Le tenie sono parassiti intestinali che possono raggiungere dimensioni considerevoli, fino a un metro di lunghezza. Un parassita è un organismo che vive a spese di un altro, noto come ospite, all’interno del quale trova le condizioni ideali per sopravvivere e riprodursi.
Le tenie non possono esistere autonomamente e dipendono completamente dall’intestino degli animali, compresi gli esseri umani, per il loro sostentamento.
Le uova delle tenie entrano nell’organismo umano principalmente attraverso il consumo di cibi contaminati, in particolare carne cruda o poco cotta.
È possibile contrarre un’infezione anche mediante il contatto con feci di animali infetti o acqua contaminata. Quando l’infezione si trasmette da un animale a un essere umano, si parla di zoonosi.
Chiunque riscontri un’infezione da tenia ha bisogno di trattamenti specifici per eliminarla. La terapia è generalmente efficace nel 95% dei casi e può risolversi nel giro di pochi giorni.
Fatti veloci su tenie
Ecco alcuni punti chiave sulle tenie. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono disponibili nell’articolo principale.
- Le tenie sono parassiti che vivono all’interno di un organismo ospite.
- Si sviluppano a seguito dell’ingestione delle loro uova da parte dell’ospite.
- Il consumo di acqua e cibi contaminati rappresenta la principale modalità di infezione.
- Il trattamento più comune prevede l’assunzione di farmaci per via orale.
Sintomi
La maggior parte delle persone infettate da tenie non presenta sintomi evidenti e potrebbe non rendersi conto di essere portatrice del parassita.
Quando si manifestano segni e sintomi, questi possono includere stanchezza, dolori addominali, perdita di peso e diarrea.
I sintomi possono variare a seconda della specie di tenia e possono includere:
- presenza di uova, larve o segmenti di tenia nelle feci
- dolore addominale
- vomito
- nausea
- debolezza generale
- infiammazione intestinale
- diarrea
- perdita di peso
- alterazioni dell’appetito
- difficoltà nel sonno, spesso legate ad altri sintomi
- vertigini
- convulsioni in casi gravi
- malnutrizione
- carenza di vitamina B12, in rari casi
Complicazioni
Il rischio di complicazioni dipende da vari fattori, inclusi il tipo di tenia e l’efficacia del trattamento ricevuto:
- Cisticercosi: se un essere umano ingerisce le uova della tenia di maiale, può verificarsi un’infezione delle larve. Queste possono migrare dall’intestino e infettare tessuti e organi, causando lesioni o cisti.
- Neurocisticercosi: una complicanza grave dell’infezione da tenia di maiale, che colpisce il cervello e il sistema nervoso. Può causare mal di testa, problemi visivi, convulsioni, meningite e confusione. In casi estremi, l’infezione può risultare fatale.
- Echinococcosi: l’infezione da tenia dell’echinococco può portare all’echinococcosi, con larve che invadono organi come il fegato, creando cisti che possono compromettere la circolazione sanguigna. Nei casi più gravi, si rende necessario un intervento chirurgico o un trapianto di fegato.
Trattamenti
Il trattamento per l’infezione da larve di tenia è più complesso rispetto a quello per le tenie adulte.
Mentre le tenie adulte risiedono nell’intestino, le larve possono localizzarsi in altre aree del corpo. Se l’infezione da larve provoca sintomi, è probabile che sia presente da anni. In rari casi, l’infezione da larve può essere letale.
Farmaci per via orale
I medici possono prescrivere farmaci orali. Questi farmaci non vengono assorbiti efficacemente dal sistema digestivo; piuttosto, si dissolvono o attaccano e uccidono la tenia adulta.
Un medico può consigliare di assumere un lassativo per facilitare l’espulsione della tenia tramite le feci. In caso di infezione da tenia di maiale, può essere prescritto un farmaco antiemetico per prevenire il vomito, che potrebbe portare a reinfezioni.
