L’Affordable Care Act, noto anche come legge per la protezione del paziente e per la cura accessibile (PPACA), è diventato legge il 23 marzo 2010. Secondo il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti, l’atto «rimette i consumatori al loro servizio sanitario».
Firmato dal presidente Barack Obama, è conosciuto informalmente come «Obamacare». L’obiettivo principale era quello di migliorare il sistema sanitario degli Stati Uniti, estendendo la copertura sanitaria a un numero maggiore di americani e proteggendo i titolari di polizze di assicurazione sanitaria esistenti.
Niente più copertura annullata per i malati
Le persone già assicurate hanno beneficiato della legge in diversi modi. Essa impediva alle compagnie di assicurazione di cancellare la copertura quando i propri clienti si ammalavano. Inoltre, i costi sostenuti per servizi preventivi e di screening, come mammografie, controlli per il diabete, screening mammario e colonscopie, sarebbero stati coperti.
Questi screening sono fondamentali per una diagnosi precoce di malattie potenzialmente croniche e gravi, momento in cui i trattamenti si rivelano più efficaci. La legge mira a rendere più semplice l’accesso alla copertura sanitaria per i lavoratori non assicurati e per coloro con condizioni preesistenti, come asma o cancro.
Bambini con piani genitoriali fino a 26 anni
Grazie alla legge, i giovani adulti possono rimanere nei piani sanitari dei loro genitori fino ai 26 anni. Questo vale anche per coloro che non vivono con i genitori, non frequentano la scuola, non sono finanziariamente dipendenti o sono sposati. Tuttavia, i coniugi e i figli non sono inclusi.
I giovani adulti che avevano già lasciato un piano dei genitori nel 2010 hanno avuto la possibilità di iscriversi nuovamente. I genitori con piani attivi prima del 23 marzo 2010 hanno potuto includere i loro figli adulti nei loro piani, se questi non erano idonei per il piano sponsorizzato dal datore di lavoro.
I piani di gruppo avviati prima dell’entrata in vigore della legge non erano obbligati a offrire copertura sanitaria ai giovani adulti che si qualificavano per la copertura di altri gruppi.
Crediti d’imposta per le piccole imprese
L’Affordable Care Act ha l’obiettivo di aiutare le piccole imprese a ottenere assicurazione sanitaria per i propri dipendenti. Queste imprese ricevono supporto per coprire i costi dell’assicurazione sanitaria. I nuovi crediti d’imposta hanno reso più accessibile per loro l’acquisto di assicurazione sanitaria per i dipendenti.
I datori di lavoro possono beneficiare di questo credito d’imposta se:
- Offrono assistenza sanitaria ai propri dipendenti
- Non hanno più di 25 lavoratori a tempo pieno
- Pagano uno stipendio medio annuo inferiore a 50.000 dollari.
A partire dal 2014, il credito fiscale doveva essere del 50% per le piccole imprese e del 35% per quelle senza scopo di lucro.
Più sicurezza per gli americani vulnerabili
Le compagnie di assicurazione non possono più negare la copertura sanitaria ai bambini fino a 19 anni con qualsiasi condizione preesistente, disabilità o malattia sviluppatasi prima della richiesta di copertura dei genitori. Dal 2014, questa normativa è stata estesa a tutti, indipendentemente dall’età.
Le assicurazioni non possono aumentare i premi per neonati o bambini a causa di condizioni preesistenti o disabilità. Gli adulti che erano stati precedentemente esclusi a causa di condizioni preesistenti e che erano stati senza assicurazione per sei mesi o più possono ora ottenere copertura.
Il piano assicurativo pre-esistente (PCIP) era destinato a quegli adulti che non potevano ottenere copertura a causa di condizioni preesistenti, come diabete o cancro. A partire dal 2014, la legge ha reso accessibile questa copertura a tutti.
Gli individui iscritti a Medicare Parte D, che spesso si trovavano in un «buco di ciambella» di copertura, ora ricevono uno sconto del 50% sui farmaci con prescrizione di marca e uno sconto del 7% su quelli generici.
In passato, dopo aver speso una certa somma, i pazienti di Medicare Parte D dovevano coprire interamente le spese successive. L’obiettivo è eliminare gradualmente questo problema entro dieci anni.
I pazienti di Medicare sono ora idonei per mammografie, colonscopie e altri servizi di prevenzione, e tutte le nuove polizze sanitarie devono offrire questi servizi di screening e prevenzione gratuitamente.
Nuovi vantaggi dal 2014
Dal 2014 sono stati introdotti numerosi nuovi benefici. A partire da gennaio 2014, le aziende non possono più rifiutare polizze di assicurazione sanitaria o aumentare premi per persone con condizioni preesistenti. Inoltre, non sono più consentiti aumenti dei premi basati sul genere.
