La dissenteria è un’infiammazione intestinale, principalmente del colon, che può manifestarsi con crampi addominali, diarrea grave e presenza di muco o sangue nelle feci. È una condizione seria, e senza un’adeguata idratazione, può diventare fatale.
Le infezioni da bacilli o batteri sono le cause più comuni di questo disturbo. Ogni anno, nel mondo, si registrano tra 120 e 165 milioni di casi di dissenteria, con circa un milione di decessi, di cui oltre il 60% tra bambini sotto i cinque anni nei paesi in via di sviluppo.
È fondamentale prestare attenzione ai sintomi e agire prontamente, poiché la dissenteria è una malattia notificabile e richiede un intervento medico in caso di segni severi.
Fatti veloci sulla dissenteria:
- La dissenteria è un’infezione del tratto intestinale.
- I sintomi includono crampi allo stomaco e diarrea.
- Molte persone presentano sintomi lievi, ma la dissenteria può essere fatale senza un’adeguata idratazione.
Cos’è la dissenteria?
La dissenteria è una malattia infettiva caratterizzata da grave diarrea. Negli Stati Uniti, i segni e i sintomi sono generalmente lievi e tendono a risolversi nel giro di pochi giorni, senza necessità di cure mediche per la maggior parte delle persone.
Tuttavia, è importante che le autorità sanitarie siano informate se qualcuno cerca assistenza medica per dissenteria, poiché è una malattia notificabile.
Trattamento
I risultati di laboratorio aiuteranno a determinare se l’infezione è causata da Shigella o Entamoeba histolytica. In caso di necessità di trattamento, questo dipenderà dai risultati ottenuti. È cruciale che qualsiasi paziente con diarrea o vomito assuma molti liquidi per evitare la disidratazione.
Se il paziente non riesce a bere, o se la diarrea e il vomito sono abbondanti, potrebbe essere necessario somministrare fluidi per via endovenosa (IV), e il paziente sarà monitorato durante il trattamento.
Trattamento per la dissenteria bacillare lieve
La dissenteria bacillare lieve, comune nei paesi sviluppati con buone condizioni igieniche, generalmente si risolve senza trattamento. Tuttavia, è fondamentale che il paziente continui a idratarsi.
Nei casi più gravi, possono essere prescritti farmaci antibiotici.
Trattamento per dissenteria amebica
Per la dissenteria amebica, si utilizzano farmaci amebicidi, per garantire che l’ameba non sopravviva nel corpo dopo la risoluzione dei sintomi. Il metronidazolo, noto anche come Flagyl, è frequentemente utilizzato, poiché è efficace contro batteri e parassiti.
Se i risultati di laboratorio non sono chiari, il paziente potrebbe ricevere una combinazione di antibiotici e farmaci amebicidi, a seconda della gravità dei sintomi.
Sintomi
I sintomi della dissenteria variano da lievi a gravi, a seconda della qualità dei servizi igienico-sanitari nelle aree in cui si è diffusa l’infezione. Nei paesi sviluppati, i sintomi tendono ad essere più miti rispetto ai paesi in via di sviluppo.
I sintomi lievi includono:
- un leggero mal di stomaco
- crampi
- diarrea
Questi sintomi di solito si manifestano da 1 a 3 giorni dopo l’infezione e il paziente si riprende entro una settimana. Alcuni individui possono anche sviluppare intolleranza al lattosio, che può persistere a lungo, a volte anche per anni.
I sintomi della dissenteria bacillare
I sintomi della dissenteria bacillare compaiono generalmente entro 1 o 3 giorni dall’infezione. Inizia spesso con un leggero mal di stomaco e diarrea, senza sangue o muco nelle feci. La diarrea può essere frequente all’inizio.
In rari casi, i sintomi possono includere:
- sangue o muco nelle feci
- intenso dolore addominale
- febbre
- nausea
- vomito
Spesso, i sintomi sono così lievi che non è necessaria una visita medica e il problema si risolve nel giro di pochi giorni.
Sintomi di dissenteria amebica
Una persona affetta da dissenteria amebica può presentare:
- dolore addominale
- febbre e brividi
- nausea e vomito
- diarrea acquosa, che può contenere sangue, muco o pus
- il passaggio doloroso delle feci
- fatica
- costipazione intermittente
Se l’ameba attraversa la parete intestinale, può diffondersi nel sangue e infettare altri organi, provocando potenzialmente ulcere che possono sanguinare e causare sangue nelle feci. I sintomi possono persistere per diverse settimane e le amebe possono rimanere nell’organismo anche dopo la scomparsa dei sintomi, ripresentandosi quando il sistema immunitario è indebolito.
