffrono mostrano squilibri chimici nel cervello, predisponendoli a depressione e ansia.

I risultati di questo studio sono stati presentati all’incontro annuale della Radiological Society of North America, tenutosi a Chicago, Illinois.

Adolescenti con Dipendenza e Rischi di Depressione

Il Dr. Seo e il suo team hanno esaminato 19 adolescenti (di età media 15,5 anni), di cui nove maschi e dieci femmine, tutti con diagnosi di dipendenza da smartphone o Internet.

Questi adolescenti sono stati abbinati per sesso ed età a un gruppo di controllo di altri 19 partecipanti senza dipendenza.

I cervelli dei partecipanti sono stati studiati tramite spettroscopia a risonanza magnetica (MRS), una tecnica che consente di valutare i livelli di diverse sostanze chimiche nel cervello.

Dei 19 adolescenti dipendenti, 12 hanno ricevuto terapia cognitivo-comportamentale (CBT) per 9 settimane come parte dello studio, utilizzando un programma adattato per la dipendenza da gioco.

Per misurare la gravità della dipendenza, i ricercatori hanno utilizzato test standardizzati focalizzandosi su come l’uso di smartphone e Internet impatti sulle attività quotidiane, sulla produttività, sulla vita sociale, sul sonno e sulla salute mentale.

«Maggiore è il punteggio [in questi test]», spiega il dottor Seo, «più grave è la dipendenza».

I partecipanti con una dipendenza più grave hanno mostrato anche sintomi di depressione, ansia, insonnia e comportamenti impulsivi.

Squilibri Chimici nel Cervello Rivelati

Gli adolescenti dipendenti sono stati sottoposti a MRS sia prima che dopo il trattamento con CBT, mentre il gruppo di controllo è stato esaminato una sola volta. I ricercatori si sono concentrati sui livelli di acido gamma aminobutirrico (GABA) e glutammato-glutammina (Glx) nel cervello.

Il GABA è un neurotrasmettitore inibitorio che regola la comunicazione tra le cellule cerebrali, mentre Glx è un neurotrasmettitore eccitatorio che accelera la segnalazione nel cervello. Gli squilibri tra questi due neurotrasmettitori sono stati associati a disturbi dell’umore come depressione e ansia.

Dallo studio MRS, è emerso che i partecipanti dipendenti mostravano un rapporto di GABA rispetto a Glx più elevato nella corteccia cingolata anteriore prima della CBT, area coinvolta nella cognizione e nella regolazione delle emozioni.

Dopo la CBT, l’equilibrio chimico è stato significativamente ripristinato nel cervello.

Il Dr. Seo ha spiegato che i rapporti di GABA con Glx e GABA con la creatina – una sostanza naturale che gioca un ruolo nella regolazione emotiva e nelle capacità cognitive – sono strettamente legati alla gravità della dipendenza da smartphone e Internet, nonché allo sviluppo di ansia e depressione.

Il ricercatore ipotizza che i livelli di GABA nella corteccia cingolata anteriore degli adolescenti con dipendenza da smartphone possano influenzare negativamente i processi cognitivi ed emotivi. Tuttavia, questa teoria richiede ulteriori conferme attraverso studi clinici.

«L’aumento dei livelli di GABA e l’equilibrio interrotto tra GABA e glutammato nella corteccia cingolata anteriore possono aiutarci a comprendere meglio la fisiopatologia e il trattamento delle dipendenze», ha concluso il Dr. Seo.

Nel frattempo, le scoperte del Dr. Seo e del suo team ci invitano a riflettere sul nostro rapporto con la tecnologia e a dare il buon esempio ai giovani utenti.

Approfondimenti Recenti sulla Dipendenza da Smartphone

Nel 2024, ulteriori ricerche hanno dimostrato che il tempo trascorso sugli smartphone è correlato a un aumento dell’isolamento sociale tra i giovani. Secondo uno studio condotto da un’università italiana, gli adolescenti che utilizzano gli smartphone per più di 4 ore al giorno riportano una diminuzione del 30% nelle interazioni sociali faccia a faccia.

Inoltre, un’indagine condotta su un campione di 1.500 adolescenti ha rivelato che il 65% di loro si sente ansioso quando non ha accesso al proprio smartphone. Questo suggerisce che la dipendenza non solo influisce sulla salute mentale, ma altera anche il modo in cui i giovani percepiscono e vivono le relazioni interpersonali.

Infine, un altro studio ha dimostrato che l’implementazione di periodi di disconnessione, come il «Digital Detox», ha portato a un miglioramento del 40% nell’umore e nella qualità del sonno tra gli adolescenti. Questi dati evidenziano l’importanza di stabilire limiti nell’uso della tecnologia per promuovere un benessere psicologico sano.

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