Benefici e Usi dell’Olio di Emu per la Salute

L’olio di emu ha guadagnato popolarità negli ultimi anni grazie alle sue potenziali proprietà benefiche per la salute.

Prima di utilizzare l’olio di emu, è fondamentale comprendere i suoi usi, i benefici per la salute e i possibili rischi o effetti collaterali associati al suo impiego.

Cos’è l’olio di emu?

Uccello emù, fonte dell'olio di emu

L’emù è un uccello incapace di volare, scientificamente noto come Dromaius novaehollandiae. Questo uccello è originario dell’Australia, ma si è diffuso in molti altri paesi grazie alla crescente popolarità della carne di emu, considerata nutriente, e dell’olio di emu, noto per le sue proprietà medicinali.

L’olio di emu è un liquido giallo brillante, composto principalmente da grassi estratti dai depositi sottocutanei dell’uccello. Dopo la raccolta, i grassi subiscono vari processi di filtrazione per produrre olio puro. Questo prodotto è facilmente reperibile e presenta vantaggi unici.

Esistono diverse varianti di olio di emu, a seconda dei livelli di filtrazione e lavorazione. La maggior parte degli oli di emu viene sottoposta a un processo di raffinazione completo per ridurre batteri e contaminanti. Alcuni oli sono ulteriormente raffinati per aumentare il contenuto di acidi grassi.

Organizzazioni come l’American Emu Association offrono programmi di certificazione per garantire che l’olio di emu acquistato sia puro e che gli emù siano stati allevati in condizioni ottimali. L’olio di emu di alta qualità è sempre completamente raffinato ed è quello studiato per i suoi effetti benefici.

Benefici

L’uso dell’olio di emu affonda le radici nella cultura aborigena australiana. Secondo le loro tradizioni orali, l’olio di emu è stato utilizzato per oltre 40.000 anni per alleviare dolori e fastidi, favorire la guarigione delle ferite e proteggere la pelle dagli agenti esterni.

Gli aborigeni hanno introdotto l’olio di emu nella cultura europea come un rimedio naturale per la protezione solare e l’idratazione. I coloni europei hanno rapidamente adottato l’uso di questo olio e di molti altri rimedi naturali provenienti dalla medicina tradizionale aborigena. Nel tempo, sono stati scoperti ulteriori benefici dell’olio di emu.

Antinfiammatorio

Aborigeni australiani che usano olio di emu

Uno dei benefici più apprezzati dell’olio di emu è il suo uso come antinfiammatorio. In una revisione pubblicata su una rivista scientifica, i ricercatori hanno evidenziato l’efficacia dell’olio di emu nel trattamento di condizioni come l’infiammazione dell’orecchio, la sindrome infiammatoria intestinale e persino nel prevenire la perdita ossea causata dalla chemioterapia.

Questo olio è molto apprezzato anche dai massaggiatori, che lo utilizzano per trattare pazienti affetti da artrite.

Miglioramento dell’idratazione e dell’assorbimento della pelle

La pelle ha una notevole capacità di assorbire l’olio di emu, il che contribuisce a trattenere l’umidità, rendendo la pelle meno soggetta a screpolature e secchezza. È spesso consigliato per trattare la pelle secca causata dalle terapie radiologiche.

Sembra che l’olio di emu possa trasferire questa sua caratteristica assorbente ad altri composti quando vengono miscelati insieme. Questa proprietà spiega perché venga frequentemente aggiunto in idratanti contenenti ingredienti utili.

Stimolazione della pelle

La ricerca ha dimostrato che l’applicazione di olio di emu sulla pelle può aumentare il numero di cellule cutanee sane. Questo olio stimola la pelle, contribuendo a ridurre la visibilità delle rughe e a ringiovanire la pelle invecchiata o danneggiata dal sole.

È stato anche raccomandato per trattare varie malattie della pelle, tra cui alopecia, rosacea, ipopigmentazione, herpes zoster e dermatite.

Guarigione delle ferite

Grazie alle sue proprietà antidolorifiche, ai suoi antiossidanti e alla capacità di penetrare in profondità nella pelle, l’olio di emu può essere applicato su piccole ferite, tagli, lividi o ustioni. Può alleviare il dolore associato a ferite minori e gli antiossidanti possono proteggere la pelle da ulteriori danni.

Repellente per insetti

Applicare olio di emu sulla pelle prima di uscire può aiutare a tenere lontani gli insetti. Questo effetto è in parte dovuto a sostanze chimiche chiamate terpeni presenti nell’olio, che disorientano o respingono molti insetti.