Per la maggior parte degli americani, sono garantiti benefici e copertura sanitaria essenziali. Una serie di benefici di base è disponibile sui mercati statali, o scambi, che elencano i piani sanitari offerti, consentendo alle persone di confrontare e scegliere le migliori opzioni.
Entro il 2014, tutti i piani statali di Medicaid dovevano offrire almeno:
- Gestione delle malattie croniche (come asma o diabete)
- Visite al pronto soccorso
- Ricoveri
- Servizi di laboratorio
- Maternità e cura dei neonati
- Salute mentale
- Prescrizioni
- Cura preventiva.
La maggior parte degli americani senza precedenti coperture doveva assicurarsi di essere coperta entro il 2014, con assistenza finanziaria disponibile per chi non poteva permetterselo.
Coloro che decidevano di non coprirsi avrebbero dovuto pagare una tassa. Alcuni l’hanno vista come tassazione, ma chi spendeva oltre l’8% del proprio reddito mensile per l’assicurazione sanitaria era esente.
Gradualmente, sono stati eliminati i limiti di spesa sulle quantità di assistenza a cui le persone hanno diritto. Tutti questi cambiamenti miravano a garantire una copertura sanitaria più ampia per i cittadini americani.
Dal 2015, i medici sarebbero stati pagati in base al valore dei servizi forniti, piuttosto che sul numero di pazienti. La legge prevedeva anche un aumento del numero totale di operatori sanitari.
La necessità di una riforma
Perché erano necessari questi cambiamenti? Dal 1960 al 2009, la spesa per l’assistenza sanitaria negli Stati Uniti è aumentata dal 5,1% del prodotto interno lordo (PIL) al 17,4%. Entro il 2010, oltre 50 milioni di americani non avevano copertura sanitaria, e decine di milioni avevano «copertura inadeguata». Tra le nazioni più ricche, solo gli Stati Uniti si trovavano in questa situazione.
Inoltre, gli Stati Uniti erano rimasti indietro rispetto ad altre nazioni sviluppate in termini di indicatori come l’aspettativa di vita e la mortalità infantile. Nel 2011, gli Stati Uniti si sono classificati al 50° posto nel mondo per l’aspettativa di vita.
Per questo motivo, molti medici e gruppi sanitari negli Stati Uniti hanno accolto favorevolmente le riforme sanitarie.
Cosa pensano le persone?
Quando la legge è stata introdotta, il 56% della popolazione adulta americana non era generalmente d’accordo con essa. C’era consenso su molti aspetti, ma la maggior parte non sosteneva l’obbligo di avere un’assicurazione sanitaria.
Il Dipartimento di salute e servizi umani degli Stati Uniti (HHS) afferma che la legge sta funzionando e che si stanno verificando trasformazioni positive in termini di accessibilità e qualità. Dalla sua introduzione, oltre 16,4 milioni di persone hanno ora un’assicurazione sanitaria, segnando la più grande riduzione del numero di persone non assicurate negli ultimi 40 anni.
Inoltre, il costo dell’assistenza sanitaria è aumentato al tasso più lento degli ultimi cinque decenni, e i danni acquisiti in ospedale, dalle infezioni alle cadute, sono diminuiti del 17%.
Il sito Web HealthCare.gov è a disposizione di chiunque voglia scoprire se ha diritto a ricevere assistenza, richiedere copertura o modificare il proprio stato.
Nuove Prospettive nel 2024
A partire dal 2024, l’Affordable Care Act continua a evolversi, portando innovazioni nel settore della salute. Recenti studi hanno dimostrato che la telemedicina è diventata un elemento chiave nel miglioramento dell’accesso alle cure, specialmente nelle aree rurali. La pandemia ha accelerato l’adozione di queste tecnologie, consentendo ai pazienti di ricevere assistenza senza dover visitare fisicamente uno studio medico.
Inoltre, nuovi dati rivelano che gli investimenti in cure preventive stanno riducendo i costi a lungo termine per il sistema sanitario. Le campagne di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione hanno portato a un aumento delle visite di screening e diagnosi precoci.
Le statistiche mostrano anche un incremento significativo nella copertura assicurativa tra le comunità a basso reddito, grazie a programmi di espansione della Medicaid. Questo ha contribuito a una riduzione delle disparità nella salute e ha migliorato i risultati sanitari complessivi.
In sintesi, l’Affordable Care Act ha avviato un cambiamento radicale nel panorama sanitario degli Stati Uniti, e le sue ripercussioni continuano a farsi sentire nel 2024, con una crescente attenzione verso l’accessibilità, la prevenzione e l’innovazione tecnologica.