Per chi ha sopracciglia sottili e desidera un riempimento semi-permanente, il microblading rappresenta un’opzione interessante. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere su questa tendenza in continua crescita, inclusi i costi, i benefici e i rischi associati.
Il termine «microblading» è diventato popolare negli ultimi anni, grazie anche all’influenza di celebrità come Madonna che ne hanno parlato. Ma cos’è esattamente il microblading?
Il microblading è una tecnica di tatuaggio cosmetico che riempie le zone sottili delle sopracciglia, rendendole più piene e definite. A differenza di un tatuaggio tradizionale, la colorazione ottenuta con il microblading può durare fino a 3 anni. Questo è dovuto all’uso di strumenti specifici e a un minor quantitativo di pigmento.
Informazioni rapide su microblading:
- Il processo utilizza uno strumento a mano con micro-lame e aghi.
- Il microblading prevede la rottura della pelle, e le infezioni possono insorgere se non eseguito in condizioni igieniche adeguate.
- Il successo della procedura dipende fortemente dall’abilità del professionista che la esegue.
Cos’è il microblading?
L’estetista utilizza uno strumento a microblading per applicare pigmenti che imitano l’aspetto dei peli naturali. Con il passare del tempo, il colore tende a sbiadire, per cui potrebbero essere necessari ritocchi per mantenere l’aspetto desiderato.
Il microblading promette sopracciglia dall’aspetto naturale e definito, ma il processo richiede tempo e precisione per ottenere risultati ottimali.
Di norma, la procedura iniziale può richiedere fino a due ore, e subito dopo il trattamento le sopracciglia potrebbero apparire più scure del previsto.
È normale che il colore si attenui dopo alcune settimane, per cui potrebbe essere necessario un ritocco.
Di cosa essere consapevole
Come per tutte le procedure cosmetiche, anche il microblading presenta potenziali rischi. È importante notare che la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti non regola i pigmenti utilizzati in queste pratiche, il che aumenta la necessità di informarsi adeguatamente prima di sottoporsi a una procedura.
Fai la ricerca
Quando si considera di sottoporsi a microblading, è fondamentale scegliere un salone di fiducia. L’estetista deve essere un professionista qualificato, formato e autorizzato. Le normative sul microblading variano notevolmente da regione a regione, quindi è importante verificare le credenziali dell’estetista prima di procedere.
In genere, i saloni e le spa di alta qualità impiegano estetisti ben formati e autorizzati. È consigliabile controllare se l’estetista è accreditata da associazioni come l’American Association of Micropigmentation o la Society of Permanent Cosmetic Professionals (SPCP), che offrono un buon punto di partenza per trovare professionisti qualificati.
Reazione allergica
Le reazioni allergiche ai pigmenti organici utilizzati nel microblading sono rare, ma possono verificarsi. È cruciale chiedere all’estetista quali pigmenti vengono utilizzati e come vengono gestite eventuali allergie.
Infezione
Poiché il microblading comporta la rottura della pelle, esiste un serio rischio di trasmissione di malattie infettive, tra cui l’HIV e infezioni batteriche. Strumenti non sterili rappresentano uno dei principali rischi. Assicurati che tutta l’attrezzatura sia sterilizzata prima dell’inizio della procedura per evitare complicazioni infettive.
Semipermanente
Se il microblading non viene eseguito correttamente, può essere difficile da correggere. Ciò potrebbe comportare costi aggiuntivi per rimediare a eventuali errori. Per garantire un risultato ottimale, è essenziale esaminare le credenziali dell’estetista e del salone.
Rischi
Secondo la SPCP, i problemi con le procedure di trucco permanente sono rari se vengono seguite correttamente le norme igieniche, in particolare quelle relative alla disinfezione e sterilizzazione degli strumenti. Le complicazioni mediche possono anche derivare dalle cure post-procedurali, ma seguire le istruzioni ricevute può ridurre notevolmente i rischi.
Un rapporto del 2014 ha confermato che il tatuaggio cosmetico presenta gli stessi rischi di altri tipi di tatuaggi. Tuttavia, una migliore formazione e informazione possono contribuire a minimizzare questi rischi e proteggere i consumatori.
Preparazione
Secondo il Paradise Salon di Carson City, Nevada, la preparazione per una procedura di microblading include:
- Evitare caffeina e alcol il giorno della procedura.
- Non tingere le sopracciglia prima dell’appuntamento.
- Evitare l’abbronzatura o l’esposizione al sole per almeno 3 giorni prima.
- Non effettuare incerature o spiumature delle sopracciglia entro 2 giorni prima.
