Che si tratti di pressione lavorativa, preoccupazioni economiche o problematiche relazionali, la maggior parte di noi vive momenti di stress durante la propria vita. Infatti, circa il 75% della popolazione riferisce di aver sperimentato livelli di stress da moderati a elevati nell’ultimo mese. È noto che lo stress può portare a disturbi del sonno, mal di testa e un aumento del rischio di depressione. Tuttavia, in questo articolo esploreremo alcuni degli effetti più sorprendenti che lo stress può avere sulla nostra salute.
L’Istituto Nazionale di Salute Mentale (NIMH) definisce lo stress come la «risposta del cervello a qualsiasi richiesta». In altre parole, è il modo in cui il cervello reagisce a situazioni o eventi specifici.
È fondamentale sottolineare che non tutto lo stress è negativo. Molti di noi, in situazioni di alta pressione, possono aver scoperto che lo stress ci ha motivato a dare il massimo. Questo è un riflesso della risposta «combatti o fuggi», in cui il cervello riconosce una minaccia reale e rilascia rapidamente ormoni che ci spingono a proteggerci.
Tuttavia, quando questa risposta diventa eccessiva, ciò accade spesso in presenza di minacce persistenti.
«Lo stress è causato dalla perdita o dalla minaccia di perdita delle risorse personali, sociali e materiali per noi fondamentali, che includono l’autostima, la sicurezza economica, l’occupazione e la salute familiare,» afferma Stevan Hobfoll, PhD, professore di psicologia presso il Rush University Medical Center di Chicago, Illinois, e membro della American Psychological Association (APA).
Livelli di stress ‘troppo alti’ negli americani
Nel febbraio dello scorso anno, l’APA ha pubblicato il suo sondaggio annuale «Stress in America», che analizza le attitudini e le percezioni riguardo allo stress e ne identifica le cause principali nel pubblico generale.
L’indagine, svolta su 3.068 adulti negli Stati Uniti nell’agosto 2014, ha rivelato che la principale causa di stress tra gli americani è il denaro, con il 72% degli intervistati che ha dichiarato di sentirsi stressato per le proprie finanze almeno una volta nell’ultimo mese. Di questi, il 22% ha riferito di aver sperimentato «stress estremo» negli mesi precedenti a causa di preoccupazioni finanziarie.
La seconda causa più comune di stress è il lavoro, seguita da fattori economici, responsabilità familiari e problemi di salute personale.
Positivamente, i livelli medi di stress tra gli americani sono diminuiti dal 2007. Su una scala di 10 punti, gli intervistati hanno valutato il proprio stress a 4.9, rispetto a 6.2 nel 2007. Tuttavia, l’APA avverte che tali livelli rimangono significativamente superiori alla soglia di 3.7 ritenuta sana.
«L’ultimo sondaggio continua a sottolineare che stiamo vivendo con un livello di stress che consideriamo troppo elevato,» afferma Norman B. Anderson, CEO e vicepresidente esecutivo dell’APA, aggiungendo:
«Tutti gli americani, in particolare i gruppi più colpiti dallo stress – come donne, giovani adulti e persone con redditi bassi – devono affrontare questo problema al più presto per migliorare la propria salute e il proprio benessere.»
Le sorprendenti conseguenze sulla salute dello stress
«Lo stress è significativamente associato a quasi tutte le principali malattie,» afferma il professor Hobfoll. «Raramente è la causa primaria della malattia, ma interagisce con la nostra genetica e lo stato del nostro corpo in modi che accelerano la malattia.»
Alcune delle conseguenze più note dello stress che molti di noi conoscono includono insonnia, mal di testa, ansia e depressione. Tuttavia, i ricercatori stanno scoprendo sempre più modi in cui lo stress può danneggiare la nostra salute.
La salute del cuore
Secondo l’American Heart Association (AHA), lo stress può influenzare comportamenti che hanno conseguenze negative sulla salute cardiovascolare.
Ti è mai capitato di tornare a casa dopo una giornata di lavoro stressante e afferrare una bottiglia di vino? A molti di noi è successo.
Nel gennaio 2015, uno studio ha mostrato che lavorare per lunghe ore è associato a un uso rischioso di alcol, in parte perché «l’uso di alcol allevia lo stress causato dalla pressione lavorativa e dalle condizioni di lavoro.»
