Un porcile è un’infiammazione della palpebra caratterizzata da una piccola collezione di pus. Nella maggior parte dei casi, l’infezione è causata da batteri.
È spesso conosciuto come hordeolum.
Sebbene possano risultare scomodi e siano incredibilmente comuni, i porcili di solito non destano preoccupazione.
Il nodulo appare rosso e doloroso, somigliando a un brufolo o a un punto d’ebollizione. Sebbene la maggior parte dei porcili si sviluppi all’esterno della palpebra, alcuni possono formarsi all’interno.
Nella maggior parte dei casi, i porcili migliorano entro una settimana senza necessità di intervento medico. I porcili esterni possono ingiallire e rilasciare pus, mentre quelli interni tendono a essere più dolorosi.
Applicare un impacco caldo delicatamente contro il porcile può aiutare a favorire il drenaggio del pus, alleviando il dolore e il gonfiore. A volte, un porcile può ripresentarsi.
In questo articolo, esploreremo i sintomi di un porcile, come vengono diagnosticati, i trattamenti disponibili, compresi i rimedi casalinghi, i fattori di rischio e le possibili complicanze.
Fatti veloci su porcili
Ecco alcuni punti chiave sui porcili. Maggiori dettagli e informazioni di supporto sono nell’articolo principale.
- I porcili possono essere dolorosi, ma spesso guariscono da soli senza intervento medico.
- Se un porcile persiste per più di una settimana o influisce sulla visione, è importante consultare un medico.
- I porcili possono essere esterni o interni.
- I rimedi casalinghi includono impacchi caldi e farmaci antidolorifici da banco.
Sintomi
Il paziente presenta un rigonfiamento rosso e doloroso sulla palpebra, che può causare lacrimazione e arrossamento dell’occhio. A volte, i porcili possono apparire simili a brufoli.
È raro che i porcili colpiscano entrambi gli occhi contemporaneamente. Di solito, si verifica un porcile in un occhio, anche se è possibile avere più di un porcile nello stesso occhio o uno in ciascun occhio.
I sintomi di un porcile possono includere:
- un nodulo sulla palpebra
- gonfiore della palpebra
- dolore
- rossore
- tenerezza
- crosta ai margini delle palpebre
- sensazione di bruciore
- caduta della palpebra
- prurito agli occhi
- visione sfocata
- scarico di muco dall’occhio
- sensibilità alla luce
- lacerazione
- disagio quando si lampeggia
- sensazione di avere un corpo estraneo negli occhi
È consigliabile consultare un medico se il porcile persiste oltre una settimana, se sorgono problemi di vista, se il gonfiore diventa particolarmente doloroso, sanguina o si diffonde ad altre aree del viso, o se la palpebra o gli occhi diventano rossi.
Esistono due categorie generali di porcile:
Hordeol esterno
I porcili esterni si formano lungo il bordo esterno della palpebra. Possono diventare gialli, pieni di pus e dolorosi al tatto. Le cause comuni includono infezioni dei seguenti elementi:
- Follicolo per ciglia: piccole aperture nella pelle da cui crescono le ciglia.
- Ghiandola sebacea (Zeis): questa ghiandola è collegata al follicolo delle ciglia e produce sebo, che lubrifica le ciglia e previene la secchezza.
- Ghiandola apocrina (Moll): questa ghiandola contribuisce anch’essa a mantenere le ciglia idratate ed è una ghiandola sudoripara che si svuota nel follicolo delle ciglia.
Hordeol interno
Il gonfiore si sviluppa all’interno della palpebra. Generalmente, un hordeol interno è più doloroso di uno esterno. Questi sono anche conosciuti come porcili interni e di solito sono causati da un’infezione nella ghiandola di Meibomio, che è responsabile della produzione di una secrezione che fa parte del film lacrimale.
I pazienti possono avvertire anche una sensazione di bruciore agli occhi, formazione di croste sui margini delle palpebre, caduta delle palpebre, prurito al bulbo oculare, sensibilità alla luce, lacrimazione, sensazione di avere qualcosa incollato agli occhi e fastidio durante il battito delle palpebre.
