La gola di streptococco è un mal di gola causato da batteri noti come Streptococcus pyogenes o streptococco di gruppo A.
Il termine «mal di gola» si riferisce a qualsiasi condizione in cui la gola si sente irritata, tenera e possibilmente dolorosa. Tuttavia, il mal di gola da streptococco è specificamente causato da un ceppo di batteri ben definito.
In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento dello streptococco.
Fatti veloci su mal di gola
Ecco alcuni punti chiave sullo streptococco. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono disponibili nell’articolo principale.
- La gola di streptococco è causata da batteri di streptococco di gruppo A.
- I batteri dello streptococco sono altamente contagiosi.
- I bambini sono più vulnerabili rispetto agli adulti, poiché il loro sistema immunitario ha affrontato meno germi.
- Se il mal di gola provoca difficoltà respiratorie, è fondamentale consultare un medico immediatamente.
- La diagnosi di mal di gola spesso prevede un tampone faringeo.
Cos’è lo streptococco?
Lo streptococco può essere definito anche come faringite streptococcica ed è sempre causato da batteri.
Questi batteri sono estremamente contagiosi e si diffondono attraverso le goccioline d’aria quando una persona infetta tossisce o starnutisce.
La trasmissione può avvenire anche toccando superfici contaminate, come maniglie delle porte, utensili da cucina o oggetti da bagno.
La maggior parte dei mal di gola non è grave e i pazienti generalmente si riprendono in 3-7 giorni senza trattamento specifico.
I mal di gola sono più comuni tra bambini e adolescenti, poiché i loro organismi hanno avuto meno opportunità di sviluppare immunità contro virus e batteri.
Non è raro che individui di qualsiasi età sperimentino diversi episodi di mal di gola nell’arco di un anno.
I sintomi di mal di gola
I sintomi dello streptococco somigliano a quelli di un mal di gola generico e includono:
- Dolore alla gola.
- Difficoltà a deglutire.
- Perdita di appetito.
- Tonsille dolenti e/o gonfie, talvolta con chiazze bianche e/o striscie di pus.
- Piccole macchie rosse sulla parte morbida del palato.
- Nodi linfatici del collo gonfi e sensibili.
- Febbre.
Al contrario, alcune persone con mal di gola possono non presentare segni evidenti; potrebbero non sentirsi male, ma possono comunque trasmettere l’infezione.
Quando vedere un dottore
Nella maggior parte dei casi, il mal di gola è solo uno dei sintomi di un comune raffreddore e tende a risolversi in pochi giorni. Tuttavia, è consigliabile consultare un medico se:
- I sintomi persistono dopo un paio di settimane.
- I mal di gola si presentano frequentemente e non rispondono agli antidolorifici.
- C’è febbre persistente, che potrebbe indicare un’infezione da trattare tempestivamente.
- Si manifestano difficoltà respiratorie.
- Ingestire saliva o liquidi diventa difficile.
- Diventa comune sbavare.
- Il sistema immunitario è compromesso, ad esempio in pazienti con HIV/AIDS, diabete o in trattamento con chemioterapia.
- L’urina assume un colore scuro, simile alla cola, segnalando un possibile coinvolgimento renale.
Diagnosi di mal di gola
Il medico esaminerà il paziente alla ricerca di segni di infezione da streptococco.
È difficile, inizialmente, determinare se l’infezione sia virale o batterica, dato che alcune infezioni virali possono manifestarsi con segni più gravi rispetto a quelle batteriche.
Pertanto, il medico potrebbe ordinare uno o più dei seguenti test:
- Cultura della gola: un tampone è utilizzato per prelevare un campione dalla gola e dalle tonsille per identificare i batteri. Non è doloroso, ma può provocare una leggera sensazione di solletico.
- Test rapido antigene: questo test rileva i batteri dello streptococco in pochi minuti analizzando il campione di tampone.
- Test rapido del DNA: utilizza la tecnologia del DNA per identificare l’infezione da streptococco.
Trattamento di mal di gola
Nella maggior parte dei casi, il mal di gola non richiede un trattamento specifico e di solito si risolve entro una settimana. Farmaci da banco come l’aspirina, l’ibuprofene o il paracetamolo (Tylenol) possono alleviare i sintomi.
I pazienti con problemi gastrici o renali dovrebbero evitare l’aspirina e l’ibuprofene. I seguenti suggerimenti possono aiutare a gestire il mal di gola:
Cura della casa
- Evitare cibi o bevande molto calde, poiché possono irritare ulteriormente la gola.
- Bevande fresche e cibi freddi possono alleviare i sintomi.
- Le bevande calde (non bollenti) possono essere utili.