Alcuni possono scegliere di fumare per gestire lo stress, mentre altri possono «mangiare per confortare», contribuendo così all’obesità. Tutti questi fattori possono compromettere la salute del cuore, aumentando la pressione sanguigna e causando danni alle arterie.
Secondo uno studio pubblicato nel novembre 2014, lo stress potrebbe anche ridurre il flusso di sangue al cuore, in particolare per le donne. I ricercatori hanno scoperto che le donne con malattia coronarica avevano una riduzione del flusso sanguigno tre volte maggiore rispetto agli uomini stressati.
Lo stress è stato anche associato a un aumento del rischio di infarto. Nel 2012, uno studio ha rilevato che lo stress da lavoro può accrescere il rischio di infarto del 23%. E a febbraio dell’anno scorso, un altro studio condotto dall’Università di Sydney ha evidenziato che episodi di intensa rabbia o ansia possono aumentare il rischio di infarto di oltre nove volte.
Inoltre, anche dopo un infarto, lo stress può continuare a compromettere la salute. Uno studio pubblicato nel febbraio 2015 ha rivelato che le donne avevano maggiori probabilità di sperimentare livelli elevati di stress mentale dopo un infarto, con conseguente recupero più difficile.
Diabete
Potresti rimanere sorpreso nell’apprendere che lo stress è stato collegato a un rischio aumentato di diabete. Nel gennaio dello scorso anno, uno studio ha scoperto che le donne con sintomi di disturbo da stress post-traumatico (PTSD) – una condizione scatenata da eventi traumatici – avevano maggiori probabilità di sviluppare il diabete rispetto a quelle senza PTSD.
Periodi di stress possono aumentare la produzione dell’ormone cortisolo, che può far innalzare i livelli di glucosio nel sangue, spiegando così il legame tra stress e rischio di diabete.
Per chi già soffre di diabete, lo stress può portare a una gestione meno efficace della malattia. Oltre a interferire con gli ormoni dello stress e ad aumentare i livelli di glucosio nel sangue, l’American Diabetes Association avverte che i pazienti diabetici stressati possono trascurare la propria cura.
«Possono bere più alcol o esercitare di meno, dimenticando di controllare i loro livelli di glucosio o pianificare pasti salutari,» afferma l’associazione.
Il morbo di Alzheimer
La malattia di Alzheimer colpisce oltre 5 milioni di persone negli Stati Uniti ed è la sesta causa di morte nel paese.
Sebbene le cause esatte della malattia non siano chiare, studi precedenti hanno suggerito che lo stress possa contribuire al suo sviluppo.
Nel marzo 2013, uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Göteborg, in Svezia, ha trovato che alti livelli di ormoni dello stress nel cervello dei topi erano associati a un incremento delle placche di beta-amiloide, proteine ritenute implicate nell’Alzheimer.
Un altro studio pubblicato nel 2010 da ricercatori finlandesi ha scoperto che le donne con pressione alta o livelli elevati di cortisolo – entrambi sintomi di stress – erano più di tre volte più propense a sviluppare l’Alzheimer rispetto a quelle senza tali sintomi.
Più recentemente, uno studio ha scoperto che per gli anziani con lieve decadimento cognitivo, l’ansia potrebbe accelerare la progressione verso l’Alzheimer.
Nel 2012, la Alzheimer’s Society britannica ha annunciato di aver avviato un progetto triennale per approfondire l’associazione tra stress e morbo di Alzheimer.
«Tutti noi affrontiamo eventi stressanti, e stiamo cercando di capire come questi possano diventare un fattore di rischio per lo sviluppo dell’Alzheimer,» ha dichiarato il prof. Clive Holmes, ricercatore capo del progetto, dell’Università di Southampton nel Regno Unito.
Fertilità
Circa 1 coppia su 8 negli Stati Uniti ha difficoltà a concepire o a portare avanti una gravidanza. Sempre più spesso, i ricercatori suggeriscono che lo stress possa essere un fattore contributivo.
Nel maggio 2014, uno studio ha evidenziato che lo stress negli uomini può portare a una diminuzione della qualità e della quantità di sperma, influenzando negativamente la fertilità.
I ricercatori, tra cui il primo autore Teresa Janevic, PhD, assistente professore alla Rutgers School of Public Health a Piscataway, NJ, ipotizzano che lo stress possa innescare il rilascio di glucocorticoidi, ormoni steroidei che influenzano il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine, riducendo così i livelli di testosterone e la produzione di sperma negli uomini.