Fattori di rischio
I seguenti fattori possono aumentare il rischio di sviluppare un porcile:
- utilizzare cosmetici scaduti
- non rimuovere il trucco degli occhi prima di coricarsi
- non disinfettare le lenti a contatto prima di indossarle
- cambiare le lenti a contatto senza lavarsi accuratamente le mani
- gli adolescenti tendono ad avere porcili più frequentemente, ma persone di tutte le età possono svilupparli
- scarsa alimentazione
- privazione del sonno
Se un familiare ha un porcile, gli altri membri della famiglia dovrebbero evitare di condividere panni da lavaggio o asciugamani per il viso per ridurre il rischio di infezione incrociata.
In alcune occasioni, un porcile può manifestarsi come complicazione della blefarite, un’infiammazione delle palpebre. La blefarite è spesso causata da un’infezione batterica, ma può anche derivare da una complicazione della rosacea, una condizione infiammatoria della pelle che colpisce principalmente il viso.
Trattamento
La maggior parte dei porcili guarisce spontaneamente senza necessità di alcun trattamento. Non appena il pus si rompe, i sintomi tendono a migliorare rapidamente.
È importante non cercare di rompere un porcile autonomamente.
Un impacco caldo applicato delicatamente sull’occhio può aiutare a lenire i sintomi. È fondamentale che l’acqua non sia troppo calda. Prestare particolare attenzione quando si applica l’impacco a qualcun altro, come un bambino.
L’impacco deve essere mantenuto sull’occhio per 5-10 minuti, tre o quattro volte al giorno.
L’impacco non solo allevia il disagio, ma può anche favorire il drenaggio del pus. Una volta che il pus è defluito, i sintomi generalmente migliorano rapidamente.
Gli antidolorifici come l’ibuprofene o il paracetamolo possono essere utili se il porcile è particolarmente doloroso.
Se un porcile esterno provoca un dolore intenso, il medico può decidere di rimuovere le ciglia circostanti e drenare il pus utilizzando un ago sottile. Questa procedura deve essere eseguita solo da un professionista. Se la situazione non migliora, il paziente potrebbe essere indirizzato a uno specialista, come un oculista.
Se il porcile persiste, il medico può prescrivere una crema antibiotica topica o un collirio antibiotico. Se l’infezione si diffonde oltre la palpebra, potrebbero essere necessari antibiotici orali.
È consigliabile evitare di applicare trucco per occhi, lozioni o indossare lenti a contatto fino a quando il porcile non è completamente risolto.
Complicazioni
Sebbene le complicazioni siano estremamente rare, possono verificarsi occasionalmente.
Queste possono includere:
Cisti di Meibomio: si tratta di una cisti delle piccole ghiandole situate nella palpebra. Queste ghiandole rilasciano un lubrificante chiamato sebo sul bordo della palpebra. Un’infiammazione persistente all’interno della palpebra può trasformarsi in una cisti di Meibomio, o calazio, specialmente se la ghiandola è ostruita. Questo tipo di cisti è facilmente curabile.
Cellulite preseptale o periorbitale: questa condizione può svilupparsi se l’infezione si diffonde ai tessuti circostanti l’occhio. Gli strati di pelle intorno all’occhio si infiammano e diventano rossi, causando gonfiore e arrossamento delle palpebre. Il trattamento prevede generalmente l’uso di antibiotici.
Anche se possono verificarsi complicazioni, come già menzionato, la maggior parte dei casi di porcile si risolve con un intervento minimo.
Approfondimenti Recenti
Negli ultimi anni, la ricerca sui porcili ha fatto progressi significativi. Studi recenti hanno dimostrato che l’uso di impacchi caldi può accelerare il processo di guarigione, riducendo il dolore e l’infiammazione. Inoltre, si è scoperto che l’adozione di buone pratiche igieniche e l’uso di prodotti per la cura degli occhi specificamente formulati possono ridurre il rischio di sviluppare porcili.
Una revisione sistematica del 2023 ha suggerito che i rimedi naturali, come l’uso di tè verde o olio di cocco, possono avere effetti antinfiammatori e antibatterici, contribuendo a migliorare i sintomi. Tuttavia, è fondamentale consultare un medico prima di utilizzare tali rimedi per evitare complicazioni.
Infine, con l’aumento dell’uso delle lenti a contatto, è importante educare i pazienti sulla corretta manutenzione delle lenti e sull’igiene per prevenire infezioni oculari, inclusi i porcili. Un approccio proattivo nella cura degli occhi è essenziale per mantenere la salute oculare a lungo termine.