Le feci del paziente saranno monitorate da 1 a 3 mesi dopo il trattamento. Se le procedure vengono seguite correttamente, questi farmaci hanno un’efficacia del 95%.
Farmaci anti-infiammatori
Se l’infezione interessa i tessuti al di fuori dell’intestino, il paziente potrebbe necessitare di un ciclo di steroidi anti-infiammatori per ridurre il gonfiore associato alla formazione di cisti.
Chirurgia cistica
Se si formano cisti potenzialmente letali in organi vitali come i polmoni o il fegato, può essere necessario un intervento chirurgico. Il medico può iniettare farmaci, come la formalina, per distruggere le larve prima di rimuovere la cisti.
Le cause
La maggior parte delle infezioni si verifica a seguito dell’ingestione di uova o larve di tenia. I metodi di infezione più comuni includono:
Ingestione di uova
Le uova possono entrare nell’organismo umano attraverso:
- cibo
- acqua
- terreno contaminato
Quando un ospite, come un maiale, è infetto da tenia, segmenti del parassita o le sue uova possono essere rinvenuti nelle feci dell’ospite, contaminando il terreno. Ogni segmento può contenere migliaia di uova.
Un essere umano può contrarre l’infezione tramite:
- consumo di acqua contaminata
- contatto con animali o suolo infetto
- ingestione di cibo contaminato
Le uova si schiudono in larve che penetrano nell’intestino o si diffondono ad altre parti del corpo. Questo tipo di infezione è più comune con tenie derivate da maiali infetti e meno frequente con bovini o pesci.
Mangiare carne o pesce infetto
Se carne o pesce presentano cisti larvali e vengono consumati crudi o poco cotti, le cisti possono raggiungere l’intestino, dove maturano in tenie adulte.
Una tenia adulta può:
- vivere fino a 20 anni
- raggiungere lunghezze fino a 15 metri
- attaccarsi alle pareti intestinali
- essere espulsa con le feci durante la defecazione
L’infezione da tenia nei pesci è più comune in regioni dove il consumo di pesce crudo è frequente, come in Europa orientale, Scandinavia e Giappone. I pesci crudi, come il salmone, sono le fonti più comuni.
Trasmissione da uomo a uomo
La tenia nana può essere trasmessa da persona a persona. È l’unica specie di tenia in grado di completare l’intero ciclo vitale all’interno di un singolo ospite. L’infezione da tenia nana è la forma più comune di infezione da tenia a livello globale.
Trasmissione da insetto a uomo
Le pulci e alcuni coleotteri possono trasmettere le uova ingerendo feci di roditori infetti. Questi insetti fungono da ospiti intermedi, consentendo la transizione della tenia dallo stadio embrionale a quello adulto. Questo tipo di infezione si verifica con la tenia nana ed è più comune in aree con scarse pratiche igieniche.
Reinfetti te stesso
Durante il trattamento, è possibile reinfettarsi se non si seguono le corrette pratiche igieniche. Le uova possono trovarsi nelle feci umane; se non ci si lava le mani dopo l’uso del bagno, il rischio di reinfezione è elevato.
Ignorare i fattori di rischio per l’infezione da tenia
I fattori di rischio includono:
- lavorare con o essere esposti ad animali, specialmente in aree dove le feci non vengono smaltite correttamente
- mancanza di igiene generale: una scarsa igiene delle mani aumenta il rischio di infezione
- viaggiare o vivere in alcune aree del mondo: in regioni con pratiche igienico-sanitarie carenti, il rischio di contrarre una tenia è maggiore
- consumare carne o pesce crudi o poco cotti: le larve e le uova presenti in questi alimenti possono infettare le persone se consumate crude. Gli esperti suggeriscono che il sushi sia sicuro se congelato in precedenza; tuttavia, il rischio di contaminazione è maggiore nei pesci d’acqua dolce.
