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Tutto ciò che devi sapere sull’adenocarcinoma

L’adenocarcinoma è un tipo di cancro che si forma nelle ghiandole, le cellule che secernono sostanze all’interno o all’esterno del corpo.

Le prospettive, il trattamento e i tassi di sopravvivenza per l’adenocarcinoma dipendono dalla posizione, dalle dimensioni, dallo stadio e dai fattori individuali del tumore, inclusa la salute generale di una persona.

tipi

cellula tumorale.

Gli adenocarcinomi iniziano nelle ghiandole ma possono diffondersi in altre parti del corpo. Le ghiandole secernono vari fluidi nei tessuti che rivestono molti organi del corpo.

Gli adenocarcinomi rappresentano la maggior parte dei tumori nelle seguenti aree:

  • Seno
  • polmone
  • prostata
  • pancreas
  • colon

Un raro tipo di adenocarcinoma chiamato carcinoma adenoideo cistico inizia in ghiandole nella testa, come le ghiandole del seno. È un tumore a crescita lenta ma può diffondersi al cranio.

Il cervello può anche sviluppare adenocarcinoma.

Sintomi

Poiché l’adenocarcinoma è un cancro che può verificarsi in molte aree del corpo, nessun singolo test diagnostico o elenco di sintomi può confermarlo.

La maggior parte delle persone prima cerca assistenza a causa di alcuni sintomi insoliti che hanno iniziato a sperimentare. Di seguito è riportato un elenco di tipi di adenocarcinoma e dei sintomi che potrebbero segnalare la loro presenza:

  • Cervello o cranio: mal di testa, nausea, vomito, convulsioni, visione offuscata, cambiamenti di personalità, strane sensazioni alle gambe o alle braccia, o cambiamenti nel modo di pensare.
  • Polmone: tosse, raucedine, muco sanguinante, perdita di peso, debolezza e esaurimento.
  • Seno: un nodulo o altra crescita insolita nel seno.
  • Prostata: minzione dolorosa, problemi di controllo della vescica, impulsi più frequenti di urinare durante la notte, sangue nel liquido seminale e dolorosa eiaculazione.
  • Pancreas: perdita di peso involontaria, mal di schiena e di stomaco, sgabelli oleosi o di colore chiaro e prurito della pelle.
  • Colon: Una sensazione che le viscere sono piene, feci sanguinolente, sanguinamento rettale, mal di stomaco e perdita di peso inspiegabile.

Diagnosi

Adenocarcinoma della ghiandola della prostata.

La diagnosi di solito inizia con un esame che include un medico che conduce una storia medica completa dell’individuo. Il medico farà domande su sintomi e fattori di rischio, come il fumo.

Un certo numero di test può diagnosticare l’adenocarcinoma. Test multipli possono essere necessari per confermare la diagnosi.

I test possono includere quanto segue:

Biopsia

Questa procedura è la rimozione di un piccolo campione di tessuto per testarlo per le cellule cancerose. Una biopsia può anche fornire informazioni su dove ha origine un tumore nel corpo. Alcuni tumori sono tumori metastatici o quelli che si sono diffusi da un’area all’altra.

Scansioni di immagini

Una scansione di tomografia computerizzata (TC) è una radiografia che fornisce immagini tridimensionali di una crescita nel corpo. I medici a volte li usano per misurare i cambiamenti nel tempo e per valutare se il trattamento funziona.

La risonanza magnetica (MRI) è un’altra opzione e utilizza le onde radio per creare un’immagine di varie parti del corpo.

Analisi del sangue

Le analisi del sangue possono misurare i cambiamenti nelle cellule del sangue che suggeriscono il cancro. I prodotti chimici nel sangue possono anche essere associati a tumori specifici. Ad esempio, i livelli di antigene prostatico specifico (PSA) cambiano con il cancro alla prostata.

Trattamento

Il trattamento per l’adenocarcinoma dipende dalla posizione di un tumore, dalla sua entità e dalla sua diffusione. I medici considereranno anche quanto sia salutare la persona affetta da cancro dal momento che il trattamento può causare seri effetti collaterali.

Le opzioni di trattamento possono includere quanto segue:

Rimozione del tumore

La rimozione chirurgica è una scelta comune. La rimozione del tumore è un’opzione più sicura con alcuni tipi di cancro rispetto ad altri. Ad esempio, una lumpectomia è la rimozione del tumore al seno ed è una procedura relativamente sicura, mentre la chirurgia cerebrale per rimuovere un tumore può essere pericolosa per la vita.

