Il pianto incontrollabile può essere sconvolgente, scomodo, imbarazzante ed estenuante. Capire cosa causa piangere e imparare a controllarlo è spesso un enorme sollievo.
A volte, le persone hanno la voglia di piangere quando non vogliono e mentre è importante notare che non c’è niente di sbagliato nel piangere, ci sono alcuni modi per controllare e impedire che ciò accada.
È importante ricordare che il pianto potrebbe essere un segnale di un problema più profondo e se qualcuno sospetta che sia così, dovrebbero visitare il loro medico.
Fatti veloci sul pianto:
- Alcune persone piangono a malapena, anche in situazioni molto tristi, mentre altre trovano che anche piccole cose possono farle scattare.
- Non esiste una cura specifica per piangere.
- Il pianto è una risposta normale a un’ampia gamma di stimoli carichi emotivamente.
- I trattamenti possono aiutare, soprattutto se la persona ha un disturbo dell’umore.
- Altre tecniche e trucchi di gestione possono aiutare a controllare il pianto.
Tipi di pianto
Ci sono tre tipi di lacrime che gli umani possono produrre, ognuno di loro ha uno scopo diverso.
Lacrime di base
Le lacrime basali assicurano che gli occhi non si secchino e siano sempre presenti negli occhi. Gli esseri umani producono circa 5-10 once di lacrime basali ogni giorno.
Lacrime riflesse
Lacrime riflesse sono prodotte per aiutare a proteggere l’occhio. Se il fumo o la polvere entrano negli occhi o sono irritati, i nervi nella cornea inviano un messaggio al cervello e si verificano lacrime riflesse.
Lacrime emozionali
Lacrime emozionali. Quando una persona si sente emotiva, il cervello (la parte anteriore del cervello) registra quell’emozione e un ormone viene attivato causando la formazione di lacrime di tipo emotivo.
Di cosa sono fatte le lacrime?
Le lacrime sono costituite da proteine, acqua, muco e olio. Tuttavia, il loro contenuto varia a seconda del tipo di lacrime che sono. Le lacrime basali, ad esempio, sono il 98% di acqua, dove le lacrime emotive contengono diversi prodotti chimici, proteine e ormoni.
Quanto piangere è troppo?
Non vi è alcuna regola su quanto il pianto sia troppo e se sia un problema dipende da come un individuo si sente personalmente, e se gli attacchi di pianto influenzano le attività quotidiane, le relazioni e altri aspetti della vita quotidiana.
Piangere è normale, come lo sono molti dei motivi per piangere. Alcuni motivi comuni per cui una persona potrebbe piangere sono:
- frustrazione
- paura
- ricevere cattive notizie
- manca qualcuno
- empatia
- ricordi tristi
- rabbia
- shock
- sentirsi sopraffatto
- una rottura della relazione
- felicità
Suggerimenti per il controllo del pianto
Approcci mentali
1. A piedi
Allontanandosi da una situazione, può essere un modo utile per smettere di essere agitato e scoppiare in lacrime. Essere troppo arrabbiati, arrabbiati o frustrati può causare il pianto in modo da rimuovere se stessi e tornare quando calmo può aiutare una persona a riprendere il controllo.
2. Usa parole
La mancata comunicazione corretta può portare a rabbia e frustrazione, che può innescare l’impulso di piangere. Imparare come esprimere chiaramente i sentimenti, stare calmi e usare le parole può aiutare a tenere a bada le lacrime.
3. Avere oggetti di scena e utilizzare le distrazioni
Avere qualcosa su cui scrivere, una palla antistress o qualcosa da guardare visivamente può essere utile quando si entra in una situazione che potrebbe innescare un pianto. La distrazione è un’altra tecnica popolare. Concentrarsi su un’attività o un’attività, ascoltare musica edificante o avviare una conversazione può essere utile.
4. Pensa invece a qualcosa di positivo o divertente
Prova a sostituire i pensieri negativi con quelli positivi o pensa invece a qualcosa di divertente o sciocco. Vedere il lato più leggero e divertente di una situazione stressante può rendere le cose più facili e impedire a qualcuno di piangere così facilmente.
Approcci fisici
5. Concentrati sulla respirazione
Fare un respiro profondo e concentrarsi sulla respirazione lentamente e con calma può aiutare a riprendere il controllo.
6. Sbattere le palpebre e muovere gli occhi
Muovendo gli occhi e ricacciando le lacrime, è possibile evitare che si rovesciano.
7. Rilassanti muscoli facciali
Quando una persona piange la faccia tende ad irrigidirsi. Concentrarsi sui muscoli del viso e rilassarli può aiutare a prevenire il pianto.
8. Sbarazzati di quel groppo di gola
Il pianto emotivo colpisce anche il sistema nervoso. Un modo in cui reagisce è l’apertura del muscolo nella parte posteriore della gola (chiamata glottide). Sembra come se si formasse un groppo in gola. Sorseggiare acqua, deglutire e sbadigliare può aiutare a far sparire la massa.
9. Fai un po ‘di esercizio
L’esercizio rilascia endorfine di benessere ed è una grande distrazione da ciò che sta causando il turbamento.
Come evitare i trigger
Evitare i trigger significa conoscere le cose che fanno piangere una persona e riuscire a identificarle. Ciò rende più facile per loro gestire le proprie emozioni, poiché possono individuare e prevenire schemi di pensiero familiari molto prima di arrivare al punto di piangere.
Alcune strategie includono:
Riconoscere i sentimenti
A volte il pianto può essere un riflesso perché le persone lottano per riconoscere come si sentono.
Cercare di capire la causa dell’angoscia e trovare soluzioni pratiche sarà più utile che mascherare il problema piangendo.
Modifica del comportamento
La modifica comportamentale è il luogo in cui viene chiesto a una persona di provare a concentrarsi sui propri pensieri e azioni e identificare i fattori scatenanti che li fanno piangere. Ciò consente loro di elaborare meccanismi di coping per aiutare. Più una persona ripete queste parole, maggiore è il controllo che una persona avrà sulle proprie emozioni.
Parlare con qualcuno
Parlare con qualcuno, che sia un amico fidato, un familiare o un professionista qualificato come un terapeuta, può aiutare una persona a risolvere i problemi, alleviare lo stress e sentirsi più libera.
Annotandolo
Alcune persone trovano che tenere un diario o scrivere le proprie emozioni sia un modo utile per esplorare i loro sentimenti, trovare schemi e vedere se c’è una causa alla radice dei loro problemi che devono essere affrontati.
Pianto e salute mentale
Anche se piangere è una parte normale della vita, il pianto eccessivo può essere un segno di diversi disturbi dell’umore o della personalità che di solito hanno bisogno di un aiuto professionale per controllare. Alcuni disturbi dell’umore più comuni sono:
- depressione
- disturbo d’ansia
- Pseudobulbar affetto (PBA) – intensi sentimenti di rabbia o risate improvvise, inspiegabili o piangenti
Porta via
Mentre è perfettamente normale e accettabile piangere, se una persona sospetta che pianga più del normale o che pianga si stia intromettendo nella loro vita quotidiana, dovrebbe cercare aiuto e consiglio da un medico.
Se stanno valutando di fare del male a se stessi o ad altri, allora cercano l’aiuto immediato chiamando il 911, il National Suicide Prevention Lifeline al numero 1-800-273-8255, o confidando in un adulto fidato è la migliore linea d’azione.
Il pianto in sé può a volte essere utile e far sentire una persona molto meglio, così le persone non dovrebbero cercare di nascondere le lacrime, seppellire le emozioni o soffrire da sole.