L’esofagite è un’infiammazione dell’esofago – il tubo muscolare che passa cibo e bevande dalla bocca allo stomaco. Può provocare danni all’esofago.
In alcuni casi gravi, esofagite non trattata può portare ad alterazioni della struttura e della funzione dell’esofago.
Il trattamento si concentra sull’eliminazione della causa dell’infiammazione e sulla prevenzione di fattori scatenanti, come determinati alimenti o allergeni. In alcuni casi, l’uso di farmaci per trattare l’infiammazione può anche aiutare. Se diagnosticata rapidamente e trattata correttamente, le prospettive per l’esofagite sono buone.
Fatti veloci sull’esofagite:
- L’esofagite colpisce dal 2 al 5% delle persone di età pari o superiore a 55 anni.
- La prognosi per esofagite è normalmente buona.
- L’esofagite può essere causata da certe allergie.
- Essere sovrappeso aumenta il rischio di esofagite.
- A seconda della causa dell’esofagite, ci sono vari trattamenti possibili.
Le cause
Diverse condizioni possono causare esofagite. A volte, la condizione può essere causata da più di un fattore.
Questi includono:
GERD
Questa è la causa più comune, nota come esofagite da reflusso. Nell’estremità inferiore dell’esofago, c’è una valvola che impedisce agli acidi nello stomaco di risalire nell’esofago. Questo è chiamato sfintere esofageo.
Se lo sfintere esofageo è difettoso – non si chiude e non si apre correttamente – il contenuto dello stomaco può risalire nell’esofago (reflusso). GERD può irritare l’esofago, portando a esofagite.
allergie
Alcune allergie possono causare esofagite eosinofila, scatenata da una reazione allergica. Gli eosinofili sono un tipo di globuli bianchi. Quando c’è una reazione allergica o un’infezione, il numero di eosinofili nel sangue aumenta e causa infiammazione.
farmaci
Alcuni farmaci possono causare esofagite, questo è noto come esofagite indotta da farmaci. Se i farmaci sono in contatto con il rivestimento dell’esofago per troppo tempo, o se una grande pillola provoca irritazione mentre viene ingerita, può produrre infiammazione.
Questo può accadere se le compresse vengono ingerite senza lavarle con sufficiente acqua. Residui dalla compressa, pillola o capsula possono rimanere nell’esofago. Più comunemente, si verifica con alcuni antidolorifici, antibiotici, farmaci per il trattamento della carenza di potassio e alcuni farmaci per il trattamento dell’osteoporosi.
infezioni
Esofagite infettiva può verificarsi in persone che hanno indebolito il sistema immunitario. Può essere causato da infezioni fungine come la candida o infezioni virali come l’herpes simplex o il cytomegalovirus. Con l’aiuto dell’endoscopia, un medico esperto può identificare la fonte dell’infezione.
Altre cause
Altre cause di esofagite comprendono l’abuso di alcol, la radioterapia, i sondini nasogastrici e le lesioni chimiche derivanti da soluzioni alcaline o acide ingerite. Le lesioni chimiche possono verificarsi se un bambino beve soluzioni detergenti o se un adulto ingerisce sostanze caustiche durante un tentativo di suicidio.
Sintomi
Questi sono i segni e i sintomi più comunemente legati all’esofagite:
- dolore addominale
- dolore e difficoltà durante la deglutizione
- il cibo si blocca nell’esofago
- mancanza di appetito
- nausea e possibilmente vomito
- tosse
- dolore al petto quando si mangia, bruciore di stomaco
- piaghe alla bocca
Nei bambini e nei neonati, i sintomi includono difficoltà di alimentazione e possibile incapacità di crescita o difficoltà a ottenere un peso adeguato. A questa età, la maggior parte dei pazienti è troppo giovane per descrivere i propri sintomi.
trattamenti
Il trattamento dipenderà quasi interamente da ciò che ha causato l’infiammazione:
Malattia da reflusso gastroesofageo (GERD)
- Bloccanti acidi, inclusi gli H2-bloccanti e gli inibitori della pompa protonica: si tratta di farmaci che hanno un effetto a lungo termine sulla riduzione della produzione di acido gastrico.
- Fundoplicazione: questo è un intervento chirurgico per il trattamento di GERD. Una parte dello stomaco è avvolta attorno allo sfintere esofageo inferiore, che lo rafforza e impedisce all’acido dello stomaco di ritornare all’esofago.
allergie
- Corticosteroidi: questi farmaci per via orale possono ridurre l’infiammazione legata allergia, con conseguente minore infiammazione nell’esofago, che consente di guarire.
- Steroidi per via inalatoria: usati principalmente per il trattamento dell’asma, gli steroidi per via inalatoria possono aiutare a ridurre i sintomi dell’esofagite eosinofila.
- Inibitori della pompa protonica: i pazienti con esofagite causata da allergie possono avere buoni risultati se prescritti inibitori della pompa protonica se c’è anche una certa quantità di reflusso.
- Allergia alimentare: qui il trattamento consiste semplicemente nell’eliminare gli alimenti che causano allergie. Un medico di solito indirizza il paziente a un dietologo qualificato o, in alcuni casi, a un allergologo per testare se non è chiaro quali alimenti siano correlati.
- Esofagite causata da alcuni farmaci: il medico può prescrivere un farmaco alternativo o cambiare il modo in cui viene somministrato, ad esempio da una forma solida a una liquida.
- Esofagite causata da infezioni: il medico probabilmente prescriverà un farmaco specifico per combattere l’infezione, a seconda che l’agente patogeno sia un virus, un fungo, un parassita o un batterio.
- Grave restringimento dell’esofago: può essere eseguita una procedura per dilatare l’esofago.
Fattori di rischio
I seguenti sono fattori di rischio per GERD, che aumentano anche le possibilità di sviluppare esofagite da reflusso:
- essere sovrappeso o obesi
- ernia iatale
- gravidanza
- fumo
- consumando regolarmente determinati cibi e bevande in grandi quantità, come cibi a base di pomodoro, agrumi, cioccolato, aglio, cipolle, cibi piccanti, alcol e caffeina
- allergie
- farmaci, soprattutto dovendo ingoiare grandi pillole
- sdraiarsi immediatamente dopo un pasto
- assumere farmaci quando si è sdraiati o assumere farmaci prima di andare a letto
- infezioni, poiché un sistema immunitario indebolito può aumentare il rischio di sviluppare esofagite infettiva
Diagnosi
Dopo aver chiesto al paziente i loro sintomi, la loro storia medica e l’esecuzione di un esame obiettivo, il medico può ordinare ulteriori test diagnostici:
Radiografia del bario: questo fornisce una radiografia dell’esofago ben definita, che aiuta il medico a determinare se vi è un restringimento o alterazione strutturale nell’esofago.
Endoscopia: un tubo lungo e sottile con una piccola telecamera all’estremità è filettato lungo la gola del paziente. Osservando l’esofago e possibilmente prendendo un piccolo campione, il medico può determinare cosa ha causato l’infiammazione.
Campioni di tessuto: una piccola quantità di tessuto può essere rimossa per determinare se l’infiammazione è causata da un organismo, un’allergia, un cancro o un cambiamento precanceroso.
Allergia: alcuni test possono essere eseguiti per scoprire se il paziente è sensibile a uno o più allergeni. Ciò può comportare un esame della puntura della pelle, un esame del sangue o una dieta per l’eliminazione.