- Evitare peeling chimici e trattamenti intensivi per il viso per almeno 2 o 3 settimane prima.
- Lavare e pettinare i capelli prima della procedura, poiché le sopracciglia non devono entrare in contatto con l’acqua per almeno 7 giorni.
Altri saloni potrebbero consigliare indicazioni simili, che potrebbero includere:
- Interrompere il trattamento con vitamina A (Retinolo) e Botox per almeno 1 mese.
- Evita l’assunzione di olio di pesce o di altri anticoagulanti naturali, come la vitamina E, almeno 1 settimana prima della procedura.
- Evitare l’aspirina o l’ibuprofene per il dolore, poiché fluidificano il sangue.
- Non lavorare il giorno dell’appuntamento.
Procedura
Il giorno della procedura, è fondamentale sedersi con l’estetista e discutere eventuali domande o dubbi. L’estetista dovrebbe spiegare il processo, le opzioni disponibili, stili e colori, e fornire raccomandazioni.
Prima di iniziare, l’estetista applicherà un unguento anestetico sulla zona, per ridurre il disagio durante la procedura. A seconda dell’estetista, potrebbero esserci diverse opzioni di anestesia topica disponibili.
Una volta che il cliente è a proprio agio, il tecnico inizia la procedura. Questo processo è molto dettagliato e può richiedere fino a 2 ore. È importante che l’estetista prenda il suo tempo, poiché il risultato durerà anni e deve essere fatto con precisione.
I clienti possono avvertire una sensazione di raschiamento sull’area della fronte, ma in genere il processo è minimamente doloroso e ben tollerato.
Recupero
Dopo la procedura di microblading, le sopracciglia potrebbero apparire più scure e più definite per almeno una settimana. Potrebbero anche presentare croste e segni di guarigione, con arrossamenti e gonfiori lievi.
L’estetista fornirà istruzioni post-procedura, che potrebbero includere:
- Lavare delicatamente le sopracciglia con un polpastrello usando acqua e sapone antibatterico per circa 10 secondi, sciacquare e asciugare.
- Applicare una piccola quantità di unguento idratante.
- Mantenere le sopracciglia lontane dall’acqua per 7-10 giorni, evitando lunghe docce o nuotate.
- Evitare di applicare trucco sulla zona durante il periodo di cura, per mantenere l’area pulita.
- Non rimuovere le croste.
- Evitare l’esposizione al sole o l’abbronzatura per almeno 4 settimane dopo la procedura.
- Non utilizzare scrub o peeling facciali per almeno 4 settimane dopo.
- Non dormire sul viso per almeno 10 giorni dopo.
Esito e costi
L’obiettivo del microblading è creare un effetto naturale per le sopracciglia sottili. I risultati possono durare da 1 a 2 anni, e a volte anche di più, a seconda della qualità del lavoro svolto. È quindi fondamentale scegliere un estetista qualificato e autorizzato.
Secondo il sito Allure, il costo della procedura può variare da 400 a 1400 dollari, a seconda della località e delle competenze dell’estetista. Potrebbero esserci opzioni più economiche, ma è importante evitare tecnici inesperti.
Una volta che la pelle è completamente guarita, è consigliabile proteggere le sopracciglia con una crema solare per prevenire lo sbiadimento del colore. Alcuni potrebbero aver bisogno di un ritocco per perfezionare le sopracciglia 4-8 settimane dopo la procedura.
Successivamente, i ritocchi possono essere effettuati circa un anno dopo o come indicato dall’estetista.
Ricerche Recenti sul Microblading
Nel 2024, la ricerca sul microblading ha fatto significativi progressi, evidenziando l’importanza della formazione e della certificazione degli estetisti. Uno studio recente ha dimostrato che le infezioni correlate a procedure di microblading sono diminuite grazie a protocolli igienici più rigorosi e all’uso di materiali sterili. Inoltre, è emerso che l’uso di pigmenti di alta qualità riduce il rischio di reazioni allergiche e migliora la durata del colore.
Statistiche recenti indicano che oltre il 75% dei clienti riporta risultati soddisfacenti e un’alta percentuale di ritorno per ritocchi. Tuttavia, è fondamentale che i clienti siano informati sui potenziali rischi e sulla scelta di un professionista qualificato. La continua educazione e la consapevolezza sui rischi associati al microblading rimangono cruciali per garantire risultati sicuri e soddisfacenti.
Pertanto, se stai considerando di sottoporti a questa procedura, assicurati di fare ricerche approfondite e di consultare professionisti esperti per ottenere i migliori risultati.