La febbre dengue, nota anche come febbre fratturosa, è una infezione trasmessa dalle zanzare che può portare ad una grave malattia simil-influenzale. È causato da quattro diversi virus e diffuso dalle zanzare.
I sintomi vanno da lievi a gravi. I sintomi gravi includono la sindrome da dengue shock (DSS) e la febbre emorragica dengue (DHF). Questi di solito richiedono il ricovero in ospedale.
Al momento non ci sono vaccini. Il miglior metodo di prevenzione è evitare le punture di zanzara. Il trattamento è possibile se la diagnosi si verifica prima che il paziente sviluppi DSS o DHF.
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) stimano che 400 milioni di persone sono infettate ogni anno.
La febbre dengue è rara negli Stati Uniti (Stati Uniti), ma circa 100 casi sono segnalati ogni anno, soprattutto tra le persone che viaggiano da fuori. Le epidemie si sono verificate in Texas, Florida e Hawaii.
Fatti veloci sulla febbre dengue
Ecco alcuni punti chiave sulla dengue. Maggiori dettagli sono nell’articolo principale.
- La dengue viene trasmessa dalle zanzare e, che si trovano in tutto il mondo.
- Circa 2,5 miliardi di persone, ovvero il 40% della popolazione mondiale, vivono in aree dove esiste il rischio di trasmissione della dengue.
- La dengue è endemica in almeno 100 paesi in Asia, nel Pacifico, nelle Americhe, in Africa e nei Caraibi.
- I sintomi di solito iniziano da 4 a 7 giorni dopo la puntura di zanzara e in genere durano da 3 a 10 giorni.
- Efficace trattamento è possibile se una diagnosi clinica è fatta presto.
segni e sintomi
I sintomi variano a seconda della gravità della malattia.
Lieve febbre dengue
I sintomi possono comparire fino a 7 giorni dopo essere stati morsi dalla zanzara che trasporta il virus.
Loro includono:
- muscoli e articolazioni doloranti
- eruzione del corpo che può scomparire e poi riapparire
- febbre alta
- intenso mal di testa
- dolore dietro gli occhi
- vomito e nausea
I sintomi di solito scompaiono dopo una settimana e la dengue lieve raramente comporta complicanze gravi o fatali.
Dengue hemorrhagic febbre
Inizialmente, i sintomi del DHF possono essere lievi, ma gradualmente peggiorano in pochi giorni. Così come i sintomi di lieve dengue, ci possono essere segni di emorragia interna.
Una persona con febbre emorragica di dengue può sperimentare:
- sanguinamento dalla bocca, dalle gengive o dal naso
- pelle umida
- danno alla linfa e ai vasi sanguigni
- sanguinamento interno, che può portare a vomito nero e feci, o feci
- un numero inferiore di piastrine nel sangue
- stomaco sensibile
- piccole macchie di sangue sotto la pelle
- impulso debole
Senza un trattamento tempestivo, il DHF può essere fatale.
Sindrome da shock dengue
Il DSS è una forma grave di dengue. Può essere fatale.
Oltre ai sintomi di lieve dengue, la persona può sperimentare:
- intenso mal di stomaco
- disorientamento
- ipotensione improvvisa, o un rapido calo della pressione sanguigna
- sanguinamento pesante
- vomito regolare
- vasi sanguigni che perdono liquido
Senza trattamento, questo può portare alla morte.
Trattamento
La dengue è un virus, quindi non esiste un trattamento o una cura specifica. Tuttavia, l’intervento può aiutare, a seconda di quanto sia grave la malattia.
Per le forme più lievi, il trattamento include:
Prevenire la disidratazione: una febbre alta e vomito possono disidratare il corpo. La persona dovrebbe bere acqua pulita, idealmente imbottigliata piuttosto che acqua del rubinetto. I sali di reidratazione possono anche aiutare a sostituire liquidi e minerali.
Antidolorifici come Tylenol o paracetamolo: possono aiutare a ridurre la febbre e alleviare il dolore.
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’aspirina o l’ibuprofene, non sono consigliati, poiché possono aumentare il rischio di emorragia interna.
Le forme più gravi di dengue possono richiedere:
- supplementazione di liquidi per via endovenosa (IV), o gocciolamento, se la persona non può prendere liquidi per via orale
- trasfusione di sangue, per pazienti con grave disidratazione
Il ricovero permetterà che l’individuo sia adeguatamente monitorato, nel caso i sintomi peggiorino.
