Sindrome rotulofemorale o sindrome del dolore femoro-rotulea è un termine usato per descrivere il dolore intorno alla rotula o alla rotula e nella parte anteriore del ginocchio.
Conosciuto anche come ginocchio da corridore o ginocchio, colpisce spesso gli atleti e coloro che praticano la corsa, il basket e altri sport.
Tuttavia, la sindrome femoro-rotulea può colpire anche i non atleti ed è frequente negli adolescenti, i giovani, i lavoratori manuali e gli anziani.
L’American Academy of Family Physicians riferisce che la sindrome patellofemorale è la causa più comune di dolore al ginocchio nella popolazione. Può essere causato da un uso eccessivo dell’articolazione del ginocchio, da un trauma fisico o da un disallineamento della rotula.
Fatti veloci sulla sindrome femoro-rotulea:
- La sindrome del dolore femoro-rotulea si manifesta quando i nervi dei tendini, il tessuto sinoviale e l’osso attorno al dolore senso della rotula.
- Il sintomo più evidente della sindrome femoro-rotulea è un dolore sordo e dolente nella parte anteriore del ginocchio.
- Un medico di solito diagnostica la sindrome femoro-rotulea basandosi su un esame fisico e una storia medica.
- La chirurgia è considerata l’ultima risorsa per la sindrome del dolore femoro-rotulea. Viene utilizzato solo in casi molto gravi e se altri trattamenti non invasivi hanno fallito.
Che cos’è?
L’inizio della sindrome femoro-rotulea può essere graduale o risultare da un singolo incidente. Può anche essere presente una condizione nota come la patella della condromalacia.
La condromalacia è caratterizzata da usura e ammorbidimento della cartilagine intorno al ginocchio, che porta a infiammazione e dolore.
Sintomi
Quando una persona ha la sindrome patellafemorale, il dolore al ginocchio può peggiorare quando fanno uno dei seguenti movimenti:
- in ginocchio
- occupazione
- scale ascendenti o discendenti
- seduto per lunghi periodi di tempo
Altri sintomi che possono avere possono includere:
- lieve gonfiore
- una sensazione di grattugiare o macinare quando si piega o si estende la gamba
- riduzione della forza muscolare della coscia se i sintomi iniziali non vengono trattati
Cause e fattori di rischio
La sindrome femoro-rotulea si verifica quando la parte posteriore della rotula viene a contatto con il femore. Il motivo esatto in cui ciò si verifica non è interamente compreso, ma è collegato a:
- Uso eccessivo del ginocchio: le attività che comportano la corsa o il salto causano uno sforzo ripetitivo sull’articolazione del ginocchio, che può causare dolore alla rotula.
- Squilibrio muscolare: quando alcuni muscoli, come quelli attorno all’anca e al ginocchio, sono deboli, non riescono a mantenere allineate le parti del corpo adiacenti, compresa la rotula. Questo potrebbe portare a lesioni.
- Trauma: Lesioni alla rotula, o chirurgia del ginocchio, possono aumentare il rischio di sperimentare la sindrome del dolore femoro-rotulea.
Fattori di rischio
I fattori che aumentano la probabilità di sviluppare una malattia o un infortunio sono noti come fattori di rischio.
I fattori di rischio comuni per la sindrome femoro-rotulea includono:
- Età: gli adolescenti e i giovani adulti sono a più alto rischio di sindrome femoro-rotulea, sebbene possa interessare anche gli anziani.
- Sesso: le donne sono più propense degli uomini a sviluppare questa condizione, probabilmente a causa del maggior rischio di squilibrio muscolare e dell’angolo più ampio della pelvi femminile.
- Attività ad alto impatto: il coinvolgimento in attività ad alto impatto o in carico, tra cui corsa, salto o accovacciamento causa uno stress ripetitivo alle articolazioni e aumenta il rischio di lesioni al ginocchio.
- Piedi piatti: le persone con i piedi piatti possono essere a più alto rischio di sindrome femoro-rotulea poiché sottopongono lo stress alle articolazioni del ginocchio.
Diagnosi
Un medico informerà sui sintomi e potrebbe chiedere a una persona di muovere le gambe e le ginocchia in determinati modi per verificare l’instabilità e determinare l’intervallo di movimento.
In alcuni casi, i test di imaging, come le radiografie e le scansioni MRI, possono essere ordinati per confermare una diagnosi e escludere altre condizioni.