Tipi
Negli esseri umani, le infezioni da tenia sono più comunemente causate dalle seguenti specie:
- tenia di maiale (Taenia solium)
- tenia di manzo (Taenia saginata)
- tenia nana (Hymenolepis nana)
- tenia di pesce (Diphyllobothrium latum)
- tenia del cane, più comune nelle zone rurali
Il tipo di tenia influisce sulla localizzazione dell’infezione e sulla gravità dei sintomi.
Diagnosi
Chiunque sospetti di avere un’infezione da tenia o mostri i sintomi sopra descritti dovrebbe consultare un medico. Alcuni pazienti possono notare la presenza della tenia controllando le loro feci alla ricerca di segmenti del parassita. Tuttavia, è sempre necessario un esame medico per confermare la diagnosi, che prevede l’invio di campioni fecali a un laboratorio.
A seconda del tipo di infezione da larve di tenia, possono essere utilizzati vari strumenti diagnostici:
- esami del sangue per identificare anticorpi legati all’infezione
- scansioni di imaging, come radiografie, ecografie, tac o risonanze magnetiche
- test funzionali per monitorare la salute degli organi
Rimozione
La rimozione della tenia adulta dal corpo è generalmente più semplice rispetto alla gestione di un’infezione da larve.
Assumere un farmaco in grado di uccidere la tenia è di solito sufficiente a garantire che il corpo espella il parassita con le feci. La medicina attuale è così avanzata che spesso non è necessario ricorrere alla chirurgia.
Tuttavia, i farmaci possono essere altamente tossici. Se una tenia raggiunge il cervello, è possibile combinare chirurgia e terapia farmacologica per rimuovere il parassita.
Prevenzione
Esistono diverse strategie efficaci per prevenire l’infezione da tenia, tra cui:
- buona igiene: lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone dopo aver usato il bagno e prima di mangiare
- precauzioni alimentari: in aree dove le tenie sono comuni, è fondamentale lavare e cuocere bene frutta e verdura con acqua pulita
- gestione del bestiame: smaltire correttamente le feci animali e umane, minimizzando l’esposizione degli animali alle uova di tenia
- cottura della carne: assicurarsi che la carne sia cotta a una temperatura di almeno 66 °C per uccidere larve e uova
- congelamento: congelare pesce e carne per almeno 7 giorni per eliminare uova e larve di tenia
- evitare alimenti crudi: non consumare carne di maiale, manzo o pesce crudi o poco cotti
- cura dei cani: se si possiede un cane, accertarsi che sia trattato per la tenia e mantenere buone pratiche igieniche; è consigliabile nutrire il cane solo con carne e pesce cotti
- igiene in cucina: garantire che tutte le superfici di lavoro siano regolarmente pulite e disinfettate
Evitare che alimenti crudi vengano a contatto con altri cibi e lavarsi le mani dopo aver manipolato carne cruda o pesce. Gli esperti avvertono che affumicare o essiccare carne o pesce non è un metodo affidabile per uccidere larve o uova.
Ricerca recente e aggiornamenti
Recenti studi del 2024 hanno evidenziato l’importanza della sorveglianza sanitaria nella prevenzione delle infezioni da tenia, con un focus particolare sull’educazione pubblica riguardo ai rischi associati al consumo di carne cruda. Secondo le statistiche, il numero di infezioni da tenia è in aumento, specialmente nelle aree dove le misure igieniche sono carenti. È fondamentale migliorare le infrastrutture sanitarie e implementare programmi di educazione per ridurre i casi di infezione.
Inoltre, sono stati condotti studi innovativi sull’uso di vaccini contro le tenie, mostrando risultati promettenti nella prevenzione delle infezioni nei maiali, potenzialmente riducendo il rischio di trasmissione all’uomo. Le ricerche continuano a esplorare modalità di trattamento più efficaci, compresi nuovi farmaci che mirano a ridurre gli effetti collaterali e aumentare l’efficacia del trattamento.
Concludendo, la consapevolezza e l’educazione sono strumenti chiave nella lotta contro le infezioni da tenia. È essenziale che le persone siano informate sui rischi e sui metodi di prevenzione per mantenere la salute pubblica.