Le cause
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) distingue principalmente due tipi di dissenteria.
Dissenteria bacillare o shigellosi
Questo tipo produce i sintomi più gravi ed è causato dal bacillo Shigella. La scarsa igiene è la principale fonte di contagio, ma anche il cibo contaminato può contribuire alla diffusione. In Europa occidentale e negli Stati Uniti, è il tipo più comune di dissenteria nelle persone che non hanno viaggiato recentemente nei tropici.
Dissenteria amebica o amebiasi
Questo tipo è causato da un’ameba. Le amebe si aggregano formando cisti, che vengono espulse dal corpo attraverso le feci. In aree con scarse condizioni igieniche, le amebe possono contaminare cibo e acqua, infettando altri esseri umani, poiché possono sopravvivere a lungo al di fuori del corpo umano.
Possono anche rimanere sulle mani delle persone dopo l’uso del bagno. Una corretta igiene è fondamentale per ridurre il rischio di diffusione dell’infezione. Sebbene sia più comune nei tropici, a volte si verificano casi anche in alcune zone rurali del Canada.
Altre cause
Le infezioni da parassiti, irritazioni chimiche o infezioni virali possono anche causare dissenteria.
Diagnosi
Il medico effettuerà un’anamnesi dettagliata, chiedendo al paziente di descrivere i segni e sintomi, e procederà con un esame fisico. Potrebbe essere necessario prelevare un campione di feci, soprattutto se il paziente ha recentemente viaggiato nei tropici. In caso di sintomi gravi, può essere raccomandata un’imaging diagnostico, come un’ecografia o un’endoscopia.
Complicazioni
Le complicanze della dissenteria sono rare, ma possono essere gravi. La disidratazione è la più comune, poiché diarrea e vomito frequenti possono rapidamente portare a una condizione pericolosa, specialmente nei neonati e nei bambini piccoli.
Altre complicazioni includono ascessi epatici, che si formano se le amebe si diffondono nel fegato, artrite postinfettiva con dolore articolare successivo all’infezione, e la sindrome emolitica uremica, causata da Shigella dysenteriae, che può portare a anemia e insufficienza renale. Alcuni pazienti hanno riportato convulsioni dopo l’infezione.
Prevenzione
La dissenteria è principalmente causata da scarse pratiche igieniche. Per ridurre il rischio di infezione, è essenziale lavarsi le mani regolarmente con acqua e sapone, soprattutto prima e dopo l’uso del bagno e la preparazione del cibo. Questa semplice pratica può ridurre l’incidenza delle infezioni da Shigella e altri tipi di diarrea fino al 35%.
Ulteriori misure preventive da adottare quando il rischio è più elevato, come durante i viaggi, includono:
- Assicurarsi di bere solo acqua di fonte sicura, come acqua in bottiglia.
- Controllare la bottiglia che si sta aprendo e pulire la parte superiore prima di bere.
- Assicurarsi che il cibo sia ben cotto.
È consigliabile utilizzare acqua purificata per lavarsi i denti e evitare i cubetti di ghiaccio, poiché la fonte dell’acqua potrebbe essere sconosciuta.
Nuove Prospettive sulla Dissenteria nel 2024
Negli ultimi anni, la ricerca sulla dissenteria ha fatto importanti progressi, con studi che evidenziano l’importanza della sorveglianza epidemiologica e della diagnosi precoce. Secondo i dati più recenti, la prevalenza di infezioni da Shigella è in aumento in molte regioni, rendendo fondamentale l’implementazione di misure di controllo più efficaci.
Un recente studio pubblicato nel 2024 ha dimostrato che l’accesso a servizi igienici adeguati e a acqua potabile sicura può ridurre significativamente l’incidenza della dissenteria, sottolineando la necessità di investimenti in infrastrutture sanitarie nei paesi in via di sviluppo.
Inoltre, nuovi approcci terapeutici, come l’uso di probiotici e prebiotici, stanno mostrando promettenti risultati nel migliorare la salute intestinale e nel ridurre la durata dei sintomi. È essenziale continuare a monitorare le tendenze emergenti e adattare le strategie di prevenzione e trattamento per affrontare in modo efficace questa malattia.
La formazione continua e la sensibilizzazione della popolazione rimangono cruciali per prevenire focolai futuri e proteggere la salute pubblica, specialmente nei gruppi più vulnerabili.