Trattamento
Ci sono diversi trattamenti disponibili quando qualcuno ha la sindrome femoro-rotulea, tra cui:
Protocollo RICE
Per molti casi di sindrome femoro-rotulea, misure semplici, come il riposo e il ghiaccio, possono essere sufficienti per alleviare il dolore e il gonfiore.
Il protocollo RICE, che sta per Riposo, Ghiaccio, Compressione, Elevazione, prevede il riposo della gamba, l’applicazione regolare di impacchi di ghiaccio, l’uso di bende di compressione e l’innalzamento del ginocchio sopra il livello cardiaco. Il protocollo RICE è più efficace se utilizzato entro 72 ore dalla ferita.
medicazione
I farmaci antinfiammatori da banco (FANS), come il paracetamolo e l’ibuprofene, possono aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore associati alla sindrome femoro-rotulea. I FANS non devono essere assunti a lungo termine a causa del rischio di problemi gastrointestinali.
Fisioterapia
Un terapeuta può raccomandare:
- esercizi e tratti
- una coppia
- patella taping
- massaggio
Lavorare con un fisioterapista qualificato può aiutare ad alleviare i sintomi e ad accelerare i tempi di recupero.
Modifica delle attività
Poiché l’uso eccessivo del ginocchio è un fattore che contribuisce in primo luogo alla sindrome femoro-rotulea, la modifica dell’attività è un modo per ridurre ulteriormente il danno al ginocchio e prevenire il ripetersi della condizione.
Le persone che soffrono di sindrome femoro-rotulea potrebbero voler ridurre o evitare attività che includono azioni ripetitive ad alto impatto, come ad esempio:
- in esecuzione
- salto
- in ginocchio
- occupazione
- affondo
- andando su e giù per le scale o altri pendii ripidi
- seduto per lunghi periodi di tempo
Esempi di esercizi a basso impatto che mettono meno sforzo sulle ginocchia includono:
- nuoto
- Ciclismo
- aerobica in acqua
- usando macchine ellittiche
Chirurgia
La chirurgia viene solitamente eseguita utilizzando un artroscopio, un tubo sottile contenente una macchina fotografica e una luce. Lo scopo è inserito nel ginocchio e gli strumenti chirurgici vengono utilizzati per rimuovere la cartilagine danneggiata.
Questa procedura minimamente invasiva può aumentare la mobilità e alleviare la tensione.
Casi gravi di sindrome femoro-rotulea possono comportare un’operazione al ginocchio per modificare la direzione in cui la rotula passa e sfrega contro il femore.
Prevenzione
La sindrome femoro-rotulea può essere dolorosa e debilitante.
Sebbene non tutti i casi possano essere prevenuti, è possibile adottare alcune misure per ridurre il rischio di problemi al ginocchio. Questi includono:
- Mantenere l’equilibrio muscolare: il rafforzamento dei muscoli del ginocchio e della gamba può ridurre il rischio di squilibrio muscolare e contribuire al corretto allineamento del ginocchio.
- Correzione dei piedi piatti: indossare calzature di supporto e inserti di scarpe possono trattare i piedi piatti e ridurre lo stress supplementare sulle articolazioni del ginocchio.
- Avere un peso sano: portare troppo peso fa stressare le articolazioni, aumentando il rischio di sindrome femoro-rotulea. Mantenere un peso sano può essere ottenuto mangiando una dieta equilibrata e impegnandosi in una regolare attività fisica.
- Riscaldamento prima dell’allenamento: una persona deve sempre tendere e impegnarsi in attività leggere prima di esercitare correttamente. Questo può promuovere la flessibilità e ridurre le lesioni.
- Cambiare gradualmente i regimi di allenamento: aumentare improvvisamente l’intensità, la durata o la frequenza degli allenamenti può contribuire al dolore al ginocchio.
- Evitare lo stress al ginocchio: scegliere le attività a basso impatto, indossare calzature di supporto e utilizzare le ginocchiere durante gli allenamenti può aiutare a ridurre l’impatto sulle ginocchia e sulle gambe.
prospettiva
Il tempo di recupero varia tra individui e dipende da fattori che includono la gravità dei sintomi e i trattamenti utilizzati.
Tuttavia, la maggior parte dei casi guarirà entro alcune settimane con l’uso di terapie a casa e minimamente invasive. Impiegare il protocollo RICE e impegnarsi in attività a basso impatto migliora le prospettive per molte persone.
Possono essere necessari fino a 5 mesi per guarire completamente, specialmente se la sindrome femoro-rotulea è stata causata da un trauma fisico.