«Lo stress è stato a lungo identificato come un fattore influente sulla salute,» afferma Janevic. «La nostra ricerca suggerisce che la salute riproduttiva degli uomini potrebbe essere influenzata dal loro ambiente sociale.»
Anche le donne potrebbero non essere esenti dagli effetti dello stress sulla fertilità. Nel 2014, uno studio condotto da ricercatori dell’Ohio State University ha scoperto che le donne con alti livelli di un enzima correlato allo stress nella saliva – alfa-amilasi – avevano il 29% in meno di probabilità di rimanere incinta rispetto a quelle con bassi livelli di questo enzima. Inoltre, queste donne avevano anche il doppio delle probabilità di essere sterili.
Come puoi proteggerti dai problemi di salute causati dallo stress?
Naturalmente, il modo migliore per ridurre il rischio di conseguenze sulla salute legate allo stress è affrontare direttamente lo stress stesso.
Per farlo, è fondamentale prima riconoscere i sintomi dello stress. Anche se questi variano da persona a persona, comuni segnali includono difficoltà di sonno, affaticamento, eccesso o mancanza di appetito e sentimenti di depressione, irritabilità o rabbia. Alcuni potrebbero aumentare il consumo di alcol o fumare nel tentativo di gestire lo stress, mentre altri possono ricorrere a droghe.
Secondo il NIMH, uno dei metodi più efficaci per affrontare lo stress è cercare supporto da parte di amici, familiari o gruppi religiosi. Se una persona sente di non riuscire a gestire lo stress, ha pensieri suicidi o fa uso di sostanze per cercare di affrontarlo, è consigliabile contattare un professionista della salute mentale.
L’esercizio fisico può anche rivelarsi un valido alleato contro lo stress. La Mayo Clinic spiega che l’attività fisica aumenta la produzione di neurotrasmettitori che favoriscono il benessere, noti come endorfine. Inoltre, l’esercizio fisico è associato a una riduzione dei sintomi depressivi e a un miglioramento della qualità del sonno.
L’AHA fornisce ulteriori suggerimenti per aiutare a gestire lo stress:
- Auto-discussione positiva: trasforma i pensieri negativi in positivi. Invece di dire «Non posso farlo», prova a dirti «Farò del mio meglio». La conversazione negativa aumenta i livelli di stress.
- Pausa: se inizi a sentirti stressato, conta fino a 10 prima di parlare, fai qualche respiro profondo o fai una passeggiata.
- Trovare piacere: dedicati ad attività che ti piacciono, come un hobby, guardare un film o cucinare con amici.
- Rilassamento quotidiano: impegnati in tecniche di rilassamento. Meditazione, yoga e tai chi sono stati dimostrati efficaci nel ridurre i livelli di stress.
Il nostro articolo del Knowledge Center – «Che cos’è lo stress? Come affrontare lo stress» – esplora ulteriori modi per gestire lo stress.
Ricerche Recenti sullo Stress e la Salute
Negli ultimi anni, la ricerca sullo stress e le sue implicazioni per la salute ha fatto significativi progressi. Recenti studi hanno dimostrato che lo stress cronico è associato a un aumento dell’infiammazione sistemica, che è stata collegata a diverse malattie croniche, tra cui le malattie cardiache e il diabete tipo 2.
Inoltre, una meta-analisi condotta nel 2023 ha rivelato che le tecniche di rilassamento, come la meditazione mindfulness e il training autogeno, sono efficaci nel ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita. Questi metodi possono anche contribuire a una migliore gestione delle condizioni di salute mentale, come l’ansia e la depressione.
Le evidenze recenti sottolineano inoltre l’importanza dell’attività fisica regolare non solo come mezzo per ridurre lo stress, ma anche per migliorare la salute cardiovascolare e metabolica. Le linee guida più recenti suggeriscono almeno 150 minuti di attività aerobica moderata a settimana, che non solo aiuta a gestire lo stress, ma contribuisce anche a migliorare la salute generale.
Infine, l’educazione alla salute mentale sta guadagnando sempre più attenzione. Programmi di formazione nelle scuole e nei luoghi di lavoro mirano a sensibilizzare i giovani e gli adulti sull’importanza di riconoscere e gestire lo stress, creando un ambiente di supporto che può ridurre l’impatto negativo dello stress sulla salute.