Colpo di Fegato: Sintomi, Trattamenti e Prevenzione

I parassiti del fegato, noti anche come passere epatiche, sono organismi che possono causare malattie nell’uomo e in alcuni animali. Questi parassiti non si trasmettono da persona a persona; piuttosto, gli esseri umani e gli animali contraggono l’infezione consumando pesce o bevendo acqua contaminati.

La fascioliasi è la malattia causata dall’infezione da passere epatiche e rappresenta una seria preoccupazione sanitaria in molte regioni del mondo, specialmente nei paesi in via di sviluppo.

Cos’è un colpo di fegato?

Fecola del fegato, immagine di un parassita epatico.

I parassiti del fegato sono vermi che abitano nei dotti biliari e nel fegato degli animali infetti. Quando infettano l’uomo, possono causare una malattia nota come fascioliasi. Sebbene questi parassiti possano colpire persone in tutto il mondo, i casi sono più comuni nei paesi con scarse condizioni sanitarie.

Negli Stati Uniti, i casi di infezione sono rari e si verificano principalmente in individui che consumano pesce o acqua provenienti da aree infette. È importante notare che non c’è contagio diretto da persona a persona; molte persone infette possono non rendersi conto di essere portatrici del parassita, e questi possono persistere nel corpo da 20 a 30 anni senza trattamento.

Come si infettano le persone?

Le persone si infettano principalmente attraverso:

  • consumo di pesci d’acqua dolce infestati dalle passere;
  • assunzione di verdure d’acqua dolce, come il crescione;
  • bere acqua contaminata;
  • lavare frutta o verdura con acqua infetta.

Quali malattie possono causare?

La febbre del fegato, nota scientificamente come fascioliasi, è causata da due tipi principali di passere epatiche che possono infettare l’uomo.

Non tutte le persone infettate sviluppano immediatamente sintomi; alcuni possono rimanere asintomatici per anni prima di manifestare segni della malattia.

Sintomi

Immagine di passere epatiche.

Molti individui infetti non sono consapevoli della loro condizione, poiché i sintomi della fascioliasi possono mimare molte altre malattie. I sintomi più comuni includono:

  • Dolore addominale: il parassita può causare dolore mentre si muove attraverso il fegato.
  • Nausea e vomito: sintomi frequenti nelle fasi iniziali dell’infezione.
  • Perdita di peso: la mancanza di appetito può portare a una significativa perdita di peso.
  • Orticaria: il sistema immunitario può reagire creando eruzioni cutanee.
  • Febbre: si verifica spesso all’inizio dell’infezione.
  • Malessere: una sensazione generale di malessere è comune durante le fasi acute.

Quando vedere un dottore

Identificare un’infezione da colpo di fegato può essere complesso, specialmente nei paesi sviluppati dove tali infezioni sono rare. È fondamentale consultare un medico se si è stati in aree a rischio e si manifestano sintomi sospetti.

Per diagnosticare la fascioliasi, il medico potrebbe richiedere un campione di feci per cercare le uova del parassita.

Trattamenti

Il farmaco principale utilizzato per trattare l’infezione da trematode del fegato è il triclabendazolo, noto per la sua efficacia nel distruggere i parassiti e le loro uova. Altre opzioni terapeutiche possono includere antidolorifici per alleviare i sintomi come il dolore e la diarrea.

In rari casi, la chirurgia può essere necessaria se si sviluppano complicanze come la colangite, un’infezione dei dotti biliari.

Prevenzione

Donna con dolore al lato sinistro dell'addome.

Per prevenire l’infezione da trematode del fegato, si raccomanda di:

  • cuocere tutte le verdure coltivate vicino a bovini e pecore;
  • cuocere i fegati di animali e non consumarli crudi;
  • bollire l’acqua non trattata;
  • evitare di bere acqua direttamente da corsi d’acqua nelle vicinanze di bestiame e pecore.

Conclusione

Sebbene le infezioni da passere epatiche possano sembrare preoccupanti, nella maggior parte delle regioni sviluppate non rappresentano una minaccia comune. Prendere semplici precauzioni come evitare acqua non trattata e cucinare le verdure può ridurre significativamente il rischio di infezione.

Se si presentano sintomi di infezione, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi e un trattamento appropriati.

Nuove Scoperte e Ricerche Recenti

Nel 2024, nuovi studi hanno rivelato che l’incidenza delle infezioni da passere epatiche sta aumentando in alcune aree a causa del cambiamento climatico e della crescente interazione tra uomini e animali selvatici. Una ricerca pubblicata sulla rivista «Parasitology» ha evidenziato un aumento del 30% dei casi di fascioliasi negli ultimi cinque anni, collegato a fattori ambientali e pratiche agricole non sostenibili.

Inoltre, sono emersi nuovi approcci per il trattamento della fascioliasi. Studi clinici hanno dimostrato che l’uso combinato di triclabendazolo con altre terapie farmacologiche può migliorare significativamente i risultati nei pazienti gravemente colpiti. La ricerca continua a esplorare anche vaccini potenziali contro le passere epatiche, con risultati promettenti in fase di sperimentazione.

Infine, le campagne di sensibilizzazione sulla salute pubblica stanno diventando sempre più importanti per educare le popolazioni a rischio su come prevenire le infezioni e riconoscere i sintomi precocemente, contribuendo così a una diagnosi e un trattamento tempestivi.

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