Riduzione del colesterolo

Se assunto per via orale, l’olio di emu potrebbe contribuire a ridurre i livelli di colesterolo nel corpo. Alcuni studi hanno evidenziato che, rispetto all’olio d’oliva, i soggetti trattati con olio di emu hanno mostrato una significativa riduzione del colesterolo. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati, i dati sono promettenti.

Trattamento delle ulcere

Alcune ricerche indicano che l’olio di emu può essere utile nel trattamento delle ulcere.

Nei pazienti con ulcere, l’applicazione di olio di emu ha mostrato effetti protettivi. In alcuni casi, ha contribuito a ridurre le dimensioni delle ulcere.

Sensibilità al seno

Allattamento al seno con olio di emu

Secondo una revisione della letteratura, l’olio di emu può ridurre la sensibilità al seno che molte madri sperimentano durante l’allattamento.

Quando i neonati si attaccano al seno, alcune donne possono avvertire dolore a causa di un attacco errato, che può portare a ingorgo, pelle screpolata e dolore. Questi sintomi possono essere così intensi da indurre alcune madri a interrompere l’allattamento.

I ricercatori hanno scoperto che le madri che utilizzavano una crema a base di olio di emu per 24 ore dopo il parto avevano areole e capezzoli più idratati.

Prima di allattare il bambino, è consigliabile pulire il capezzolo e il seno con un panno caldo per rimuovere eventuali residui di olio, poiché l’olio di emu non è stato dimostrato sicuro per la ingestione da parte di neonati e bambini.

Funzione

Sebbene molte creme per uso topico promettano di essere efficaci per la pelle secca, l’artrite e l’infiammazione, la maggior parte di esse contiene particelle di grandi dimensioni che non riescono a penetrare nella pelle. Al contrario, l’olio di emu, grazie alla sua composizione a base di particelle più piccole, è in grado di trasportare molti composti benefici negli strati profondi della pelle.

L’olio di emu è ricco di acidi grassi polinsaturi (PUFA), antiossidanti e vari composti, tra cui:

  • Acidi grassi essenziali: l’olio di emu è una fonte abbondante di acidi grassi omega-3, omega-6 e omega-9, noti per la loro capacità di ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore muscolare e articolare. Questi acidi possono anche aiutare a migliorare l’aspetto di rughe, cicatrici e imperfezioni della pelle nutrendo le cellule cutanee.
  • Vitamina A: un antiossidante essenziale, la vitamina A è un ottimo tonico per la pelle, contribuendo a mantenerla sana.
  • Altri composti come carotenoidi, flavoni, polifenoli, tocoferoli e fosfolipidi.

Rischi

L’olio di emu è un prodotto naturale e generalmente sicuro, ma esistono alcuni effetti collaterali documentati. Alcune persone potrebbero sperimentare irritazione cutanea se applicano l’olio direttamente sulla pelle. Per evitare reazioni avverse, è consigliabile testare una piccola quantità di olio su una zona limitata, come il dorso della mano. Se si manifesta una reazione allergica, è opportuno interrompere l’uso.

È fondamentale considerare anche la provenienza dell’olio di emu. Gli emù prosperano in spazi ampi e con una dieta equilibrata. Condizioni di vita scadenti possono portare a un olio di qualità inferiore. È consigliabile acquistare l’olio da fonti affidabili, poiché la FDA (Food and Drug Administration) statunitense non regola la sua produzione.

Le donne in gravidanza o che allattano devono consultare il proprio medico prima di assumere olio di emu per via orale. È importante discutere dei possibili usi dell’olio di emu e se questi possano influire su una gravidanza o sull’allattamento.

Nuove Scoperte nel 2024

Nel 2024, la ricerca sull’olio di emu ha portato a nuove scoperte significative. Studi recenti hanno evidenziato come l’olio di emu possa essere efficace anche nel trattamento di patologie cutanee più complesse, come l’eczema e la psoriasi, mostrando risultati promettenti nella riduzione dell’infiammazione e nel miglioramento dell’aspetto della pelle.

Inoltre, nuove evidenze suggeriscono che l’olio di emu potrebbe avere un ruolo nella gestione del dolore cronico e nella terapia fisica, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Ricerche condotte su pazienti con artrite reumatoide hanno dimostrato che l’uso topico dell’olio ha portato a una significativa diminuzione del dolore e dell’infiammazione.

Infine, l’olio di emu sta attirando l’attenzione per il suo potenziale effetto positivo sulla salute cardiovascolare. Alcuni studi preliminari hanno suggerito che l’assunzione regolare di olio di emu potrebbe contribuire a migliorare i profili lipidici, riducendo i livelli di colesterolo LDL e aumentando quelli di colesterolo HDL.

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