- Il fumo e l’esposizione a ambienti fumosi irritano la gola.
- Succhiare cubetti di ghiaccio può aiutare (fare attenzione con i bambini piccoli).
- Gargarismi con collutorio possono ridurre il gonfiore e il dolore; l’acqua calda leggermente salata è una buona soluzione.
Antibiotici
Se non è stata diagnosticata un’infezione batterica, non è consigliabile l’uso di antibiotici. Infatti, gli esperti affermano che, anche in caso di infezioni batteriche della gola, gli antibiotici non sono più efficaci dei farmaci da banco per alleviare il dolore.
Uno studio suggerisce che il trattamento della tosse nei bambini con miele può essere una valida alternativa ai farmaci per la tosse. Tuttavia, il miele non dovrebbe essere somministrato ai bambini sotto i 12 mesi a causa del rischio di botulismo.
Gli antibiotici sono generalmente prescritti quando c’è un’alta probabilità di infezione batterica. Nei pazienti con un sistema immunitario compromesso, i medici possono decidere di prescrivere antibiotici senza effettuare test preliminari. Questo vale anche per i pazienti con una storia di malattie cardiache o febbre reumatica. Inoltre, chi ha frequenti infezioni batteriche alla gola può ricevere un trattamento antibiotico profilattico.
Se la diagnosi di streptococco viene confermata tramite un test rapido o una coltura, il medico prescriverà antibiotici per eliminare l’infezione. In rari casi, i batteri possono provocare complicazioni come febbre reumatica o problemi renali.
La tonsillectomia può essere raccomandata per i bambini che soffrono di tonsillite ricorrente.
Potenziali complicanze dello streptococco
La gola di streptococco è generalmente facile da trattare; tuttavia, se non trattata, può portare a complicazioni, tra cui:
- Sinusite: infezione dei seni paranasali.
- Infezioni dell’orecchio, della pelle o del sangue.
- Mastoidite: infezione del mastoide, una parte del cranio.
- Febbre reumatica: una malattia infiammatoria che può colpire il cuore.
- Ascesso peritonsillare: accumulo di pus vicino alle tonsille.
- Scarlattina: una malattia causata da tossine batteriche, con eruzione cutanea.
- Psoriasi guttata: una forma di psoriasi più comune nei bambini.
- Glomerulonefrite poststreptococcica: infiammazione dei reni.
Prevenzione dello streptococco
Molti medici affermano che non ci sono molte misure preventive specifiche per il mal di gola causato da infezioni batteriche o virali. Tuttavia, i seguenti suggerimenti possono aiutare a ridurre la frequenza del mal di gola e prevenire complicazioni:
- Nutrizione: una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre, supporta il sistema immunitario.
- Esercizio fisico regolare: mantiene il sistema immunitario in forma.
- Dormire a sufficienza: il sonno insufficiente può indebolire il sistema immunitario.
- Non fumare: i fumatori hanno un numero significativamente maggiore di mal di gola rispetto ai non fumatori.
- Igiene: lavare frequentemente le mani con acqua e sapone è fondamentale per prevenire le infezioni.
- Coprire la bocca quando si tossisce: ciò protegge gli altri. Tossire nel gomito riduce la contaminazione delle superfici.
- Evita la condivisione di oggetti personali: bicchieri e utensili non dovrebbero essere condivisi se usati da chi ha mal di gola.
Nuove Ricerche e Approcci nel Trattamento dello Streptococco (2024)
Negli ultimi anni, la ricerca sullo streptococco ha fatto significativi progressi, portando a nuove comprensioni e approcci nel trattamento. Recenti studi hanno evidenziato l’importanza di un trattamento precoce e mirato, non solo per alleviare i sintomi, ma anche per prevenire complicazioni a lungo termine.
Uno studio pubblicato nel 2024 ha dimostrato che la diagnosi precoce attraverso test rapidi può ridurre significativamente la durata dei sintomi e il rischio di contagio, in particolare nei bambini. L’implementazione di protocolli di screening nelle scuole potrebbe essere una strategia efficace per contenere le epidemie di streptococco.
Inoltre, sono stati condotti studi sull’uso di probiotici come coadiuvanti nel trattamento delle infezioni da streptococco. I risultati preliminari suggeriscono che i probiotici possono aiutare a ripristinare l’equilibrio della flora batterica intestinale, potenzialmente riducendo l’incidenza di infezioni ricorrenti.
Infine, la ricerca continua a esplorare l’uso di antivirali e antibiotici alternativi per trattare le infezioni da streptococco, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia del trattamento e ridurre gli effetti collaterali. È fondamentale rimanere aggiornati su queste innovazioni per garantire il miglior trattamento possibile ai pazienti.