I medici possono anche optare per l’ablazione con radiofrequenza, un trattamento che utilizza le onde energetiche per distruggere o ridurre il tumore. I linfonodi circostanti possono anche essere rimossi contemporaneamente al tumore.

Chemioterapia

La chemioterapia è un tipo di trattamento che viene solitamente somministrato con un ago in una vena.

Questo trattamento uccide le cellule tumorali ma può anche uccidere alcune cellule sane. Molte persone che attraversano la chemioterapia si ammalano, perdono i capelli o sperimentano altri sintomi. Di conseguenza, le persone sottoposte a chemioterapia potrebbero dover assumere altri farmaci o rimanere in ospedale durante il trattamento.

Terapia mirata

Alcuni farmaci sono progettati per colpire specifiche cellule tumorali, offrendo un’alternativa meno pericolosa alla chemioterapia. La disponibilità di questi farmaci dipende dal tipo di cancro e dalla salute di un individuo.

Radiazione

Le radiazioni utilizzano onde ad alta energia per uccidere le cellule tumorali. Analogamente alla chemioterapia, le radiazioni possono anche uccidere le cellule sane.

Immunoterapia

L’immunoterapia utilizza farmaci che supportano il sistema immunitario per uccidere il cancro. La maggior parte dei farmaci immunoterapici prolunga la vita e non guarisce completamente il cancro. Poiché supportano il sistema immunitario, tuttavia, spesso producono meno effetti collaterali rispetto alla chemioterapia o alle radiazioni.

La disponibilità di immunoterapia dipende dal tipo di cancro, dal suo stadio e dalla salute generale della persona con cancro.

Progressione e prospettiva

Donna con cancro

La stadiazione del cancro è un modo per misurare il progresso dei tumori, compreso l’adenocarcinoma. Diversi medici preferiscono diversi sistemi di stadiazione.

Alcuni medici fanno affidamento su un semplice sistema di palco 0-4. In questa comprensione del cancro, lo stadio 0 indica che ci sono cellule anormali, ma non si sono diffuse.

Le fasi 1-3 rappresentano la diffusione del cancro, con numeri più alti che indicano tumori più grandi che si stanno diffondendo nel tessuto circostante.

Il cancro allo stadio 4 è quello che si è diffuso ad altre parti del corpo.

Il più famoso sistema di stadiazione del cancro è noto come TNM. Le lettere indicano dimensioni del tumore, numero di linfonodi interessati e metastasi o la diffusione dal tumore primario ad altre parti del corpo.

T misura il tumore principale. TX non indica alcun tumore misurabile e T0 indica un tumore che non può essere trovato. T1-T4 denota la dimensione del tumore, con i numeri più grandi che si riferiscono a dimensioni più grandi.

N misura l’influenza del cancro sui linfonodi vicino al tumore. NX indica che nessun tumore può essere misurato nei linfonodi vicini e N0 non indica alcun cancro nei linfonodi. N1-N3 indicano il numero di linfonodi colpiti, con numeri più alti che indicano i linfonodi più colpiti.

M misura le metastasi o la diffusione in altre regioni. MX significa assenza di metastasi che possono essere misurate, con M0 che indica assenza di metastasi. M1 indica che il cancro si è diffuso.

Alcuni tumori tendono a diffondersi più rapidamente di altri. Altri spesso non vengono rilevati nelle fasi iniziali, con conseguente diagnosi successiva. Il cancro alla prostata è uno di questi tipi di cancro. Questi tumori hanno maggiori probabilità di essere fatali rispetto ai tumori che crescono lentamente o vengono rilevati precocemente.

Le fasi più avanzate del cancro sono più difficili da trattare e più probabili essere fatali. Tuttavia, questa regola varia a seconda del tipo di cancro, dei trattamenti disponibili e del luogo in cui si è diffuso il cancro.

I tassi di sopravvivenza variano in modo significativo, a seconda del tipo di adenocarcinoma. Le donne con cancro al seno in stadio 2, ad esempio, hanno un tasso di sopravvivenza a 5 anni di circa il 93 per cento. Per il carcinoma polmonare in stadio 2, i tassi di sopravvivenza sono intorno al 30%.

La misura dei tassi di sopravvivenza del cancro non dipinge il quadro completo, tuttavia, poiché la qualità del trattamento e altri fattori individuali possono influenzare la prognosi.

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