Le cause
Ci sono quattro virus dengue (DENV) che causano la febbre dengue. Sono tutti diffusi da una specie di zanzara conosciuta come, e più raramente dalla zanzara.
I virus sono passati dalle scimmie agli umani tra 100 e 800 anni fa, secondo il CDC, ma il dengue è rimasto un problema minore fino alla metà del XX secolo.
è nato in Africa, ma oggigiorno si trova nelle aree tropicali di tutto il mondo, specialmente nelle aree della popolazione umana.
Il virus viene trasmesso da una zanzara infetta a un essere umano. Una zanzara morde una persona infettata dal virus della dengue e il virus viene trasmesso quando la zanzara morde qualcun altro.
È possibile avere la febbre dengue più di una volta. Una seconda infezione comporta un rischio maggiore di sviluppare una forma più dura.
Aree ad alto rischio
La febbre dengue è più comune nelle aree subtropicali e tropicali, come il Centro e il Sud America, parti dell’Africa, parti dell’Asia, dei Caraibi e del Pacifico.
La maggior parte dei casi di dengue nei cittadini statunitensi si verificano a Porto Rico, nelle Isole Vergini statunitensi, a Samoa e Guam, dove il virus è endemico.
Le regioni ad alto rischio sono:
- America centrale e meridionale
- i Caraibi
- l’Asia tropicale, compreso il Bangladesh, l’Indonesia e parti della Cina
- Australia del Nord
A differenza della malaria, la dengue può accadere sia nelle aree urbane che nelle aree rurali, ma la ricerca pubblicata nel 2011 ha suggerito che è più comune nelle aree rurali.
Diagnosi
I segni e i sintomi della febbre dengue sono simili ad alcune altre malattie, come la febbre tifoide e la malaria. Questo a volte può ritardare una diagnosi accurata.
Il medico valuterà i sintomi e l’anamnesi medica e di viaggio della persona e potrà ordinare alcuni esami del sangue per confermare la diagnosi.
Prevenzione
Nessun vaccino può proteggere contro la febbre dengue.Solo evitando le punture di zanzara può impedirlo.
Chiunque vive o viaggia in un’area a rischio può utilizzare diversi modi per evitare di essere morso.
Abbigliamento: ridurre la quantità di pelle esposta indossando pantaloni lunghi, camicie a maniche lunghe e calze, infilando le gambe dei pantaloni in scarpe o calze e indossando un cappello.
Repellenti antizanzare: utilizzare un repellente con almeno il 10 percento di concentrazione di dietiltoluamide (DEET) o una concentrazione più elevata per lunghezze più lunghe di esposizione. Evitare l’uso di DEET sui bambini piccoli.
Trappole e zanzariere: le reti trattate con insetticida sono più efficaci, altrimenti la zanzara può mordere la rete se la persona è in piedi accanto ad essa. L’insetticida ucciderà le zanzare e altri insetti e respingerà gli insetti dall’entrare nella stanza.
Schermi per porte e finestre: le barriere strutturali, come schermi o reti, possono tenere lontane le zanzare.
Evita i profumi: saponi e profumi molto profumati possono attirare le zanzare.
Attrezzatura da campeggio: tratta vestiti, scarpe e attrezzatura da campeggio con permetrina o acquista vestiti che sono stati pretrattati.
Tempi: cerca di evitare di essere fuori all’alba, al tramonto e prima serata.
Acqua stagnante: la zanzara si riproduce in acqua pulita e stagnante. Controllare e rimuovere l’acqua stagnante può aiutare a ridurre il rischio.
Per ridurre il rischio di riproduzione di zanzare in acqua stagnante:
- rovesciare secchi e annaffiatoio e riporli al riparo in modo che l’acqua non si accumuli
- rimuovere l’acqua in eccesso dalle piastre del vaso
- strofinare i contenitori per rimuovere le uova di zanzara
- allentare il terreno dalle piante in vaso, per evitare la formazione di pozzanghere sulla superficie
- assicurati che gli scaricatori di schiuma non siano bloccati e non posizionare piante in vaso e altri oggetti su di essi
- utilizzare trappole per canalizzazioni non perforate, installare valvole anti-zanzare e coprire le trappole che vengono utilizzate raramente
- non mettere recipienti sotto un condizionatore d’aria
- cambia l’acqua in vasi di fiori ogni secondo giorno e macchia e risciacqua l’interno del vaso
- impedire alle foglie di bloccare tutto ciò che potrebbe causare l’accumulo di pozzanghere o acqua stagnante
Quando fai campeggio o fai un picnic, scegli un’area lontana dall’acqua naturale.